Mi ritrovai Cameron senza maglietta, tutto sudato e con del sangue che scendeva dal suo labbro."Cosa vuoi?"- Mi domandò subito in modo freddo.
"Io.. Sono passata per vedere come stavi. Ma ho notato che sei messo tanto male."-
"Si, ma lascia perdere, torna a casa, io sto bene."- Mi rispose chiudendomi quasi la porta in faccia.
Però non fece in tempo perché io la bloccai con un piede e gli chiesi:"Posso entrare per aiutarti?"-
"Entri solo se non dici neanche una parola."-
"Si d'accordo."-
Mi fece entrare e una volta che chiuse la porta lo vidi salire di sopra così non sapendo cosa fare decisi di seguirlo.Entrò nel bagno e mi fece cenno di seguirlo dentro.
"Entra con me, voglio che mi aiuti a disinfettare le ferite."- Mi disse Cameron.
Wow, ero stupida dal fatto che uno come lui stesse chiedendo aiuto.
"Si va bene. Appoggiati qui dai."- Gli dissi indicando il lavandino.
Gli passai il disinfettante sul labbro e subito sussultó.
"Come mai sei qui da me, e non hai aiutato il tuo fidanzatino Shawn?"- Mi chiese.
"Perché mi ha detto che avrebbe fatto da solo. E poi smettila, non siamo fidanzati."- Gli risposi irritata.
"Ah no? A me sembra che fa tutto il romantico con te.."- Disse ridendo.
Gli misi un cerotto nella parte che sanguinava e mi allontanai da lui uscendo dal bagno.
"Dove stai andando adesso?"- Mi chiese Cameron seccato.
"Ho finito, e poi non ho voglia di sentire a te parlare sempre delle stesse cose."-
"Madison, cazzo, io lo dico per te. Vedrai che un giorno verrai da me a chiedere aiuto quando scoprirai che Shawn non è come sembra, è uno stronzo che si passa tutte."- Disse convinto.
"Pensa quante ti passi tu."- Risposi tranquilla sedendomi sul divano del soggiorno.
"Cos'è adesso sei gelosa pure baby?"- Disse sedendosi accanto a me.
"Ma che scherzi? Io non sarò mai gelosa di te sappilo. Lo dicevo solo per farti notare che magari Shawn non è come te. E poi lui a differenza tua non fa queste cose. Lo conosco e non lo farebbe mai. Lui ci tiene alle ragazze che frequenta, non fa come te."-
"Dici così solo perché non lo conosci ancora bene. Vedrai molto presto."- Disse e dopo continuò dicendo:
"Ma se lui vorrebbe mettersi con te? Cosa faresti?"-
Io volendolo provocare risposi:
"Certo che mi metterei con lui, è davvero gentile e poi è anche un gran figo."-"Mai quanto me, baby"- Replicò lui avvicinandosi fin troppo a me.
Ci furono minuti di silenzio.
Eravamo davvero vicini, si sentivano solo i nostri respiti.
Lui sfiorò le mie labbra ma proprio mentre ci stavamo per baciare sentimmo qualcuno bussare..."Ehm..Aspetta. Vado a vedere chi è."-
Disse Cameron alzandosi dal divano e andando verso la porta.Appena la aprì non ci misi tanto a capire che davanti alla porta c'era Betty.
"Amore mio, mi hai fatto spaventare, non ti ho più visto e mi hanno detto che eri tornato a casa. Stai bene?"-
Domandò Betty guardandolo e facendo la finta interessata."Si tranquilla piccola, sto bene. Entra."- Disse lui spostandosi e facendola entrare.
Appena mi vide la sua espressione cambiò.
E subito rivolgendosi a Cameron disse:"Che ci fa lei qui?"- Chiede Betty guardando Cameron infuriata.
"È passata a prendere una cosa che le aveva chiesto sua mamma dato che stasera i miei e i suoi sono fuori a cena. Ma stava andando via."-
Non ci credo.
Spero che non l'abbia detto davvero."Allora Madison che aspetti?!"- Mi disse Betty indicandomi la porta.
"Si, io tolgo il disturbo. Grazie ancora Cameron. Ciao."- Dissi uscendo da casa sua.
Ammetto che ero rimasta molto male, insomma qualche minuto prima che bussavano alla porta ci stavamo per baciare, e dopo si comporta da stronzo.
Però devo anche abituarmi perché questo è il suo carattere.
Ma gliela farò pagare.Camminai e non sapendo dove andare decisi di fare un giro al parco.
Erano quasi le 22 e non potevo tornare a casa altrimenti mia madre mi avrebbe riempita di domande.
Mi sedetti su una panchina, e inziai ad ammirare il parco.
Pensavo a quanto mi mancava New York e poi da quanto non sentivo Kelly.
Così dedisi di prendere il cellulare e di chiamarla.*Inizio chiamata*
Io: Kellyyyyy.
Kelly: Tesoro mio. Oddio pensavo che ti fosti dimenticata di me.
Io: No amore mio, mai. Sai mi manchi tantissimo.
Kelly: Anche tu. Novità?
Io: Tantissime. Tu?
Kelly: Niente di particolare, solo che ho conosciuto un ragazzo magnifico e stiamo uscendo da un paio di giorni. -Mi disse gridando al telefono entusiasta.-
Io: Davvero? Io puree, ho conosciuto un ragazzo di nome Shawn, è carino e mi piace però ci sta pure il figlio del capo di papà, che è un grande stronzo però allo stesso tempo un gran figo.
Kelly: Woww, la mia sister fa conquiste.
Io: No dai😅. Comunque adesso vado Kelly. Devo rientrare altrimenti i miei mi faranno dormire fuori casa. -Dissi ridendo-
Kelly: Si va bene. Ci sentiamo presto ciao!E così chiusi la chiamata.
*Fine chiamata*Pensai che qualche volta sarei dovuta tornare a New York pure per qualche fine settimana.
Fra un mese esatto sarà Natale e avrei voluto festeggiarlo con Kelly.
Lei è sempre stata come una sorella per me.
Ne abbiamo passate tante dentro quel posto e ripensando a tutto non mi accorsi che mi scese una lacrima.Mi asciugai la guancia e mi alzai iniziando ad andare verso casa.
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●Appena arrivai era ormai notte fonda e i miei dormivano.
Così salii in camera mia, presi il pigiama e mi diressi in bagno per fare una doccia.
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Mi avvolsi nel mio accappatoio, mi asciugai, mi vestii e tornai in camera, pronta per andare a dormire.
Ma proprio sul mio letto vidi....||SPAZIO AUTRICE||
Ciao ragazzi, questo che avete appena letto è il 15 capitolo della storia.
•Secondo voi chi ci sarà sul letto di Madison?•
Lo scoprirete al prossimo aggiornamento.
Buonanotte a tutti!😘

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~𝙼𝚒 𝚑𝚊𝚒 𝚛𝚞𝚋𝚊𝚝𝚘 𝚒𝚕 𝚌𝚞𝚘𝚛𝚎~ 𝙲𝚊𝚖𝚎𝚛𝚘𝚗 𝙳𝚊𝚕𝚕𝚊𝚜
Fanfiction⚠️TUTTI I DIRITTI RISERVATI⚠️ Madison Rose, una ragazza di soli 17 anni esce dal collegio in cui era stata rinchiusa per colpe che in realtà non le appartengono e si trova costretta ad abbandonare la sua New York per iniziare una nuova vita a San Di...