Ehyo gente! Sono qui sperando di non dilungarmi -cosa che probabilment accadrà- queende mettetevi seduti e ascoltate ciò che ho da dire, perchè ci tengo davvero molto.
Non credo diessermi mai presentata decentemente da nessuna parte, quindi eccomi qui mentre mi metto a "nudo" davanti a voi che mi supportate leggendo questa storia, che per me è importantissima. Sono Martina, ho 18 anni e la mia vita non è proprio delle migliori, mettiamola così.
Questa storia racconta un pezzo della mia vita, non scendendo nei dettagli, ma posso dirvi che gran parte delle emozioni che tiro fuori dai protagonisti sono rapportate a come sto io e a ciò che mi succede. Non sto affrontando la stessa medesima situazione, ma ci sono molto vicina e devo dirvi che fa pienamente schifo.
Perchè vi sto dicendo questo? Semplicemente perchè vorrei far capire quanto i Bangtan siano importanti per me.
Sono passati ben sei anni, da quando seguo questi ragazzi, conosendoli già al debutto. Ho passato dei periodi davvero bui, periodi in cui non avevo più nemmeno la forza di alzarmi dal letto, mentre tutti mi dicevano di continuare a lottare contro una cosa che i medici ancora non sono riusciti ad inquadrare. Spesso ho la voglia di mollare e sono sincera, ne parlo così apertamente perchè ormai è la mia vita e non posso rinnegarla, no? Sapete cosa? Se sono ancora qui, nonostante tutto, lo devo ai ragazzi. Sono la colonna portante della mia vita, in questo periodo e ve lo fa capire che, mesi fa avevo smesso di curarmi, avevo smesso di andare in ospedale perchè mi rifiutavo categoricamente ma, c'è sempre un ma. Ero in ricovero, non dormivo da giorni per la paura di quello che mi stava accadendo, non avevo più ascoltato musica, nemmeno loro. Era uno strazio pure ascoltare le loro canzoni perchè mi sentivo in colpa e in debito, non so per quale cosa esattamente. Una notte, misi le cuffie e partì Magic Shop.
Non vi dico le lacrime versate quella notte, perchè quella canzone significa il mondo per me. Fatto sta che il giorno dopo mi sono alzata e sono corsa dai medici dicendo che avrei voluto continuare e non fermarmi lì, come una deficiente.
Sono arrivata ad un punto che, sì, ho paura di tutto in questo istante, lo ammetto. Ciò che scrivo di Taehyung, i suoi pensieri, le sue mosse tutto ciò che fa, è riferito a me. Potete dire che, sì, Taehyung è me in questa storia. Ha paura di tutto, esattamente come me. Ma ha Jimin al suo fianco che lo aiuta, lo protegge e lo ama. Ed è ciò che succede a me con i ragazzi, nonostante non li abbia qui fisicamente. Sarà stupido, ma i BTS mi hanno salvata. E lo dico con fierezza, con coraggio, perchè è la pura verità.
Non vi abbattete mai, non lo fate, anche se avete tutti i pretesti per farlo, non cedete. Perchè poi è difficile tornare a galla da certe cose.
Vedo davvero tanta gente andare in panico per i biglietti del concerto che, ahimè, sono davvero difficili da reperire. E sarò sincera, ancora una volta, venerdì scorso, dopo non avercela fatta sono entrata in una sorta di depressione e angoscia che solo Dio sa come ci sono arrivata ad oggi.
Per la prima volta in vita mia ho avuto il consenso dei medici per poter partire e poter andare a vedere i Bangtan, la prima volta in tutti questi anni. Ero euforica, ma non riuscì a prenderli, nonostante le ore davanti al computer. Poi? Poi nei giorni seguenti mi sono sentita male e indovinate?
"Non puoi più partire, se mettono altre date scordatelo. Non sei nelle condizioni."
Non sapete il panico, mi ero illusa per niente e, di nuovo la mia malattia mi limitava. Era un NO categorico. Ma un giorno, non so cosa sia passato nella testa dell'equipe medica. Mi hanno convocato in ospedale insieme ad entrambi i miei genitori ed è successo il miracolo.
"I BTS ti stanno facendo meglio delle medicine, quei ragazzi stanno diventando la tua cura. Puoi partire, prendi quei biglietti e realizza il tuo sogno."
Ed oggi, dopo ore di pianti e stress, sono riuscita a prendere due biglietti per Parigi e ancora non posso crederci. Non posso agitarmi, sennò addio e me lo scordo proprio il concerto, ma vi giuro, che ho avuto un colpo al cuore, appena ho completato il pagamento. E detta così dovrebbe far ridere perchè il mio cuoricino è abbastanza malconcio xD
Quello che voglio dire, con tutto questo è che, non dovete arrendervi mai. Non lasciate vincere determinate cose su di voi. Siate sempre forti, anche se è difficile. Camminate a testa alta, nonostante tutti i problemi. E, cosa più importante, se non siete riuscit@ a prendere il biglietto, non demordete. Arriverà anche la vostra occasione, nel bene o nel male, succederà. Come è successo a me, che ero letteralmente senza speranze.
I Bangtan non vogliono vederci così, i Bangtan non vogliono vederti così.
Lottate sempre e non fermatevi mai. Ve lo meritate, vi meritate di essere felici. Ce lo meritiamo tutti, almeno una volta nella vita.
Vi amo,
Da una Martina davvero felice, per la prima volta in anni..
Purple you so much guys.
[btw probabilmente cancellerò questa parte perchè mi prenderà il panico ad averlo scritto aiuto]
edit: e tanti auguri a Min mi wrecka tutta l'esistenza Yoongi!
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Oncology | Vmin
FanfictionTaehyung e Jimin, due compagni di stanza, in ospedale. La loro vita, per quanto burrascosa sia, insieme, riescono a trovare quel briciolo di serenità, tra una difficoltà e l'altra. «Taehyung, non mi lasciare! Rimani con me!» Urlò il biondo, scoppian...