La Vera Felicità...Sei Tu!

Capitolo 60

Alec PoV

Ci avevano avvisato che sarebbero arrivati dall'Accademia dei giovani Shadowhunter e speravo davvero che tra quelli ci sarebbe stato il Nostro Raphael mi mancava da morire, sapevo com'è l'accademia e avevo il terrore di ciò che gli potesse accadere, ma nell'istante in cui lo vidi di fronte a me capii che non era più il bambino di otto anni che aveva scelto cosa fare da grande, è un ragazzo adulto e proprio un bel ragazzo, i suoi occhi erano diventati verde scuro è diventato quasi alto come me quindi intorno a 1.75m con una carnagione leggermente olivastra, poi guardai gli altri ragazzi e da come mi guardavano di sottecchi di tanto in tanto capii che dovevano essere gli amici  di Raphael Matt doveva essere il tipetto sulla destra alto come Raph, bello robusto con dei capelli tra il nero e il blu, mentre la ragazza al centro doveva essere Jessie è un pochino più bassa dei ragazzi ma con una lunga treccia laterale che le ricade sulla spalla di questi lunghi capelli biondi con degli occhi cerulei che sembravano leggere dentro l'anima di chi li guardava.
Fatto fare il giro dell'istituto ai ragazzi corsi nella camera di Raph, perché sapevo che non si era scomposto fin ora perché il nostro codice ci impone come unica missione  quello di essere degli Shadowhunter e non di provare sentimenti che possono farci uccidere nel campo di battaglia. Quando entrò nella stanza, non feci in tempo a dire niente neanche ad alzare la testa che mio figlio era già tra le mie braccia che piangeva e ripeteva che gli eravamo mancati, lo strinsi a me e quando i suoi singhiozzi si placarono alzò la testa e i nostri sguardi si incrociano "va tutto bene! Ora sei di nuovo a casa" mi sorrise "come stanno Jordan e Max e papà?" Sorrisi era cambiato ma l'enfasi era sempre quella "beh.... Jordan ha 12 anni e sono due anni che è all'aspirale con Catarina ad imparare ad usare la magia solo per curare chi ne ha bisogno, mentre Max beh ha quasi nove anni sta cominciando anche lui ad imparare a gestire i suoi poteri ma non vuole andare all'aspirale prima che uno dei suoi fratelli non torni a casa....non vuole che restiamo soli! Mags non è cambiato" sorrisi e strinsi ancora più forte a me nostro figlio.
"Sai Raph perché non torni a casa? Non è obbligatorio vivere all'istituto" lo vidi pensieroso, forse non volevo lasciarti i suoi amici e così mi venne un'idea geniale "potremmo fare venire anche loro?! Certo nello stesso palazzo non proprio a casa...." Arrossii cosa che fece anche Raph "davvero potremmo fare stare anche loro a Brooklyn?" Annuii "ascolta ora chiamo papà e vediamo se si può fare" gli diedi un bacio sui capelli e mi allontanai per parlare con Mags, che fu entusiasta della mia proposta.
"Ha detto si" Raphael si precipitò a svegliare i suoi amici e dirgli che avrebbero avuto una nuova sistemazione proprio a qualche piano da Casa Sua, presero le valigie lo comunicammo a Clary e ci incamminiamo verso Casa.