Speciale Come Te ❤️

44.

“allora? Avete chiarito?” Francesca mi blocca in corridoio prima di arrivare in stanza. Inizio a ridere per il suo modo curioso. Mi appoggio al muro e alzo gli occhi ripensando a quei momenti intensi con lui. “emma!”
“si fra. Abbiamo fatto pace tranquilla”
“non hai niente da dirmi quindi?”
“che cosa dovrei dirti scusa? Mi hai chiesto se avevamo fatto pace ti ho risposto di sì. ” ride. Mi guarda maliziosa.
“eh no! Non ti racconterò nulla”
“eddaiiiiii”
“ma anche no!” ride.
“gliela hai data?”
“fraaaaa! Ma da quando sei così spudorata? Lorenzo ti droga?”
“nessuna droga così di natura. Dai!”
“tu sei scema. Comunque prima di andare da lui ho parlato con quella di latino”
“ah! Ora capisco perché nessuno vi ha cercarti. Greta è andata a dirlo ai professori ma quella di italiano si avvantaggiata dicendo che stavi male e Simone invece ci avrebbe poi raggiunto”
“ci ha creduto?”
“oh si. Si è pure limonata quello della 5f ”
“che schifo questa tizia”
“si ma non cambiare discorso Emma”
“uffaaa! È tardi dobbiamo tornare in camera. Devo chiedere scusa anche a manu”
“prima mi racconti poi andiamo!”
“che ti devo di fra? Sono un imbecille. In ogni caso abbiamo fatto pace e l'amore due volte”
“oddioooo!” la vedo battere le mani e inizio a chiedermi sul serio se si faccia di qualche sostanza perché impossibile che si sia rincoglionita così.
“sei esaurita fatelo dire!”
“non ci hai mai detto com'è?”
“che cosa?”
“ma come che cosa Emma? A letto il suo amico” la spingo via. Scappo ridendo.
“non te lo dirò mai! So che avete dei sogni proibiti su di lui e vi resteranno. Sei soddisfatta di Lorenzo?” chiedo mentre andiamo seriamente in camera.
“certo che lo sono. Mi sono innamorata di lui” mi volto di scatto. L'ha detto davvero. La mia amica ha detto che ama l'amico del mio fidanzato. Oh santo cielo!
“Emma sono seria. Dopo tutti i casini io credo di aver capito di amarlo. Ancora non glielo detto ma spero di essere ricambiata”
“amica miaaaa” l'abbraccio fortissimo. Sono così felice per lei.
“ehi guarda che anche tu sei nella mia stessa situazione”
“Simo lo sa. Sa che lo amo. Io e lui ce lo siamo già detti”
“e quando pensavi dircelo. Dirmelo.”
“mai" ridacchiò “non lo so fra. Quando sto con lui dimentico pure come mi chiamo figurati se mi ricordo che devo raccontarvi Delle cose. So di essere un amica pessima ma tra l'intervento lui le ripetizioni lo studio veramente se so dove ho i piedi è già troppo.” mi abbraccia.
“scherzavo tranquilla. Andiamo che quelle ci danno per disperse” abbracciate raggiungiamo la camera.

...

Mi trovo fuori un balcone con Lorenzo. Claudio già dorme. Mi siedo su quelle sedie di plastica e aspiro la nicotina. Il mio amico appoggia la schiena sulla ringhiera e mi fissa.
“tutto bene?”
“si. Le ho detto tutto. Anche dei messaggi. Ma non li ha voluti manco leggere”
“si è fidata di te" annuisco. “dovevi farlo dall'inizio”
“lo so. Ma averne parlato non ha risolto la cosa Lore. Sto tizio continuerà”
“ma almeno la smetti di essere strano con tutti”
“su questo hai ragione. Tu con Francy?”
“va tutto bene. Ho quasi paura di credere che vada così ” ridacchiò.
“tranquillo ci stanno le litigate. L'amore non è bello se non è litigarello. Però vedi non fare come me ed Emma che litighiamo oggi e domani pure " ride insieme a me.
“perché non avete risposto subito. La professoressa iniziava a sospettare di trovarvi in stanza insieme. Pensa che quella di latino continuava a dirle di stare tranquilla che tanto eravate divisi”
Emma aveva ragione, potevamo stare tranquilli lei ci avrebbe coperto per bene. Infatti Emma si era fatta trovare nella hall a prendere un the per il mal di stomaco. Furba la mia ragazza.
“ehm...” mi gratto la testa.
“Simo lo avete fatto qui??” sbarra gli occhi. Annuisco. “spero vivamente non nel mio letto”
“ma nooooo! Se non mandavi quel messaggio davvero ci trovavate insieme per di più nudi. ”
“siete folli”
“sto bene con lei”
“non smetti mai di dirmelo simo”
“sto diventanto noioso lo so”
“un po'! Dai scherzo simo. Sono contento di vederti così e poi dalla tua faccia noto che soddisfa tutte le tue aspettative. Fisicamente che mentalmente non potrei chiedere di più per te mi sa.”
“puoi dirlo forte amico. Emma è perfetta davvero. ”
“sei geloso?”
“il giusto. A volte mi capita di fare qualche scenata ma io mi fido di Emma”
“immagino che lei poi si rabbi perché è proprio di lei che ti devi fidare e non degli altri” annuisco “stessa cosa con Francesca. Mi sa che anziché essere amiche sono gemelle nascoste” inizio a ridere. Spengo la sigaretta.
“immagina se fosse stato vero. ”
“due amici e due gemelle. Tipo telefilm”
“fa ridere già solo al pensiero”
“esatto.”
Anonimo :
«puoi continuare a ridere adesso, ora che torni e tornerò anche io vedrai smetterai. Saranno solo lacrime amare. Hai già parlato troppo di me. Tutto ciò che hai tornerà ad essere mio è tu resterai solo.
Occhio alla biondina. »
Mi pietrifico alla fine del messaggio. Lorenzo mi guarda.
“oh simo siediti sei bianco” non riesco a muovere un muscolo. Emma. Non mi devono toccare Emma.