CAPITOLO 8

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Claire mi presenta una serie infinita di vestiti tra cui scegliere e alla fine sono indirizzata verso uno di colore nero, stretto ma non eccessivamente.
Per quanto riguarda il trucco io preferirei non esagerare, ma Claire insiste particolarmente e alla fine cedo e applico una striscia sottile di eye-liner sugli occhi e un rossetto rosso sulle labbra che in realtà mi piace più del previsto.

Alla fine Cat non ha fatto in tempo a raggiungerci. Giustamente non le andava di fare tardi al primo appuntamento con Harry.

<<Nicole, Austin è qui>> dice Claire mentre finisco di sistemare i capelli.

Claire ed Austin sono sempre stati parecchio amici, ma da come oggi lei me ne ha parlato probabilmente questo non le basta.

Scendiamo rapidamente e troviamo la macchina di Austin parcheggiata sul vialetto.

<<Siete bellissime ragazze>> dice non appena ci vede.

Anche lui è conciato davvero bene. È più elegante del solito e ha scelto di indossare la giacca questa sera.

Ci infiliamo in macchina e a causa dell'alta velocità con cui viaggiamo raggiungiamo la location della festa in meno di dieci minuti.

A bordo piscina ci sono un sacco di persone, più di quanti immaginassimo. Carter diceva sul serio quando parlava della sua festa come della migliore a cui si potesse partecipare.

Notiamo Harry, Cat, e lo stesso Carter seduti ad un tavolino e ci affrettiamo a raggiungerli. Poi però mi accorgo che accanto a loro ci sono anche Ashley e Cameron ed il mio umore cambia totalmente.

Questa sera non mi va assolutamente di ascoltare le minacce di Ashley. Voglio semplicemente divertirmi.

Quando Cameron si accorge del mio arrivo rimane intento a fissarmi noncurante dei tentativi di Ashley di distrarlo.

<<Ragazzi, facciamo un brindisi?>> grida Carter

<<Aspettate, questa vodka è scadente. Ne vado a prendere dell'altra>> interviene la biondina

Appena Ashley è abbastanza lontana Cameron si avvicina pericolosamente al mio orecchio.

<<Sei bellissima stasera>> sussurra e sento le farfalle nello stomaco. Perché mi fanno questo effetto i suoi complimenti? Ma soprattutto, perché adesso si comporta bene con me?

<<Grazie..>> rispondo, chiaramente in imbarazzo.

Facciamo appena in tempo a staccarci all'arrivo di Ashley con il liquido già versato nei bicchieri.

<<Buona permanenza qui, Collins>> dice non appena ingerisco la vodka.

È strano e allarmante questo suo comportamento.

<<Nic, andiamo a ballare>> urla Cat ed io la seguo.
Ci facciamo spazio tra l'ammasso di persone e cominciamo a muoverci in modo sfrenato.

La puzza di erba pervade le mie narici e sento la testa particolarmente pesante dopo un quarto d'ora.

<<Nicole, è tutto okay?>> dice Carter un po' preoccupato.

<<Sì..si, credo di sì. Solo che, ho bisogno di prendere un po' di aria>> rispondo affrettandomi verso l'uscita del locale che porta sul giardino.

Purtroppo anche a bordo piscina c'è una discreta quantità di gente e questo non giova al mio stato fisico.

È possibile che la pochissima quantità di alcool ingerita mi stia facendo questo effetto?

Di solito sono anche brava a reggere l'alcool, non perdo il controllo così facilmente e rispetto i miei limiti.

Mi avvicino ancora un po' alla piscina e noto subito Cameron un po' più avanti che non appena si accorge di come io stia mi guarda preoccupato.

Devo assolutamente trovare Luke, purtroppo ho bisogno di essere riportata a casa, spero di non interromperlo nel bel mezzo di un rapporto, sarebbe fin troppo imbarazzante.

Subito però non appena mi alzo vengo raggiunta da Ashley che con fare minaccioso si avvicina particolarmente a me.

<<Collins, dove vai? Già finita la festa per te?>> urla lei

<<Senti Ashley, non sto davvero bene quindi facciamola finita e dimmi che cosa hai da dire>> ribatto

<<Oh nulla, solo che semplicemente io ti avevo avvertita. Ti ho detto fin troppe volte di non sfidarmi, ma non mi hai ascoltata e soprattutto stai cercando di portarmi via tutto>> continua

<<Ashley..io non>> e gli occhi cominciano lentamente a chiudersi. No, non è possibile.

Cazzo. Ecco perché Ashley si è comportata in questo modo prima. Stava tramando qualcosa e quando ha portato i bicchieri già pieni avrà messo nel mio qualcosa sicuramente.

Non faccio neanche in tempo a rispondere che il braccio di Ashley con veemente forza mi spinge nell'acqua.

Quando il mio corpo tocca l'acqua gelida non sono in grado di trovare la forza di reagire, a causa dell'effetto che mi ha fatto la strana sostanza ingerita.

Dopo di quello, soltanto una sensazione di vuoto.

Attorno me è come se non ci fosse assolutamente nulla e comincio a temere il peggio.

È una stronza, non può davvero arrivare a questo punto.

Quando lo capirà che a me non interessa il suo posto?

Io non potrei mai diventare quello che è Ashley per questa scuola, non sarei mai così autoritaria e stronza.

Fortunatamente quando sto già temendo per il peggio vengo avvolta da delle braccia possenti e muscolose, ma non sono proprio in grado di identificarle.

Mi abbandono a queste e chiudo completamente gli occhi, sperando che le braccia che mi tengono stretta continuino a farlo fino a quando non sarò a casa.

Holding on to youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora