I Love You|| Eight Hargreeves×Five Hargreeves

2☂︎︎

13/04
Ore 10:12

Tutto taceva, era una normalissima mattina all'Umbrella Academy.
Luther e Allison stavano facendo quattro chiacchiere nella camera di quest'ultima, Ben stava cercando di impedire a Klaus di fumarsi l'ennesima canna di quella mattinata,
Vanya si stava esercitando con il violino, mentre Diego si trovava di fronte allo specchio assieme alla madre, cercando si pronunciare alcune parole senza balbettare.
Otto e Cinque si stavano esercitando con il loro potere in salotto, scambiandosi dei commenti di puro affetto ("si può sapere come hai messo quella dannata cravatta? Sembra che te l'abbia messa un fottutissimo elefante!")
A un certo punto, le sirene.
Un rumore assordante ruppe il silenzio e la pace di quella mattina.
Qualsiasi cosa stessero facendo, i fratelli Hargreeves la interruppero subito: corsero nelle loro stanze a cambiarsi, il più velocemente possibile.
Era il segnale: i sette ragazzi stavano per andare in missione.
Qualunque angelo custode stesse guardando la scena, avrebbe trovato difficoltà ad individuare ogni singolo fratello o sorella Hargreeves, tanta era la confusione in quel momento.
<Non trovo la mia maschera!> Urlò Allison dalla sua stanza.
<Mamma, c'è un piccolo problema!> Gridò subito dopo Klaus, il cui cassetto accanto al letto aveva preso misteriosamente fuoco.
<N-non t-ti mu-muo-muovere.> Sussurrò Diego di fronte allo specchio.
<ti sbrighi testa di cazzo? Guarda che quegli ostaggi non si salvano da soli.> Urlò Cinque alla sorella Otto, mentre correva giù per le scale.
Una volta che mamma Grace ebbe sistemato tutti i problemi dei sette ragazzi, il gruppo fu pronto a partire.

13/04
Ore 15:15
Un'altra missione era terminata per l'Academy.
I ragazzi rientrarono stanchi nella villa, sentendosi al sicuro da tutti i paparazzi solo dopo aver chiuso l'enorme porta d'ingresso.
Tutti rientrarono nelle loro stanze, tutti tranne Cinque e Otto.
I due, infatti, erano soliti rintanarsi in soffitta dopo ogni missione, per scaricare la tensione e divertirsi con il loro potere, il teletrasporto.
Sì, i due hanno lo stesso potere, ed è questo, insieme al loro carattere molto simile, che li ha aiutati ad avvicinarsi fin da piccoli.
Ora magari vi starete chiedendo: "ma come riescono a concentrarsi seppur stanchi e sfiniti?"
Per l'appunto, non posso darvi una risposta precisa, posso solo dirvi che ci furono molte risate e prese in giro, come sempre.
Peccato che quel giorno fu l'ultimo passato a scherzare in quella vecchia soffitta, l'ultimo per molto tempo.

Spazio autrice:
Hi guyz,
Eccomi tornata con un nuovo capitolo!
Seite curiosi di sapere che cosa succederà, eh?
Tranquilli, presto avrete una risposta a tutta questa suspence, forse...
~Marty

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