Capitolo 66

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Passarono sei anni.

Matthew e Raphael ormai si erano trasferiti a Parigi, Max a breve sarebbe partito per andare all'aspirale dove avrebbe imparato ad usare la magia e Jordan finalmente sarebbe tornato per un po' da noi.
Era una mattinata davvero strana, Magnus era occupato con Catarina ed io ero all'istituto ad allenarmi con Izzy, quando... Un pugno mi colpì in pieno viso e caddi a terra "Izzy!" la vidi sorridere "scusa Alec!" mi aiutò a rimettermi in piedi, ci sedemmo sulla panca "Alec! Cosa c'è che non va?"  "Nulla Izzy, davvero!" lei mi accennò un leggero sorriso un po' triste "Alec so che alcune volte ci si può sentire un po'...beh ecco inutili o soli" sospirai "mi dispiace Izzy sai che parlare non è di certo il mio forte, ma si!" lei mi strinse forte a se, povera la mia piccola sorellina la fine della sua relazione con Scott l'aveva davvero buttata molto giù, erano stati insieme per più di otto anni lei sembrava essere così felice...ma una sera mentre erano al parco un demone superiore li attaccò e nel cercare di rispedirlo ad Edom Scott venne ferito gravemente e purtroppo non fu possibile curarlo, Izzy aveva sofferto tanto della sua scomparsa, mi venne così un idea per cercare di tirarlo su "ehi Izzy so che è strano, forse, che ne dici di stare qualche giorno da noi?" lei mi sorrise annuendo "vorrei tanto vedere com'è diventata Jordan, e stare con tutti voi magari mi distrarrá un po'" la strinsi a me "ti voglio bene sorellina" andammo nella sua stanza a preparare un borsone, per poi tornare al loft.
Arrivati al loft Izzy si appropriò della stanza degli ospiti, mentre io mi misi sul divano e in quell'istante vidi apparire un messaggio di fuoco di Magnus "amore scusa ma farò tardi spero di esserci al tuo risveglio" mi dispiaceva che Magnus non sarebbe tornato ma avere Izzy con me mi avrebbe aiutato a sentir meno la solitudine, così mandai una risposta a Magnus "e tu non preoccuparti c'è Izzy con me e credo che Jordan stia per tornare ricordi? Buon lavoro amore mio. Torna presto" inviai il messaggio e andai da a cercare Izzy.

La trovai in cucina che preparava il caffè, mi misi seduto ed aspettai che mettesse il caffè in tavola, quando mise il caffè a tavola notai che sobbalzò leggermente "ehi" mi accennò un sorriso e sorseggiammo il caffè caldo, fin quando davanti a noi comparve una voragine blu, "un portale" esclamai sorridendo, Izzy era perplessa ma poi vide Jordan attraversare il portale e le gettò le braccia al collo.

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