Capitolo 9

1.4K 44 29
                                    

"Baciare qualcuno per la prima volta è sempre una specie di miracolo, un viaggio inebriante lungo le rapide di uno strano fiume."

Dopo le selezioni la prof ci ha dato un calendario con tutti gli allenamenti e le partite del semestre per poi mandarci a casa, così mio fratello i suoi amici ed io ci siamo diretti alla fermata dell'autobus dato che John non ha la macchina perché in riparazione.

Oltre a me sono entrati in squadra una ragazza di nome Jasmine, che è davvero brava nel dribbling, e tre ragazzi che non avevo mai visto a scuola.

Uno di loro è davvero bellissimo con incredibili capelli e occhi neri come la pece, tanto profondi da non riuscire a distinguere la pupilla dall'iride. Ha un fisico statuario -non al pari di Jace, mi ricorda la mia vocina-, con spalle larghe e muscoli delle braccia e delle gambe ben definiti. Quando si muoveva sembrava una pantera per quanto era agile e quel ghigno da "so di essere bravo" che aveva ogni volta che la prof si complimentava con lui era estremamente sexy.

Per tutto il tempo non ho fatto altro che fissarlo, avevo la sensazione di averlo già visto, ma non sapevo dove. Mi sembra di aver sentito la prof chiamarlo Verlac, ma non ne sono sicura, dato che ero incantata a guardarlo giocare. Potrebbe tranquillamente tenere testa a me e a Jace per la bravura, la sicurezza e l'agilità che ha quando si muove sul campo.

Per tutto il tempo che ho passato ad osservarlo Jace non ha fatto altro che sbuffare e muovere una gamba in preda al nervosismo, lanciando occhiate fulminanti a me e a Verlac e, sinceramente, non ne trovo il motivo.

In men che non si dica l'autobus arriva e noi ci accomodiamo ai posti più infondo che tutti sanno essere riservati al " quintetto fico" -nome con cui hanno soprannominato mio fratello e gli altri quattro scimpanzé -. Sbuffo, rendendomi conto che non ci sono altri posti liberi, e sono costretta a sedermi sulle gambe di mio fratello.

«Hai già avvertito Isabelle, l'altra tua amica e il tuo fidanzatino?», domanda lo scimpanzé sul quale sono seduta mostrando un ghigno alla parola "fidanzatino", mentre Jace storce il naso.

«No, lo farò appena arrivata a casa perché il mio telefono è scarico, tanto dovevamo vederci a casa di Izzy per festeggiare il ritorno di Magnus, non credo sia un problema vederci da me. E non chiamare più Simon, così!», rispondo puntandogli poi un dito contro. «Lo sai che non stiamo insieme ed è innamorato della mia migliore amica praticamente da sempre» scrollo le spalle.

«Chi delle due?», esclamano contemporaneamente Jordan ed Alec.

«Ma perché vi interessa? Di certo non lo vengo a dire a voi, posso solo dirvi che è ricambiato!», gli faccio un occhiolino.

«Avanti dicci di chi si tratta!», esclama Steve, «La bella Maia o la seducente Izzy?»

Viene subito fulminato da Jordan e riceve uno schiaffo sulla nuca da Alec, mentre John e Jace ridono.

«Ricordati che si tratta di mia sorella!», esclama Alec.

«Già! E l'altra è la ragazza che mi piace!», continua Jordan tappandosi subito la bocca e lasciandomi sorpresa.

«Aspetta, aspetta! Ti piace Maia!?», esclamo sorpresa e eccitata.

«Cosa? No! Cioè, i-io. Ma no», risponde balbettando e arrossendo.

I suoi amici iniziano a prenderlo in giro ed è così che continua tutto il viaggio, tra battute, risate e scherzi.

Non pensavo di potermi trovare così bene con questi ragazzi l'unico un po' più silenzioso per il suo carattere è stato Jace, che oggi sembra costantemente distratto.

Arrivati a casa i ragazzi vanno in cucina per mangiare qualcosa e sono tentata di seguirli, ma mi ricordo di dover ancora avvisare Izzy e gli altri, così mi dirigo velocemente in camera per mettere il cellulare sotto carica.

Città Dei Mondani || Clace (Prima versione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora