Mi assicuro che nessuno mi veda mentre esco furtivamente dall'auto di Cameron e mi dirigo subito verso l'entrata della scuola.
È da qualche giorno che non sento Cat e Claire, e sinceramente non ho idea di come comportarmi con loro. Quando ho tenuto nascosta la situazione creatasi alla festa non l'hanno presa molto bene, il che è comprensibile, visto che sono mie amiche e dovrebbe essere scontato per loro sapere cosa mi accade.
Per adesso, ne ho parlato soltanto con Alexis, che mi ha più volte consigliato di parlare con Luke, per evitare che, lo scopra ancor prima che sia io a dirglielo.
<<Ma buongiorno, guarda un po' chi si rivede>> interrompe i miei pensieri Cat che oggi ha un abbigliamento estremamente particolare, troppo formale oserei dire.
<<Scusami Cat, sono stata impegnata in questi giorni, devo prepararmi per la gara della prossima settimana>> in parte mento, ho davvero provato tanto le coreografie, ma non è stato soltanto quello il motivo della mia assenza.
<<Come mai così formale oggi? Che hai? Un colloquio di lavoro?>> la canzono poi mettendola in imbarazzo.
<<Nic, ti prego dimmi che non sembro ridicola. Oggi ho il pranzo con i genitori di Harry e non avrei avuto il tempo di cambiarmi prima di andare. Sono così in ansia, e se non dovessi piacere? Se mi considerassero non all'altezza?>> risponde freneticamente continuando a sistemare insistentemente i capelli.
<<Cat, stai benissimo. E comunque non preoccuparti dell'abbigliamento, sii semplicemente te stessa, vedrai che capiranno il motivo per il quale loro figlio si sia innamorato di te>>
È estremamente innamorata di Harry, non l'avevo mai vista così in preda al panico per qualcosa, di solito è sempre lei che cerca di mantenere la calma in ogni situazione.
<<Nicole Collins, sai esattamente dire la cosa giusta al momento giusto. Ancora niente risultati per la caccia al fidanzato perfetto? Non vorrai mica farmi credere che nessuno ci abbia ancora provato con te>> domanda poi e a me si contorce lo stomaco.
Vorrei davvero poterle raccontare tutto, ma non credo sia il caso, non so neanche se io e Cameron possiamo definirci una coppia. E soprattutto, non che io non mi fidi, ma preferisco prima informare Luke, quando sarò sicura di dove stia andando a parare il nostro rapporto.
<<Ragazzeee, super novità. John, il ragazzo del tuo corso di letteratura sta organizzando una piccola e tranquilla festicciola nel posto in cui alloggia, e noi ci dobbiamo andare>> fortunatamente interviene Claire che ha avuto un tempismo perfetto per salvarmi dalla domanda.
<<Non lo so..ultimamente le feste mi hanno portato soltanto problemi>> dico di rimando a Claire.
Però forse sarà davvero una di quelle feste tranquille, nel poco tempo in cui ho conosciuto John ho avuto modo di capire che non conduce una vita molto mondana. Ci sarà anche Cameron? Sì, ed il che non mi dispiace visto che potrò averlo sott'occhio per la maggior parte del tempo.
<<Dai Nicole, è questo venerdì e te lo giuro che farò in modo che niente potrà farti male. So quanto ci tieni alla gara di settimana prossima>>
Mi si stringe il cuore a sentir parlare una delle mie migliori amiche così e il senso di colpa mi assale inevitabilmente. Tenere nascosto il segreto con Cameron si rivelerà più estenuante di quanto si possa immaginare.
Però Claire è la cugina di Cameron, potrebbe averne parlato lui? No, dubito fortemente. Magari vuole tenere la relazione segreta più di quanto sia necessario a me.
<<Okay..verrò, ma niente alcool per me stavolta>>
<<Come vuoi..guastafeste>> risponde e tutte e tre ci perdiamo in una sincera risata.
..
L'aula di letteratura è come al solito sempre molto piena ed il che è dovuto al fatto che il nostro professore è uno dei migliori in circolazione, se non il migliore.
Raggiungo il mio posto fisso accanto a John, che non appena mi vede, mi rivolge un sorriso radioso.
<<So che probabilmente già lo saprai, visto che ne ho parlato a Claire, e ad Austin, ma ci tenevo di invitarti personalmente alla mia piccola festicciola. E non accetto un no come risposta>> precisa
<<Sì, in realtà Claire me ne ha parlato poco fa. E comunque sì, ci sarò. Sei uno dei pochi che ho conosciuto a cui interessa festeggiare di rado, non posso perdermela>>
<<Oh sì, ci sarà un'interessante dibattito sulla letteratura inglese. Potrei invitare anche il professore di letteratura, non trovi?>> scherza e continuiamo a ridere fino all'inizio della lezione, parlando dei particolari della festa e della speranza che Ashley non si presenti.
Io e questo ragazzo abbiamo molte più cose in comune di quanto potessi immaginare.
<<Buongiorno ragazzi, siamo solo a martedì mattina e già avete i segni delle sbronze che di solito vi procurate nel weekend. Ironia a parte, questa settimana vorrei trattare con voi un libro che mi sta particolarmente a cuore, Cime Tempestose>> comincia il prof. ed il mio cuore alle sue ultime parole si riempie di immensa gioia.
Cime Tempestose è uno dei libri che ho letto più volte, e portare una relazione su quello non mi sarà difficile e non mi occuperà troppo tempo.
..
Dopo un'intera ora passata ad ascoltare i commenti del professore sul comportamento e sull'attitudine del signor. Heatcliff, sto morendo di sete e mi dirigo alle macchinette prima di dirigermi nell'aula di matematica.
Stranamente nei corridoi non c'è ancora nessuno, ma in realtà questo non dovrebbe sorprendermi, visto che solitamente le nostre lezioni di letteratura finiscono puntualmente cinque minuti prima del suono della campanella per permetterci di prendere una piccola pausa.
Per un attimo avevo dimenticato che durante le ore di matematica Cameron fosse nella mia stessa aula, e non ho idea di che comportamento assumere. Dovrei salutarlo? O dovrei fare finta che mi sia totalmente indifferente? In realtà è impossibile la seconda opzione, visto che dal primo bacio che ci siamo dati il pensiero di Cameron mi tormenta.
Decido di comportarmi di conseguenza, e di aspettare che sia lui a prendere l'iniziativa

STAI LEGGENDO
Holding on to you
Teen FictionNicole è una 16enne di origini americane, con una passiona smisurata per la danza. La sua vita è sistematicamente perfetta: ottimi voti a scuola, discreta popolarità, amiche sempre presenti e uno dei ragazzi più gettonati di tutta quanta San Francis...