Questa mattina la sveglia è più sopportabile del solito, e devo ammettere di essere di buon umore.
Non so che piega abbiano preso le cose con Cameron. Ieri, durante il tragitto verso casa nessuno di noi ha osato parlare, ma credo che il silenzio creato fosse più assordante di qualsiasi altra parola.
Sono uscita dalla macchina senza bisogno di parlare e sono filata in casa senza voltarmi, per impedire soprattutto che Luke potesse vederci.
In realtà non dovrei preoccuparmi, ho assicurato a Luke di non essere per nulla interessata ai tipi di ragazzi come Cameron, ma non sono sicura di pensarlo ancora.
Cameron è indubbiamente uno stronzo, ma il tempo passato con lui mi ha in realtà portata a capire che è parecchio intelligente, e simpatico specialmente, e soprattutto c'è qualcosa di contorto e misterioso in lui che mi affascina.
Mi costringo però a distogliere il pensiero. Luke mi ha messa in guardia, e Luke non mi direbbe mai qualcosa se non per garantire il mio bene.
Oggi ho particolarmente voglia di apparire presentabile e nonostante la scelta scontata di jeans e felpa, mi trucco accuratamente e mi arriccio leggermente i capelli alle punte.
<<Buongiorno moretta, oggi sei in anticipo stranamente>> dice mio cugino intento a preparare i suoi soliti pancakes proteici.
<<Sì, sono andata a dormire presto ieri sera>> mento, perché in realtà l'unica cosa che ho fatto è stata quella di pensare alla litigata, e poi al bacio con Cameron.
Il mio telefono vibra sopra il bancone della cucina e istintivamente lo afferro prima che Luke lo veda. Quando mi rendo conto del mittente del messaggio, capisco di aver fatto la cosa giusta.
*Da Cameron*
Tra 10 minuti sono lìImmaginavo che sarebbe arrivato anche questa volta il momento in cui mi avrebbe detto che mi ha baciata soltanto per cercare di colmare l'assenza di Ashley, ma in realtà questo pensiero mi provoca forti fitte allo stomaco.
Dovevo saperlo, no? Che cosa mi aspettavo? Che sarebbe diventato improvvisamente il mio ragazzo? È così diverso da me, e poi odia una delle persone più importanti nella mia vita.
<<Se vuoi puoi andare già in auto, ti raggiungo subito>> interrompe i miei pensieri Luke.
<<Ehm..in realtà, pensavo di andare a piedi, ho bisogno di un po' di aria fresca, e sono largamente in anticipo>> mento spudoratamente.
Non mi sembra assolutamente il momento per parargli di tutta questa strana situazione.
<<Okay, come vuoi>>
Vediamoci un po' più distanti da casa mia. Digito a Cameron.
Fortunatamente Luke esce prima di me e faccio appena in tempo a prendere le mie cose e a raggiungere l'angolo della strada dove è parcheggiata la bellissima auto nera di Cameron.
Salgo in auto totalmente consapevole di quello che dirà e mentalmente preparata.
Quando però mi vede, dopo avermi scrutata attentamente si avvicina lentamente a me.
Mi guarda intensamente, e i nostri sguardi sono inchiodati. Il freddo che sentivo mentre camminavo viene sostituito da un'ondata intensa di calore.
Cameron accarezza le mie labbra con il pollice e poi posa le sue labbra sulle mie e mi afferra la vita. Nel suo tocco sento lo stretto bisogno di questo bacio che è presente anche in me. Schiudo la bocca per consentirgli l'accesso e quanto il bacio comincia a farsi più passionale sento, come al solito, una forte scarica lungo tutto il corpo.
Questo gesto è inaspettato e quando il bacio finisce rimango alquanto sbigottita.
<<Buongiorno, piccola>> dice ed io arrossisco immediatamente continuando a rimanere sorpresa.
Cameron se ne accorge e subito continua
<<Scusa, pensavo avessimo chiarito dopo ieri>>Il punto non è questo. Il punto è, esattamente, cosa siamo?
<<Cameron, il punto non è questo. È Luke, e Ashley, la tua bipolarità, e esattamente, in che situazione siamo?>>
<<Nicole, non lo so, non posso saperlo. Ho fatto quello che mi sentivo di fare, senza preoccuparmi delle conseguenze>>
<<Cam, io non vorrò mai essere una di quelle ragazze che porti a letto e di cui poi ti sbarazzi. Perfavore, se è questo che cerchi da me allora dimmelo subito perché non posso starci>>
Inorridisce e credo di averlo infastidito.
<<No, merda, no. Io sono uno stronzo ma ogni volta che lo sono con te, non so per quale motivo, me ne pento. Anche tu hai sempre avuto un atteggiamento ostile nei miei confronti, ma nonostante questo ogni volta che hai avuto un problema sentivo il bisogno di starti accanto>>
Si ferma per un attimo, per cercare di utilizzare la parole giuste, poi riprende
<<Non hai provato niente? Insomma, il bacio>>
In realtà sì, ma ho il timore di ricominciare a fidarmi di nuovo di qualcuno, dopo Jack.
<<Sì..Cam, sono stata tradita da poco. E poi, come pensi di tenere a bada Ashley, e Luke?>>
<<Lo so, e capisco tu ci voglia andare con i piedi di piombo. Cazzo, possiamo non pensarci? Terremo questo segreto per noi fino a quando vorrai, okay? Ne parlerai tu al cogl..tuo cuginetto>> si corregge subito dopo l'occhiata minatoria che gli ho appena mandato.
Avevo promesso non solo a Luke, ma anche a me stessa che non avrei avuto niente a che fare con Cameron, ma in realtà quando sono con lui non riesco ad utilizzare neanche un briciolo di razionalità, ma non credo sia totalmente un male. Nella mia vita ho sempre cercato di programmare ogni cosa e di avere ogni singola situazione sotto controllo. È strano, ma quando sono con lui sono me stessa.
<<Cam..ti giuro che se ci provi con Ashley o qualsiasi altra ragazza io..>>
<<Qualcuno qui è gelosa?>> sorride e se non fossi realmente gelosa probabilmente lo bacerei di nuovo.
Non deve capire che lo sono, insomma, non stiamo nemmeno completamente insieme, e non può già avere il controllo sulle mie emozioni. Ha detto che lo capisce, sa bene che andrò con i piedi di piombo.
<<Sta tranquilla, se mi verrà voglia di baciare qualcuna al massimo potrei fare un salto agli allenamenti di ballo>>
Continuiamo a canzonarci a vicenda e per tutto il tragitto tiene la mano sulla mia coscia, e il mio corpo al suo contatto fa scintille.
Non ho idea di come andrà, ma più passo il tempo con questo ragazzo e più mi assale la completa voglia di scoprire cosa c'è in lui.
Sono testarda, e nonostante gli avvertimenti della gente attorno sto evitando di pensare al fatto che Cameron mi farà soffrire.
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Holding on to you
Genç KurguNicole è una 16enne di origini americane, con una passiona smisurata per la danza. La sua vita è sistematicamente perfetta: ottimi voti a scuola, discreta popolarità, amiche sempre presenti e uno dei ragazzi più gettonati di tutta quanta San Francis...