La Scintilla: Ovunque tu andrai [COMPLETA]

L'ultima possibilità ~ Dezel

È passato un altro mese e non ho più visto quella lupa dagli occhi rossi, possibile che sia stata solo la mia immaginazione messa sotto stress? Sospiro, anche se fosse perchè avrei dovuto vedere proprio quella lupa? Io nemmeno la conosco, non so chi sia.

Mi alzo lentamente e guardo Hoxy ancora addormentata. Passa tutto il tempo qui, non esce da questo posto da quando nostro padre è sparito. È vero, sono stato io a dividere le nostre faccende quotidiane, ma ho scelto che lei restasse qui solo perchè è in grado di utilizzare la magia e perchè ho paura che la Gorgona ci stia ancora cercando e potrebbe aggredirci più facilmente se fossimo sempre insieme nello stesso posto. Però ho deciso che oggi la porterò con me, le farà bene fare un giro e stare un pò in mezzo alla natura. La scuoto leggermente dal fianco, in un primo momento mugola poi scatta improvvisamente in piedi.

"S-si! Sono sveglia! Non stavo dormendo!" Sbadiglia.

Ridacchio. "Certo che no. Stavi solo riposando gli occhi, giusto?"

Mi guarda e scuote il muso imbarazzata. "Esatto!" Ride. "Non sei ancora uscito?"

"No, ti stavo aspettando."

Piega la testa confusa. "In che senso?"

Le sorrido. "Oggi verrai con me."

Guarda me e poi la runa. "Non posso... devo controllare se papà... lo sai..."

Sospiro. "In tutto questo mese non è cambiato nulla, se per una giornata prendi un pò d'aria non succederà niente e poi, potresti tentare al nostro ritorno." La guardo seriamente. "Ne hai bisogno, Hoxy o rischierai di ammalarti."

Resta in silenzio spostando continuamente i suoi occhi dalla runa a me. Ha paura che, proprio ora che ha l'occasione di allontanarsi, potrebbe accadere quel che stava aspettando da un mese. Cerco di incoraggiarla con lo sguardo, lei prende un profondo respiro e poi mi affianca.

"Usciamo da qui, prima che cambi di nuovo idea."

Le sorrido, sono contento che abbia deciso di darmi retta. Mi sbrigo a guidarla fuori da lì e la conduco nel bosco lì vicino. Ormai questo posto non ha più segreti per me, ogni giorno sono costretto a controllarlo tutto sia per la Gorgona che per trovare una preda che sazi entrambi. In più, non so che fine abbia fatto Mugen, è scomparso proprio come nostro padre, non vorrei che la Gorgona lo abbia... ucciso.

Porto il mio sguardo su Hoxy, è silenziosa da quando siamo usciti da lì. Forse ha paura di fare troppo rumore o, semplicemente, non ha nulla da dire. Toccherà a me cercare di tenerla allegra, non mi va che si butti giù. Le do un colpetto al fianco con la spalla attirando la sua attenzione, mi osserva senza dire niente.

"Che ne dici di cacciare con me?"

Guarda avanti. "Conosci meglio tu questo posto, io rischierei di farti perdere tempo."

Alzo gli occhi, così non ci siamo. Devo tentare in un altro modo. "Ah si? O forse ti sei impigrita e non sei più in grado di trovare neanche una preda piccola piccola?" Dico con un leggero tono di sfida. "Ciò vorrebbe dire che ora il più forte dei due sono io." Le sorrido.

Si ferma dal camminare, muove leggermente le orecchie e poi si volta verso di me. "Il fatto che tu sia stato a caccia e io in quella grotta non vuol dire che tu sia migliorato e io no." Sorride. "Mentre tu ti allenavi cacciando prede, io ho sviluppato un pò di più le mie magie e ciò non mi ha impigrito. Posso trovare una preda in questo posto anche senza conoscerlo e farti restare stupito!"

Ridacchio. "Davvero? Allora dimostramelo!"

Ha aspirato l'aria, ciò vuol dire che ha accettato la sfida. Decidiamo di restare insieme e di seguire due scie vicine, non vogliamo incontrare... imprevisti. Seguiamo ognuno la propria scia, ci porta davanti a due cervi. Mia sorella scatta subito verso la sua preda, fortunatamente, il mio è poco distante ma non si è accorto di nulla e quindi è ancora lì completamente tranquillo. Voglio osservare la sua caccia: schiva le corna del cervo, quelle sono sicuramente più piccole di quelle di un alce. Dopodichè, immobilizza le sue zampe con delle radici, il cervo cercando di muoversi cade a terra su un lato. Hoxy gli immobilizza la testa con un cerchio di ghiaccio intorno al collo che si conficca nel terreno tenendolo fermo. Ho capito, ha vinto, lo ha ucciso. Non avevo dubbi, è pur sempre mia sorella non si sarebbe mai arresa.

Sposto gli occhi sulla mia preda, mi concentro su di lei e mi avvicino silenzioso. Il mio sguardo viene, però, attirato da un'altra cosa. Un fruscio di foglie mi distrae e mi fa allontanare dal mio obbiettivo iniziale. Mi avvicino al rumore e guardo dietro le foglie, sento di nuovo quel leggero spostamento d'aria e subito davanti ai miei occhi compare lei... la lupa dagli occhi rossi. Resto fisso a guardarla e faccio un passo avanti, lei ne fa in contemporanea uno in dietro. Mi fermo, non voglio che scompaia di nuovo.

"Dezel?! Dezel dove sei?!" Sento la voce di Hoxy farsi più vicina. "Ma allora sei qui, che stai combinando? Il tuo cervo è dall'altra parte." Non le rispondo. Hoxy, si avvicina e guarda anche lei attraverso il fogliame. "Mi spieghi cosa stai guardando?"

Cosa?! Lei... non la vede? "Hoxy... c'è una lupa lì davanti a noi. Non la vedi?"

Lei guarda attentamente e poi si volta verso di me. "No... non la vedo. Ma il tuo occhio è completamente rosso. Sei agitato? Hai guardato qualche preda negli occhi?"

Scuoto il muso. "N-no..." Riporto lo sguardo sulla lupa, è ancora lì. "Forse riesco a vederla grazie all'occhio, spiegherebbe perchè tu non ne sei in grado."

Non riesce a capire. "Ma non capisco come sia possibile, il tuo occhio non diventa rosso a caso."

"Non lo so neanche io come sia possibile, ma questa lupa è qui! Posso giurartelo!"

"L'hai già vista qualche altra volta?"

Annuisco. "Si, quella notte alla grotta." Vedo che la lupa inizia a camminare. "Hey! Aspetta!" La seguo.

Hoxy si mette davanti a me fermandomi. "Dove vai?!"

"Dobbiamo seguirla!"

"E se fosse una trappola della Gorgona? O se fosse la Gorgona stessa?"

Scuoto il muso. "Non può essere lei, non è come ce l'ha descritta Mugen e poi in tal caso sarei già diventato pietra."

Si agita. "L'hai guardata negli occhi! Sei impazzito?!"

"Non è la Gorgona! È una lupa dagli occhi rossi e non mi sembra per niente ostile!" Le giro intorno riprendendo a seguire la lupa, lei mi affianca.

"Capisci che potrebbe essere una trappola! Ci stiamo allontanando dalla runa! Ci stiamo allontanando da papà!"

Continuo a camminare. "Se tornassimo indietro non cambierebbe niente! In un mese non siamo riusciti a fare nulla da soli e questo è l'unico aiuto che sembra ci sia arrivato."

Non mi guarda. "Ti ha almeno detto qualcosa?"

"No. Si limita ad apparire, scomparire e camminare. Quindi io mi limiterò a stare in silenzio e seguirla."

"Tu sei diventato completamente pazzo!"

"Hoxy... io non sono impazzito!" Mi fermo, la lupa davanti a me fa lo stesso e si volta a guardarci. "Sto cercando di darci una possibilità... aspettavamo un segno, un qualcosa che ci facesse capire cosa fare. È comparsa lei e ha qualcosa di così familiare che... mi dice che devo fidarmi. Ora voglio che sia tu a fidarti di me, ti prego."

Mi guarda attentamente. "Non è che io non mi fidi di te... ma ho paura, Dezel. Ho paura che ci cacceremo nei guai e che non riusciremo più ad aiutare papà."

Mi avvicino di più a lei. "Sappiamo entrambi che, per quanto abbiamo tentato, non è cambiato nulla." Sospiro. "Non mi piace pensarlo ma credo che questo sia... il nostro ultimo tentativo."

Sospira, sa che ho ragione. Ma ha paura che accada anche a me qualcosa di brutto. Come biasimarla? Anche io ho paura per lei. Ma questa lupa ha qualcosa che mi spinge a fidarmi, non so cosa sia, non so se è la cosa giusta ma è sicuramente la nostra ultima possibilità.

"Va bene Dezel, farò come dici. Ma se noterò che tutto questo è una trappola tornermo indietro e questa volta sarai tu a dare retta a me senza controbattere. Chiaro?"

Annuisco. "Chiaro. Grazie, Hoxy."

Sospira. "Avanti, fa strada."

La lupa riprende il suo cammino, io la seguo e Hoxy cammina al mio fianco. Sono contento che mi abbia dato ascolto e che mi stia seguendo nonostante lei non veda ciò che vedo io. Spero davvero che tu non mi stia ingannando, mi fido di te... lupa dagli occhi rossi.