La cosa migliore ~ Hoxy

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Dezel è strano, da quando mi sono distesa, si volta continuamente a guardarmi. Lo fa molte volte in un piccolo lasso di tempo. Credo di conoscere molto bene mio fratello per capire che sta tramando qualcosa. Lo guardo attentamente anche io, non si è mosso da vicino all'uscita della tana neanche per un secondo. Penso di aver capito cosa gli passa per la testa, non puoi fregare tua sorella. Sopratutto se lei ha pensato alla stessa cosa poco prima.

Scuoto il muso e lo poggio sulle zampe, la sua idea è stupida, proprio come lo era la mia. Seguire papà ci farà avere solo una brutta sgridata e... non mi va di vederlo arrabbiato. Ma farò il suo gioco, sono curiosa di vedere fin quando durerà questa messa in scena. Faccio un piccolo sbadiglio e chiudo gli occhi. Faccio finta di dormire, lo sento girarsi e guardarmi, mi sento osservata per un pò di tempo. Si alza lentamente, le sue zampe fanno uno strano rumore sull'erba, è appena uscito dalla tana. Lascio che si allontani per un pò. Poi mi alzo anche io e lo seguo silenziosamente. Mi nascondo nei cespugli ma non tolgo gli occhi da lui, si sente osservato, lo noto da come si guarda intorno. A un certo punto, mi preparo e faccio un salto atterrando su di lui. Subito mi guarda negli occhi e ringhia.

"Hoxy!" Esclama stupito. "Sei impazzita?! Avrei potuto usare il mio occhio su di te!"

Scuoto il manto e scendo da sopra di lui. Non penso alla sua frase, è stata una mossa avventata ma ero sicura di me. "Dove credi di andare?"

Si rialza anche lui e mi guarda. "Da papà."

"E pensavi davvero di ingannarmi e andarci da solo?" Lo guardo male. "Sai che non devi mai tenermi nascosto nulla, siamo fratelli! Come vuoi che ti aiuti se tu non mi dici le tue intenzioni?!"

Distoglie lo sguardo. "Tu mi avresti detto di no e di restare alla tana come ha detto lui."

Sospiro. "Ci avevo pensato anche io a questa tua idea. Ma se lo seguiamo contro la sua volontà non credi che ci punirà più pesantemente? Magari ci farà tornare a casa e proseguirà da solo. È questo che vuoi?"

Scuote il muso. "No... però non è giusto Hoxy! E se lui fosse ferito? O se avesse bisogno di aiuto? In questo modo potrebbe capire che siamo utili anche noi."

Piego il capo. "E se, invece, andando lì fossimo d'intralcio? Proviamo a pensare che, probabilmente, noi non possiamo fare nulla contro quei lupi. Andremmo lì e papà... si troverebbe in difficoltà."

Ci sediamo entrambi. "Hai ragione..." Sospira. "Ma sono stanco di essere messo da parte."

Gli sorrido. "Papà ha detto che quando troveremo Radaluna dobbiamo sperare che tutto cambi. Forse cambierà anche questo."

"Dici? A me sembra che neanche lui sappia dove andare."

"Ma Fydy ha detto che ci aiuterà a trovarla appena noi ci occuperemo del branco e della Gorgona."

"E tu ti fidi di quella lupa? A me è sembrata un pò strana."

"Secondo me era solamente preoccupata che potessimo essere una minaccia per il suo maestro. Sembra tenerci molto a lui e poi... ha perso tutte le sue sorelle." Abbasso leggermente le orecchie.

Dezel si avvicina a me e sorride. "Sta tranquilla, non farti venire strani pensieri."

"Si, ma se prima non fossi stata io ad atterrarti ma un altro lupo, magari di quel branco, saresti stato in pericolo."

"Mi sarei difeso e avrei ululato per richimarti, così saresti corsa a darmi una zampa."

"Davvero?" Chiedo.

"Davvero." Annuisce abbracciandomi. Ricambio il suo abbraccio e mi rimetto in piedi. Lui osserva prima la strada che stava percorrendo e poi quella per tornare a quella collinetta. "Torniamo indietro?"

Ridacchio leggermente. "Sono riuscita a convincerti?"

"Diciamo che non voglio farti preoccupare. Ma non montarti la testa." Ridacchia anche lui.

Ci incamminiamo insieme verso quella piccola tana, abbiamo percorso un pò di strada e dobbiamo tornare prima che papà torni indietro. Se non ci trova... sono guai. Scuoto il muso e guardo mio fratello, sono contenta che mi abbia dato retta, è troppo impulsivo e quando pensa a qualcosa non ci pensa mai due volte. Ma non posso rimproveragli nulla, anche io a volte tento ad essere troppo impulsiva, l'importante è che entrambi sappiamo quando fermarci... almeno spero. Torniamo alla tana e entriamo al suo interno, fortunatamente, è difficile da notare quindi nessuno l'aveva occupata in nostra assenza nè era venuto qualcuno di minaccioso a farci del male.

"Eccoci qua, ora starai più tranquilla?" Mi guarda lui.

"Si... o almeno lo starò fin quando non prenderò sonno." Ridacchio.

Scuote il muso. "Prometto che, se tu dovessi anddormentarti, non mi allontanerò da qui. Terrò d'occhio l'uscita e vedrò quando torna papà. A meno che, non mi appisoli anche io." Sorride.

"Questo viaggio sembra non finire mai, vero?"

Mi guarda. "Vero, chissà cosa avrebbe fatto la mamma in questa situazione."

"Papà ha sempre detto che la mamma era molto testarda, quindi penso che non si sarebbe mai arresa di fronte a nulla."

Dezel scodinzola. "Quindi dobbiamo imparare ad essere determinati come lei."

"E saggi come papà." Sorrido.

"Tu sei già un pò saggia." Ridacchia.

"Solo perchè ti tiro dalla coda quando ti lanci in bocca al pericolo non vuol dire che io sia saggia. Solo più tranquilla."

"È vero, poche volte ti ho sentita emettere un ringhio."

"Tu vedi di non farmi arrabbiare." Sorrido sghemba.

"Oh, che paura." Mi prende in giro.

Mi avvicino a lui rido e gli mordo l'orecchio tirandolo. "Come?"

"Ahi! Ahi! Ahi! Smettila! mi fai male all'orecchio!"

Lo lascio e mi metto composta. "Se ora ti ho fatto male, pensa se io fossi stata arrabbiata."

Scuote la testa e si passa una zampa sull'orecchio. "Ne terrò conto. Cercherò di non farti arrabbiare." Ride.

La sua risata mi contagia, lo guardo e passo la testa sotto al suo collo. "Dezel... ti voglio bene, tanto."

Lui mi sorride e porta la sua testa sulla mia. "Anche io, sorellina."

Sorrido e passiamo il tempo così, a prenderci in giro mentre aspettiamo il ritorno di papà. È la cosa migliore da fare per togliere via tutti i pensieri brutti dalla testa. Come è stata la cosa migliore restare alla tana al sicuro. Sono certa che papà sarà orglioso di noi e, forse, avrà un pò più di stima nelle nostre capacità.

La Scintilla: Ovunque tu andrai [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora