Speciale Come Te ❤️

30.

Io risveglio è decisamente il migliore dopo un mese stancante, è tra le mie braccia. Mi allungo da una parte per prendere il telefono che alla fine avevo appoggiato sotto il letto. Sono le sei del mattino è presto. Mamma arriverà nel pomeriggio e io ho il tempo per lavarmi tornare a scuola preparare anche qualcosa per pranzo. Torno alla posizione di prima per non svegliare Emma che dorme veramente bene. Osservo ogni piccolo dettaglio. Mi mancato persino stare Delle ore interminabili sveglio per scoprire altri lati di lei mentre dormiva. È così tenera che mi verrebbe voglia di mangiarla di baci.
Appoggio la mano sotto la maglietta per accarezzare la sua pelle morbida. Stanotte abbiamo fatto l'amore e giuro che non avevo mai provato tutte quelle sensazioni nello stomaco. Sono innamorato di Emma e più ci sto più i sentimenti si ingrandiscono.
Ho avuto una paura di perderla e invece é qua con me. Mi sono aperto come non ho mai fatto con nessuno. Solo con lei riesco a sentirmi realmente me stesso.
Provo a chiudere gli occhi cercando di riposarmi un po'. La sento però muoversi e li riapro.
“Simo è presto?”
“si pupa. Sono le sei e qualcosa adesso sicuramente”
“ma che ci fai sveglio. A scuola oggi si entra tardi. ”
“come tardi?”
“si scusa ieri mi sono dimenticata di dirtelo. Dobbiamo entrare alla seconda ora perché manca la tua professoressa preferita”
“nooo quella di latino che manca! Ma è un miracolo”
“che cretinoo sei ” mi avvicino e le stampo un bacio. Mi accarezza un braccio e sento i brividi invadermi.
“allora visto che entriamo tardi ne approfitto per dormire davvero”
“bravo. ” chiudo gli occhi e l'avvicino a me. “ah amore?”
“dimmi”
“Sara e Maria quando arrivano? Voglio vederle lo sai?”
“oggi pomeriggio facciamo in tempo a pranzare non ti preoccupare. ”
“va bene amore.” chiudo gli occhi di nuovo e stringendola mi addormento.

...

“Simoooooo” Lorenzo si butta addosso e rido. Quasi lo buttava giù.
“wee ciao. Tutto sto entusiasmo”
“ciao deficiente” Francesca lo fa ridere con questo saluto. Sono sempre stati così. Cane e gatto!
“ciao francy”
“beh come te la passi?"
“oh bene bene. Mamma sta alla grande e presto forse incomincia a camminare. Sono proprio felice” sorrido a vederlo così. Mi chiudo la giacca per il vento.
“Simoneee”
“carla ed Manuela avevo immaginato che sareste apparse come la vostra amica alle spalle. Solo Emma si inventa questi colpi ogni tanto”
“ma è per quello che siamo amiche. Ho imparato dalla più folle”
“non c'erano dubbi”
“ma volete smettere!” esclamò facendo l'offesa. Ride e mi abbraccia da dietro.
“beh come andato il viaggio?” chiede Manuela sedendosi sul muretto.
“quale l'andata o il ritorno Delle 3 di notte?”
“che cosa???” urla Francesca. “sei arrivato qua alle 3. Ma sei folle!”
“io e la signorina qua doveva chiarire un po' di cose. Immagino che tu sappia di cosa parlo Francy, visto la nostra chiacchierata!!”
“Emma ma ancora con quei pensieri” scrollò le spalle. Ho provato a parlare in quei giorni ma mi convincevo che era meglio così.
“ è tutto risolto. Noi stiamo bene insieme e quello che dovevamo dirci lo abbiamo già fatto.”
“si esatto.” mi bacia una guancia.
“voi? Come state? ”
“noi solo casini si litiga tutti giorni ma siamo ancora qua. Queste due invece devono trovare qualcuno perché non le sopportiamo più”
“ma guarda questa!!!” Manuela spinge Francesca facendola ridere. Ridiamo tutti insieme.
“mi eravate mancati veramente”
“anche a qualcun'altro mancavi tanto sta arrivando” mi dice Emma indicando Greta con la testa.
“ci penso io mhm. Tu non agire non fare niente che come minimo le strappi i capelli”
“se lo meriterebbe ” affermò sottovoce.
“Simo ma sei tornato. ”
“già parti male. Chiamalo Simone che è meglio” simo mi guarda e alzo gli occhi al cielo.
“ma sarò libera di fare come voglio?” decido di non rispondere. Tempo sprecato con questa tizia.
“quanto resti?”
“resto per sempre non è che ero andato a fare una vacanza per restarci. ”
“quindi adesso cosa farai?”
“ma che ti frega me lo spieghi?”
“Emma!”
“scusa ma mi urta!”
“comunque Greta è meglio che tu lasci perdere tutte queste domande. Tanto quello che hai fatto in questo mese lo sanno tutti. ”
“guarda che io ho solo messo in guardia Emma. Tu non sei da fidanzamento lo hai sempre detto ad ognuna di quelle che ti portavi a letto”
“fatevi due domande se ve lo dicevo. Io non provavo nulla con voi. Era semplicemente sesso. Qua non è sesso. Qua c'è amore. Non voglio più che le rompi le palle. Emma è la mia ragazza mettetevelo in testa te e le tue amiche. Non mi importa di cosa pensate. Avete fatto così tanto casino e le avete fatto pensare cose che non doveva. Quindi da oggi in poi stai lontano da noi. ” sorrido soddisfatta. Simone mi stringe la mano.
“ma Simo...”
“ è ha ragione Emma chiamami Simone per te non sono niente altro!” mi lancia una occhiata fulminea che le restituisco e si allontana
“ e bravo Simone!!” esclama felice Lorenzo. “non se ne poteva più eh! Io ci ho provato ad allontanarla ma questa era continuamente un gufo”