Capitolo 44

225 12 3
                                    

-"vi prego spiegatemi tutto" Ragnor e Catarina sembravano stranamente preoccupati, -"Alec, ascolta gli Akki sono demoni molto potenti che cooperano con gli Oni e ogni cosa che gli appartiene la rivogliono sempre con loro, Magnus si è messo in mezzo tra un Akki e il piccolo Max, quindi lo Akki per vendicarsi ha preso Magnus con se" ero davvero arrabbiato un padre che voleva solo proteggere il proprio bambino, sospirai -"come facciamo a tornare tutti sani e salvi a casa?" Le loro facce si incupirono un po'... Catarina mi abbracciò -"Alec, dobbiamo trovare qualcosa che lo Akki possa volere più che della vendetta" sospiro quasi disperato -"eh cosa Catarina? Cosa?" È visibilmente dispiaciuta e a quel punto sento Ragnor borbottare -"so io cosa potrebbero volere" -"cioè?" Sbuffo ero stanco stufo di tutto questo, perché non potevamo vivere serenamente?
-"Alec dobbiamo prima trovarlo ognuno di questi demoni vuole cose diverse" sospirai, cercai di farmi forza -"bene e allora? Dove dobbiamo andare" Ragnor accennò un sorriso e con un gesto della mano un sentiero si illuminò di verde, ci incamminammo.

Arrivammo davanti una grotta, sembrava molto profonda, l'unica emozione che provavo in quel momento era rabbia rivolevo Magnus con me.
Ci addentrammo nella caverna era un ambiente davvero lugubre, speravo solo di ritornare a casa con il piccolo Max e il mio adorato Magnus.
Stavamo camminando quando Ragnor con un gesto della mano mi fermò - 'cosa c'è?' Non capivo perché ci fossimo fermati, Catarina si strinse la giacca, faceva davvero freddo -' Alec non tirare fuori armi e sta molto attento abbiamo trovato il nostro demone'  guardai meglio davanti a noi e  notai una grande ombra grigiastra davanti a noi.
Un rumore profondo fece vibrare le pareti 'cosa volete' le mie mani si serrano Ragnor mi fece capire con uno sguardo che dovevo darmi una calmata e lui rispose a quelle parole mentre Catarina mi  strinse una mano cercando di far diminuire la tensione.
' rivogliamo indietro lo stregone Magnus Bane e il piccolo Max!' risuonò da quel buco profondo ancora quella voce -' avranno un caro prezzo'
Volevo solo riavere la mia famiglia riunita, ' dicci qual'è demone?' In quel momento sentimmo delle grida, riconoscevo quel suono erano le urla di Magnus scattai in avanti ma Catarina mi trattene -' Cat devo andare lasciami' lei mi strinse forte a se ma io volevo salvare l'amore della mia vita.
-' rivolte lo stregone? Eh sia ma il bambino resta con noi ' Ragnor prese un grande respiro -' va bene...ma torneremo a prendere il bambino...' dalla caverna proveni un suono simile ad un ghigno -' staremo a vedere'  e con uno schiocco di dita ci trovammo fuori dalla grotta mi guardai in torno in cerca di Magnus -"Magnus! Dove sei?" Mi voltai e vidi Catarina che stava soccorrendo qualcuno mi avvicinai e mi accorsi che stava aiutando Magnus.
Mi chinai su di lui -"amore stai bene?" Lo vidi accennare un sorriso, guardai il punto esatto in cui Catarina lo stava curando e mi accorsi che aveva tutte le dita della mano sinistra tutte rotte, mentre Catarina riposizionava le sue dita lo vidi allungare l'altra mano verso di me -" Alec starò bene" feci un sospiro di sollievo e vidi Magnus svenire davanti a me,guardai Catarina -"è normale quando saremo a casa si riprenderà. Tornerà il nostro Magnus di sempre" accennai un sorriso.

Catarina e Ragnor aprirono il portale per tornare a casa, lo attraversammo, quando arrivammo al loft' Izzy era in cucina e ci aveva avvisato di far piano perché i piccoli dormivano.
Catarina e Ragnor ci salutarono sulla porta e mi promisero che avremmo fatto tornare Max a casa, misi Magnus a letto e gli misi sopra la sua copertina  Blue elettrica.
Torno in cucina -"Izzy non chiedere Ti prego...ho dovuto scegliere Ho dovuto...anche se proveremo ancora a riprendere Max appena Magnus si sarà ripreso" lei mi sorride e mi abbraccia -"Alec sono felice che sei  tornato e che con te ci sia Magnus, Max lo riporteremo a casa" le sue parole mi fecero sentire meglio -"grazie Izzy" -"ehi ora fatti una doccia e  va da Magnus ti vorrà accanto" sorrisi annuii e la salutai -"ehi Izzy sai benissimo dove si trova la camera degli ospiti " annuì e con un cenno del capo se ne andò nella sua stanza degli ospiti ed io andai in camera da Magnus dopo essermi fatto una doccia veloce, mi sdraiai al suo fianco l'unica cosa che mi rasserenava un po'.

La Vera Felicità...Sei Tu!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora