«It's you, it always been you»
Tutti scattarono sull'attenti, alzandosi dal divano. L'intera sala daspetto si riempì di tensione.
Sarebbero riusciti a sentire di nuovo la voce del loro amato Taehyung. Avrebbero di nuovo potuto sentire la sua risata, i suoi sospiri, i suoi pianti. Avrebbero potuto sentire la voce di una persona che, finalmente, ce l'aveva fatta, ed era tornata più forte di prima.
Tutti e tre seguirno l'infermiera, stando al suo passo. L'uno accanto all'altro. Nel silenzio più totale.
Il nonno del grigio si stava già emozionando. Sembrava avere di già gli occhi lucidi. Occhi sorridenti, felici, e per la prima volta sereni, dopo molto tempo. Nonostante il suo carattere spento e riservato, chiunque poteva scorgere tutto l'amore provato per il proprio amato nipote. Era la luce dei suoi occhi e sempre sarebbe continuato ad esserlo. Qualunque cosa sarebbe successa.
Al suo fianco, la nonna. Sfoggiava un sorriso smagliante sul volto. Sorriso vero, felice. Un sorriso che sembrava esser sparito dalla vita della povera signora. Era febbricitante, emozionata. E, a differenza del marito, lei aveva già gli occhi colmi di lacrime. Ma, finalmente, erano lacrime felici. Lacrime che per la prima volta cercavano di sgorgare dai suoi occhi nocciola per felicità e non per paura, rabbia o malinconia.
Ed infine, Jimin, al suo fianco. Jimin, che aveva già rivisto gli occhioni del grigio scontrarsi con il suo sguardo. Jimin che gli aveva tenuto le mani di nuovo. Jimin, che era riuscito a calmarlo con la sua dolce voce.
Era anche teso, a differenza dei due signori al suo fianco. Teso e pieno di timore, senza effettivamente riuscire a capire il perché.
Forse fu il fatto che avrebbe potuto sentire di nuovo la voce bellissima e profonda del suo ragazzo. Oppure che da quel giorno, sarebbero potute cambiare tante cose.
Si sentiva un pizzico egoista, perché in quella situazione, i pensieri che gli passarono per la testa non riguardarono la salute di Taehyung o, semplicemente, Taehyung in generale. I suoi pensieri si riempirono di negatività.
E se Taehyung, dopo tutto questo, volesse ricominciare da zero, senza di me? E se non volesse più vedermi? Se decidesse di andar via e vivere la sua vita da solo? O con qualcun altro?
In cuor suo sapeva che queste preoccupazioni fossero infondate. Sapeva, anzi, ormai ne era certo, che Taehyung fosse innamorato perso di lui. Esattamente come Jimin, lo era del grigio.
Camminarono in silenzio, tutti e tre, dietro l'infermiera. Il reparto sembrava aver cambiato tonalità, dopo il grande evento successo quasi un'ora prima. Come se tutto avesse assunto un colore più acceso, più vivido. Come se tutti, all'interno di esso, sembrassero più felici, più sollevati e meno tesi. Indossavano tutti un gran sorriso in volto, sincero e davvero felice.
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Oncology | Vmin
FanfictionTaehyung e Jimin, due compagni di stanza, in ospedale. La loro vita, per quanto burrascosa sia, insieme, riescono a trovare quel briciolo di serenità, tra una difficoltà e l'altra. «Taehyung, non mi lasciare! Rimani con me!» Urlò il biondo, scoppian...