La Madre Nera

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Sono passati quattro mesi da quando... non sento più la presenza di Hazel. A me ha fatto veramente male... era mia cugina. Ma é passato parecchio tempo, siamo riusciti a passare il lutto. Non abbiamo detto nulla ai nostri cuccioli, non sentiamo la necessità di dover riferire loro una notizia così spiacevole. Dezel e Hoxy crescono bene, sono ancora piccoli ma dimostrano già molta grinta e voglia di fare, proprio come me e Joel alla loro età. E ora, ormai, hanno compiuto un anno ciascuno.

Io... continuo ad essere malata. Ogni giorno che passa mi sento sempre più debole. Come posso curare qualcosa che non so dove sia o cosa sia? Mi sono posta molte volte questa domanda e, tutt'ora, non vi ho trovato alcuna risposta. Joel é preoccupato per me, quando é qui cerca di aiutarmi ma é spesso in giro per le terre. È diventato proprio come nonno Holfast e condivido pienamente la sua idea di regno, non voglio che accada nuovamente un "incidente" simile. Per quanto avessimo reso queste terre migliori, la nostra famiglia viene prima di ogni cosa, prima di ogni lupo esistente su questa terra. Le terre sono tornate ad essere fredde e silenziose. Non potevo chiedere una casa migliore. Adesso capisco perché il nonno teneva tutti lontani.

"Amy."

"Jo, sei torna-" Inizio a tossire.

Si avvicina per darmi supporto. "Non dovresti sforzare troppo la voce, lo sai."

"Si... lo so. Dezel ed Hoxy?"

"Sono qui vicino, mi sono assicurato che non si allontanassero troppo. In caso di pericolo hanno l'ordine di tornare subito alla tana.'

È diventato un padre severo, non mi dispiace affatto. Quei cuccioli hanno bisogno di disciplina, sono degli uragani. Se pensano una cosa la mettono subito in atto, se Joel non gli stesse sempre dietro combinerebbero sicuramente dei guai. Non posso più tenerli d'occhio come prima è raro che io esca dalla tana ma so che Joel non si fa scappare nessun dettaglio. Gli sposto il muso verso sinistra per guardare la sua cicatrice, quel taglio verticale che taglia sia il labbro superiore che quello inferiore "È ancora molto evidente. Sicuro che non vuoi che te la tolga?"

Toglie il muso. "Non ti piace? Pensavo che le cicatrici ti piacessero."

"Che scemo." Ridacchio un pò. Torno seria "Si sono... fatti più vedere?"

"No, quelli erano gli unici."

"Perché gli Orokin sono venuti qui? Cosa volevano?" Domando preoccupata.

"Non lo so. Parlavano di... Radaluna, Secondo Sogno o qualcosa del genere. Penso che ci fosse lo zampino di Hazel."

"Dici?"

"Conosco mia sorella, é il tipo da cacciarsi in questi guai. Ma perché é tornata proprio in questi guai? Speravo che fosse tutto finito con la morte di Kronos." Dice con tono serio.

Scuoto il muso. "Non lo so. Hazel é sempre stata un'amante dell'avventura. Forse sono stati i guai a trovare lei."

"È probabile. Ma la cosa é... preoccupante. Hazel ha in sé un immenso potere, se é morta veramente allora c'é qualcuno lì fuori che potrebbe creare non pochi problemi. E se fosse un Orokin... potrebbe venire a cercarci."

Rimaniamo in silenzio. Gli Orokin ci hanno attaccato proprio questa mattina, erano in tre. Joel è rimasto sorpreso quando se li è trovati davanti senza che li avesse percepiti. Hanno iniziato uno scontro ma io sono dovuta restare nella tana con i gemelli, non ho potuto aiutarlo con qualche magia di protezione nè combattere al suo fianco. È stata la prima volta nella mia vita che mi sono sentita inutile. Nelle mie condizioni non sono in grado di fare nulla di utile, al momento la magia mi toglie solo energie.

Cala la sera, Joel richiama Dezel ed Hoxy alla tana. Stiamo tutti stretti, dobbiamo riscaldarci per la notte. Questo inverno sarà lungo e freddo, la mia malattia mi renderà la stagione ancora più difficile. Mi addormento profondamente stringendo a me i nostri figli. Un rumore mi sveglia, il discorso con Joel mi ha portato un pò di paranoia. Apro gli occhi e noto Joel, Dezel e Hoxy dormire profondamente. Mi alzo e decido di andare a controllare, non voglio fare nulla di avventato o pericoloso. Esco dalla tana e mi guardo in torno, davanti a me compare qualcuno che si fa largo tra le ombre. Il mio sguardo si sofferma sui suoi occhi, riconosco chi ho di fronte

"Tu?!" Ascolto ciò che dice. "Si, da tanto. Ma tu che ci fai qui? Io e Joel pensavamo-" Mi interrompe, le sue parole mi fermano il respiro. "I-in che senso 'sei venuta a prendermi'?". Noto il suo sguardo spostarsi alle mie spalle, lo seguo girandomi anch'io verso la tana. Guardo Joel, Dezel e Hoxy... prima di notare il mio corpo che giace sul terreno. Mi blocco non riuscendo a spiegare a me stessa cosa stesse accadendo. "C-com'é possibile...? È un incubo? Che succede?" Chiedo confusa avvicinandomi alla tana. Ascolto le sue parole, abbasso tristemente le orecchie. "Non posso lasciarli da soli... hanno ancora bisogno di me..." Mi giro verso di lei. "È stata la malattia... vero?" La guardo e una lacrima mi accarezza il viso. "Si... siamo cresciuti tanto..." Riporto lo sguardo sulla tana. "Posso avvicinarmi a loro un'ultima volta?" Sorrido quando mi annuisce.

Entro nella tana avvicinandomi a Dezel ed Hoxy. Passo la zampa sulle loro teste leggermente, anche se la mia zampa passa attraverso i loro corpi. Mi avvicino a Joel e mi abbasso fino ad arrivare al suo muso, lascio che si sfiorino leggermente e le mie lacrime arrivano al suolo. Vorrei toccarli... sentire il loro calore ancora una volta... ma non ci riesco. Mi allontano lentamente e li guardo un'ultima volta. Esco dalla tana affiancando lei. La seguo con gli occhi bassi, giro un paio di volte la testa per guardare la mia famiglia. Ritorno a guardare avanti e alzo il muso quando parla.

"Hai ragione, non sarò sola..." Sospiro "E so che non lo saranno neanche loro..." Sorrido lievemente. "Mi fido di te. So bene che potresti essere un'illusione della Morte per farti seguire in pace, ma credo fermamente che tu sia lei. Sento che non sei un'illusione, perché altrimenti saresti venuta tu a prendermi? Poteva venire chiunque: papà, mamma, Rarity. E invece ci sei tu. Sei quella vera, lo sento. Spero solo che tu abbia ragione a lasciare tutto nelle loro zampe. Sono ancora... piccoli."

La Scintilla: Ovunque tu andrai [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora