Papà ritorna alla tana dove ci ha lasciato, non siamo riusciti a riposare neanche un pò, eravamo troppo impazienti di vederlo tornare. Appena lo vediamo scattiamo in piedi e gli corriamo incontro.
"Papà!"
"Sono sorpreso che siate effettivamente rimasti in tana." Dice con una nota di stupore.
Guardo Dezel. "Abbiamo avuto pazienza ed abbiamo dato retta alle tue parole, papà. Giusto, Dezel?"
Lui sbuffa e guarda altrove. Non lo ha accettato del tutto ma almeno sono riuscita a tenerlo con me alla tana. Rientriamo e ci spiega la situazione, ci informa che gli umani sono stati eliminati e che rimangono solo i lupi del branco e la Gorgona.
"Ma chi é questa Gorgona? Come fa a collezionare esseri perfetti?" Domando.
Dezel alza le spalle. "Che problemi vuoi che dia una tizia che cerca rane perfette?"
"Solo perché cercava rane non vuol dire che non sia pericolosa. Dezel, non sottovalutare mai nessuno." Risponde papà. "Sorella Fydy ha detto che colleziona esseri perfetti, non ha detto chi esattamente. Potrebbe essere persino un lupo. E chissà cosa ha fatto per tenerlo segregato lì. Potrebbe anche avere la magia, per quel che ne sappiamo, oppure é brava con gli intrugli. Quei due lupi erano terrorizzati all'idea di deludere le sue aspettative, deve esserci una ragione per avere così paura"
Entrambi riflettiamo su queste sue parole. "E se... questa Gorgona avesse l'Oscurità? Così si spiegherebbe tutto."
Accenna una risata. "Impossibile. L'Oscurità appartiene alla mia famiglia da generazioni. Dal nonno di mio nonno, per l'esattezza."
"Anche lui era un Re?" Chiedo.
Ci guarda entrambi, sembra che ci stia pensando attentamente. "No, non lui. È stato mio nonno il primo, lo chiamavano 'Re bianco'. Era un nome così temuto da tutti, nessuno osava avvicinarsi alle sue terre, le stesse in cui siete nati e cresciuti. Successivamente, il titolo passò a mio padre Azazel, anche lui Re bianco. Al contrario di mio nonno lui era più... gentile, anche se molto più pericoloso."
"Tu però non sei il Re bianco. Vuoi essere chiamato solo 'Re'.' Dico piegando la testa.
"Ti sembra che io sia bianco?" Risponde con una domanda.
Ridacchio insieme a Dezel. La notte é giunta, dobbiamo riposare per affrontare la giornata di domani. Il primo ad addormentarsi e propio papà, noi ci corichiamo al suo fianco addormentandoci subito.
Dezel:
Il mattino arriva in fretta, sento degli strani rumori provenire fuori dalla tana. Mi alzo e chiamo Hoxy facendomi seguire in silenzio vicino all'uscita. Ci acquattiamo e osserviamo. Notiamo subito il branco di lupi che cammina vicino alla nostra tana, si stanno dirigendo alla tana della sorella Fydy. Papà si sveglia di colpo, gli faccio segno di avvicinarsi silenziosamente. Osserva la scena, poi guarda noi, sembra rassegnato."Volevate aiutarmi? Ora potete farlo. Dezel, corri davanti all'Alpha ed usa il tuo occhio per dirgli di fermarsi. Prendi quanto più tempo possibile, io ed Hoxy li faremo fuori tutti in silenzio."
Non sono preparato a questo suo ordine, non me lo aspettavo. Lo desideravo ma non credevo accadesse così presto. "C-cosa? Aspetta, che gli dico?"
"Qualunque cosa! Hoxy, seguimi!" La porta con sè nelle retrovie del branco, e si nascondono dietro gli alberi.
Parto subito e corro più veloce che posso. Arrivo davanti ai lupi che si fermano a guardarmi. "Um... salve! Siete molto numerosi! Dove andate di bello?"
"Togliti di mezzo, piccoletto." Cercano di passarmi sopra.
Indietreggio non sapendo che fare. Mi sento in difficoltà, come devo agire? Scuoto il muso, è la mia unica possibilità! Devo farcela! Guardo negli occhi colui che li guida ed esclamo. "Sta fermo e parliamone!"
Avrei potuto dire loro di andare via ors che ci penso, ma la paura non mi ha fatto ragionare come dovevo. Inizio a parlare con il loro Alpha, prendo più tempo possibile. Papà, Hoxy, fate presto.
Hoxy:
Sono nascosta insieme a papà, vedo Dezel agire, li sta distraendo per bene. Sono contenta per lui. Papà richiama la mia attenzione, mi volto, è molto serio."Hoxy, ascoltami bene. Adesso io e te dovremo ucciderli, non abbiamo altre opzioni. Credi di poter uccidere qualcuno?"
Quella domanda mi coglie alla sprovvista, non so che dire. "Io beh... n-non lo so, io non ho mai... ucciso nessuno."
"Hai cacciato qualche volta, no?"
"Si, dei conigli." Gli rispondo imbarazzata.
"Conigli..." Ripete un pò deluso. Prende un lungo respiro. "I-il concetto di base é quello. Usa la magia e taglia loro la gola. Non devi fare altro che... prendere la mira e sparare un dardo di ghiaccio."
"Ed é così semplice?" Chiedo con un pò di paura.
Evita la risposta. "Io li aggiro e mi occuperò di loro. Tu devi uccidere solo quelli che si accorgono di me. Mi raccomando, sii rapida. Al momento Dezel é in una posizione pericolosa ma essenziale. Nel caso dovesse saltare tutto, proteggi ad ogni costo tuo fratello."
"Proteggere Dezel..." Annuisco. "Lo farò."
Esita un pò prima di allontanarsi da me. Proteggerò mio fratello ad ogni costo. Papà si prepara ad ogni evenienza ed aggira il branco. Ne mira uno che é distratto a guardarsi dietro, probabilmente si aspetta un'imboscata. Esce fuori dal suo nascondiglio, lo morde al collo, lo alza e lo porta oltre i cespugli dove lo uccide. Due lupi si voltano sentendo il rumore dei suoi passi, sono pronta ad agire quando ad un tratto si voltano entrambi verso la stessa direzione distratti da una rana. Papà ne approfitta per morderne uno al collo e tirarlo verso di sè, lo porta dietro i cespugli e lo uccide. Guardo quello poco più avanti, voglio contribuire anche io, batto leggermente le zampe al suolo e delle radici si avvolgono intorno alle sue zampe tirandolo giù nelle profondità della terra. Sorrido soddisfatta incrociando lo sguardo di papà. Continuo a seguirlo passo passo restando nascosta.
Papà si occupa degli altri, io continuo ad aiutarlo in quel modo. Le radici riescono ad essere molto silenziose, sono utili per non farsi scoprire. Dezel vede i nemici farsi sempre meno numerosi, si rilassa e continua a distrarli con più serenità. Papà ora è vicino all'ultimo rimasto, l'Alpha. Lo morde alla collottola e lo butta giù uccidendo anche lui. È finita, i lupi sono stati uccisi tutti. Guarda Dezel e gli sorride. Improvvisamente, un lupo salta fuori dal nulla e lo attacca, é più grande rispetto all'ultimo, deve essere lui l'Alpha. Lo vedo subito dalla distanza, devo solo prendere la mira sulla sua gola... posso farcela! Devo proteggere mio fratello! Prima che papà possa fare qualcosa mi muovo subito e lancio un dardo di ghiaccio che colpisce la gola del nemico. Cade per terra. Papà va a soccorrere Dezel. Non mi muovo dal mio nascondiglio sono stupita da ciò che ho fatto.
"Stai bene?"
"S-si, sto bene. Da dove é arrivato quello?!"
Lo aiuto ad alzarsi. "Credo che quello con cui hai parlato fosse il Beta. È questo l'Alpha. Hoxy, dove sei?"
Esco da dietro il cespuglio ancora scioccata e guardo l'Alpha morto. "Oh cavolo... l'ho spedito dritto all'aldilà, eh?"
Dezel accenna una risata. "Sembra proprio di si."
"Ugh... ora vomito..." Dico sedendomi.
Papà ci guarda entrambi, siamo riusciti a risolvere questo problema Dezel ha rischiato molto ma sta bene, sono riuscita a salvarlo e ora lo vedo felice. Finalmente si è sentito utile. Papà ha avuto fiducia nelle nostre capacità, probabilmente non si aspettava quella mia reazione... beh, neanche io. Finalemente, abbiamo tolto di mezzo tutti gli umani e il branco che minacciavano sorella Fydy. Ora tocca alla Gorgona, guardo sia papà che Dezel, quest'ultimo ha un sorriso stampato sul volto. Spero che papà non lo spenga, abbiamo dimostrato di valere tanto e credo lo abbia capito. Sembra che tutto stia andando per il meglio.
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La Scintilla: Ovunque tu andrai [COMPLETA]
FantasySEQUEL DE "LA SCINTILLA". "Resterò al tuo fianco. Qualsiasi strada tu scelga di prendere, io sarò lì. Ovunque tu andrai." È passato un mese dalla morte di Roxy ed Horo. Amy e Joel hanno preso il comando delle terre dell'Est, rendendole diverse da qu...