19.

794 28 0
                                    

Non so assolutamente cosa mi deve dire. Sono in ansia. E se avesse scoperto che dentro di lei non prova i miei stessi sentimenti? E se non mi vuole più? E se c'è qualcun'altro?
La gamba mi balla dal nervosismo. Respiro mentre lei sorride. Perché sorridi pupa? Che cosa devi dirmi di così importante? Perché sei euforica?
“allora da dove iniziò...”
“Emma dritta al punto. Se mi devi...” mi bacia. È adesso che le prende. Mi fa sdraiare sul divano e lei si stende su di me. Le mie braccia circondano la sua schiena.
“non ti devo dire niente di brutto e non è quello che pensi tu. - inizio di nuovo a respirare - io ho saputo da papà qualcosa per tua madre. Volevo dirtelo oggi perché poi domani hai il turno di mattina e di sera io avrei da studiare e non sapevo se ci saremo visti o meno”
“cosa ti ha detto?” chiedo veramente curioso di sapere cosa ha da dirmi ora. Ho un po' di ansia. Se fosse negativo ci resterei veramente male.
“ c'è un ospedale a Padova che sarebbe pronto a fare l'intervento a tua madre. Ci sono dei tempi però. Il tempo anche di farle degli esami e capire se idonea ad andare sotto i ferri. ”
“dici davvero?”
“si simo. Dico davvero. Per il prezzo non possiamo fare un granché credo che sia quello che già sapete però sai che qua a Roma non la operano. E sai che a Padova hai Delle possibilità. E sai anche che poi ci sarà la riabilitazione simo quindi poi bisogna andarci piano. ”
“si si lo so. E che oddio....” la stringo forte. “quasi non ci credo Emma. È una notizia importante questa lo sai??”
“ perché secondo te sono voluta venire qui ad avvisarti. Non volevo lasciarti allo oscuro da tutto simo. Avevo detto che avrei cercato di darti una mano e l'ho fatto.”
“non sai quanto sia fondamentale per me questa cosa. Io non so veramente come ringraziarti. ” sorride. Mi accarezza la guancia e poi le labbra.
“non lo devi fare. Non c'è ne bisogno. ”
“non so come spiegarmi il fatto di come sei arrivata nella mia vita. Sei un angelo”
“ora non esageriamo su. ” ride. L'avvicino a me e la stringo. Poi la bacio. Le mie mani si infilano nelle tasche dei suoi jeans.
“mi sei mancata lo sai?” sussurro al suo orecchio accorgendomi dei brividi che le provoco.
“anche tu. ”
“stasera usciamo? Io e te?”
“ehm...” mi guarda. Si sposta i capelli. “ho promesso mia madre che sarei tornata per cena visto che ieri ho dormito qua e non ci sono stata”
“ah non lo sapevo. Non ti preoccupare. Allora facciamo che come stacco ti vengo a prendere io a scuola. Pranziamo insieme e studiamo pure. Ho bisogno Delle tue lezioni muscat”
“ah si? Matematica italiano latino” avvicino la mia bocca alla sua e rido maliziosamente.
“lingue o meglio lingua” ride fortissimo.
“sei un cretino patentato te lo hanno mai detto?”
“mia sorella me lo dice sempre” le dico. Sentiamo la serratura scattare e ci ricomponiamo. Vediamo Giulia e mamma entrare in casa.
“ciao Emma”
“ciao maria” la seconda si avvicina e si abbracciano.
“che succede? Perché siete così felici? ”
“Emma ha portato una buona notizia.”
“ è quale?” chiede Giulia curiosa. Ci guarda quasi divertita.
“c è un ospedale che potrebbe operarti mamma. Dovremmo fare i controlli e vedere. Ma è già un passo in avanti no?”
“davvero?” Emma annuisce e mia madre le stringe una mano. Noto che Emma ha gli occhi lucidi e poi si abbracciano di nuovo.
“grazie tesoro”
“nessun grazie Maria. Ho solo fatto una cosa che mi diceva il cuore ” sorride.
“senti simo io devo tornare a casa altrimenti mamma mi ammazza. Prendo il pullman ci vediamo domani . ” dice.
“ma non ci pensare nemmeno. Giulia la cena per mamma è pronta. Porto Emma a casa e poi sono qua. Sara è di ritorno non ti preoccupare”
“va bene”
“dai prendi la borsa che ti accompagno” fa come le ho detto e le prendo la mano e scendiamo le scale. Poi la fermo in mezzo agli scalini e l' avvicino al muro.  la bacio con passione.
“non sai quanto sei importante per me ” sussurro. Per poi andare in macchina con lei.

Speciale Come Te ❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora