Amicizie

170 18 16
                                    

Passò un mese dalla nascita dei miei cuccioli, ci volle poco tempo per capire che sarebbero state due piccole pesti. Eppure, sono la cosa più bella che mi potesse capitare. È l'alba, io sono sveglia mentre loro ancora dormono in mezzo a me e Joel, anch'esso ancora addormentato. Si stringono fra di loro e si girano di tanto in tanto, in questo mese hanno iniziato a fare i loro primi passi, se la cavano bene anche se ancora saltellano piuttosto che camminare. Come aveva detto Joel, qui nelle terre dell'Est sono felici. Corrono e giocano senza preoccuparsi di niente, anzi, a volte si ritorvano a giocare con altri cuccioli ora presenti qui. Sono felice che, a differenza mia, loro stiano avendo un'infanzia spensierata. Hoxy sbadiglia e apre gli occhietti mi guarda e sorride avvicinandosi.

"Buongiorno mamma." Si arrampica sul mio petto.

Le sorrido e la aiuto a salire, poi le lecco il musino. "Buongiorno piccola mia, anche tu mattutina?"

Sbadiglia e guarda suo fratello. "Mi è arrivata la zampa di Dezel in faccia che mi ha svegliata." Borbotta.

Ridacchio leggermente e le indico con il muso il padre e il fratello. "Che ne dici di svegliarli?"

Inizia a scondinzolare. "Si!" Poi si ferma e mi guarda piegando la testolina. "Ma come?"

"Ora la mamma ti mostra una cosa che non hai mai visto." La faccio scendere lentamente da sopra di me e mi siedo. Mi guarda confusa e io le sorrido. Alzo la zampa e sotto di essa inizia a formarsi un piccolo mulinello d'acqua, giro la zampa e formo una piccola sfera.

"Ma... come hai fatto?!" Mi chiede sbalordita. Alza la zampa come me cercando di imitarmi. "Io non ci riesco." Abbassa le orecchie.

"Ho imparato. Ho fatto molta pratica da quando ero solo una cucciola come lo sei tu ora." Le sorrido.

"E posso imparare a farlo anche io?" Mi domanda speranzosa.

"Certo che puoi!" La guardo. "Ogni volta che vorrai ti insegnerò qualcosa."

"E diventerò brava come te?" Inizia a scondinzolare.

"Se ti impegnerai, diventerai anche più brava di me." Sorrido. "Ora svegliamo quei due."

Lancio due palle d'acqua, una dietro l'altra. La prima arriva su Joel la seconda su Dezel. Entrambi scattano subito in piedi, ma il piccolo perde subito l'equilibrio cadendo all'indietro.

"Cos'è successo? Perché piove nella tana?" Domanda lui con ingenuità.

Joel mi guarda male io e Hoxy ridiamo. "Un modo più carino non c'era?" Mi domanda.

"Mmh... no." Scuoto il muso.

Lui assume un leggero sguardo di sfida e si abbassa verso l'orecchio di Dezel. Io ed Hoxy ci guardiamo confuse. All'improvviso Dezel scatta in piedi.

"Attacco del pelo bagnato!" Urla e sia lui che suo padre iniziano a scuotersi schizzando sia me che mia figlia.

"Ma non vale così!" Esclama Hoxy lanciandosi su suo fratello.

Mi guardo e poi guardo Joel. "Davvero? 'Attacco del pelo bagnato'? Almeno un nome migliore potevi trovarlo."

"Ho dovuto scegliere in fretta." Ci guardiamo entrambi prima di scoppiare a ridere.

Sorrido, quindi era questa la felicità di cui parlava la mamma? Ora che lo vivo scopro che aveva veramente ragione, nulla può separare una famiglia unita e, sopratutto, felice. Ed ora io lo sono, come non lo ero mai stata in vita mia. Abbasso lo sguardo sui gemelli, sono lì che rotolano mordendosi le orecchie cercando di essere l'uno superiore all'altro. In quel momento mi ritorna in mente Shaomu. Mi manca, non c'è giorno in cui io non penso a lei: chissà come sta, cosa sta facendo, come se la cava con il Branco dell'Alba. O chissà se è partita anche lei alla ricerca di sè stessa. Chissà cosa penserebbe dei suoi fratelli. Si, perché Dezel ed Hoxy sono a tutti gli effetti suoi fratelli. Shaomu è stata per me come una figlia e non potrò mai dimenticare i momenti passati con lei. Mai.

La Scintilla: Ovunque tu andrai [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora