I Love You|| Eight Hargreeves×Five Hargreeves

5☂︎︎

Giorno indefinito
Ore 7:00

Quando la ragazza si svegliò, lei e Cinque non erano più soli.
Probabilmente in quel momento la nostra piccola Otto stava rimpiangendo tutte le volte in cui il Signor Hargreeves aveva detto ai due:  "Il salto nel tempo è pericoloso, può provocare danno alla mente e al corpo." Loro non lo avevano mai ascoltato...
Si alzò dal materasso e raggiunse il fratello, ancora assonnata e con gli arti indolenziti per la scomodità del riposo. Nonostante ciò, ci vedeva ancora molto bene.
<Cinque, fratellino mio, sassolino della mia amicizia, io ti voglio tanto bene, ma mi puoi spiegare che cos'è quello?> Chiese, indicando con i due palmi chiusi un punto accanto a Cinque.
<Lei è Dolores.> Rispose lui, osservando il manichino accanto a sé con un sorriso ingenuo in viso.
Otto guardò scioccata il fratello, per poi sospirare e dire: <Cinque, è un cazzo di manichino.>
<Lei è mia sorella, Dolores.> Disse il ragazzo al manichino, quasi convinto che potesse realmente sentirlo.
Lei osservò la bottiglia vuota di Whisky accanto a lui: <sei ubriaco, vero?> Chiese, sospirando.
<Io non sono ubriaco, ho bevuto solo un goccio.> Rispose il moro ridendo di gusto.
<Oh cielo.> Otto mormorò <bene, tu continua pure a "parlare" con quel coso, io vado. Se mi cerchi sto giocando a scacchi con un sasso.> Disse ironicamente al ragazzo.
Non fece in tempo a muoversi di un centimetro che il fratello disse ridendo, quasi in tono di sfida, come una provocazione: <Non sarai mica gelosa, vero?>
<Cinque, non so se il tuo cervello è abbastanza grande da arrivarci, ma siamo bloccati in un mondo post apocalittico. Dobbiamo crescere, non c'è più tempo per giocare con le bambole.>
Detto questo, la ragazza si allontanò per andare a cercare qualcosa da mangiare, con un piccolo sorrisetto in faccia, fiera di aver avuto la meglio sul fratello.

Giorno indefinito
Ore 23:00

Cinque e Otto si distesero sul materasso, stanchi dopo una giornata intera passata alla ricerca di cibo, il cui unico risultato era stato un rimasuglio di merendina palesemente scaduta (e probabilmente contenente "qualche strana forma di sifilide", in aggiunta di Otto.)
La ragazza fece appena in tempo a chiudere gli occhi che sentì un rumore sordo e fastidioso.
Riaprì di scatto le palpebre e vide Cinque che nel buio attirava silenziosamente Dolores a sé con una mano.
Allora Otto disse, in tono pacato e richiudendo gli occhi: <Smolla quel manichino o giuro che lo brucio.>
Niente da fare: il mondo poteva anche essere finito con una terribile apocalisse senza superstiti, ma Otto rimaneva sempre la stessa.

Spazio autrice:
Non so quante volte ho scritto "mondo post apocalittico" in questo capitolo ma ok
~Marty

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