Capitolo 35

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Selena volle presentarci tutti i bambini, ci portò in una grande stanza piena di piccoli lettini, visti così ricordavano molto la stanza dell'infermeria dell'istituto. Quando entrammo nella stanza, ai piedi di  ogni letto c'era una grande scatola e  sopra ad ognuno di essi era seduto un bambino, appena il ci videro, tutti in coro salutarono Selena, che belli, sorrisi con ancora Jordan in braccio, mi dava un grande senso di pace.
-" ragazzi questi sono due miei amici Magnus e Alec, salutate" i bambini sorrisero e ci salutarono, guardai Magnus mi sentivo bene ma tutti quei bambini abbandonati mi facevano una grande tristezza, -"qui il più grande avrà sei anni....oh Magnus perché le persone sono così..." strinsi ancora più forte a me la piccola e Selena rispose al posto di Magnus -"andiamo a parlarne in cucina" entriamo in cucina e lasciammo i bambini giocare nella stanza.
-" ospito circa 300 bambini ora, sono orfani o abbandonati a causa del loro essere" che tristezza, quelle parole erano molto dure -" Alec non siamo tutti fortunati nella vita"  sospira infondo Magnus aveva ragione non molti nascosti vivevano un'infanzia felice, Selena era visibilmente incuriosita dal mio comportamento e sicuramente Mags non le aveva raccontato perché ero così,  cercai di sviare ancora un po' il discorso e -"Jordan è una strega?" Selena sorrise ed annuì -"come Shadowhunter te la cavi"  disse ridendo ed io arrossii -"ma Alec posso chiederti il perché di questa visita?" Strinsi forte a me la piccola Jordan, mi feci coraggio e le dissi il minimo indispensabile per spiegarle ciò che era accaduto.
Era visibilmente dispiaciuta.
-"le cose capitano belle o brutte" dissi cercando di tirare su il morale un po' a tutti, Selena sorrise e parlò -"Magnus sai...non avevo mai visto Jordan così buona" Magnus perplesso e cercò di capire le parole di Selena -"cosa intendi?" -"Mags le sue origini hanno discendenze demoniache quasi pari alle tue!" Sul viso di Selena apparve un macabro sorriso e Magnus si spaventò, io ero lì tutto preso da quella splendida bambina.
-"non sarà opera di Asmodeo?" Chiese quasi terrorizzato Magnus ma Selena scosse la testa -"è figlia di Azazel" vidi Magnus sgranare gli occhi -"ehi così pericolosa potrebbe essere questa piccola bambina?" Mags mi guardò e annuii -"so che è un demone superiore ma cosa può aver ereditato da parte di quel demone questa piccola bimba" sentire quelle parole da me fecero apparire un sorriso sul volto di Magnus.
-"Alec...Azazel non è un demone superiore qualunque è stato uno dei primi a cadere dal paradiso e ad arrivare all'inferno" -"Magnus bene ma cosa ha ereditato Jordan da lui?" Quella bambina stava abbatte una breccia in me che si era formata subito dopo la morte di Max.
-"Magnus basta!" Gli intimò Selena -"non ha quasi nulla di Azazel, se non la forza di creare armi anche quando dorme e questo accade solo se si sente in pericolo o cose simili" sorrisi perché le parole di Selena mi fecero capire che ero io che la tenevo tranquilla che io ero il suo punto fermo anche se l'avevo appena vista.
-"Magnus prima dovremmo sposarci e poi pensare ad avere bambini, grazie di tutto Selena" le porsi la bambina che non si oppose ben si si accoccolò a Selena Magnus mi sorrise e si avvicinò a me -"grazie amore" arrossii salutammo Selena che ci accompagnò alla porta, ma quando passammo per la stanza dove c'erano prima i bambini notai un bambino corrermi incontro, avrà avuto al massimo 3 anni mi tirò la stoffa della giacca per attirare la mia attenzione su di lui, sorrisi -"ciao piccolo, come ti chiami?" Lui sorrise -"mi chiamo Raphael, tu sei il mio papà?" Quelle parole mi spezzarono il cuore e mi accorsi che sul avambraccio aveva la runa Angelica, sospirai evidentemente le miei rune lo avevano portato ad una conclusione che lo avrebbero reso felice. -"ciao Raph purtroppo no...non sono il tuo papà ho le tue stesse rune perché siamo simili vedrai però che un giorno da quella porta entrerà qualcuno che ti porterà con sé ti amerà e non si staccherà mai da te....quello sarà il tuo papà" mi abbracciò forte ed io gli accarezzai la schiena per consolarlo.
-"tornerete a trovarci?" Chiese il piccolo ed io sorridendo annuii per poi farmi trascinare da Magnus in un portale che ci riportò a casa.

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