Riunione di Famiglia

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«Murkan, io e te dobbiamo fare un discorsetto» esordì Slurtzo dopo aver finito di abbracciare la figlia.

«Anche tu? Non basta il discorso di zio Saviorcr?» protestò la giovane Orchessa guardando in direzione del Re con aria di sfida.

«No, non basta» la zittí il Berserker, « per quanto lui sia il Re, io sono tuo padre e spetta a me dirti certe cose...»

«Ma perché ad Ostercr e ad Alexorcr non dici nulla allora?» Murkan era come sua madre, sicura di sè e l'ultima a dover avere parola su qualsiasi cosa. 

«Perché loro non sono andati in battaglia, giusto ragazzi?» disse Slurtzo in direzione dei gemelli.

Ma questi anziché guardare negli occhi loro padre iniziarono a guardarsi attorno come a cercare qualcosa. Ostercr, mostrava interesse per Aeleanar: «Papà, ma anche quella è un Elfa?»

«Ragazzi? Saviorcr?» il tono nella voce del Berserker stava diventando più profondo, divenne più grave nel chiamare il fratello, «dovete dirmi qualcosa?»

Anche Saviorcr mostrava segni di turbamento.

«Ti sono scappati vero?» chiese Slurtzo comprendendo cosa fosse successo. Il Re annuì abbassando la testa: «dovevo coordinare le truppe, non potevo lasciare la gestione strategica a mamma, ero sulla collina a dirigere le operazioni quando ad un certo punto mi sono reso conto che il mio attendente non c'era più e con lui anche i ragazzi»

«L' avevamo rapito noi» esclamò Alexorcr soddisfatto.

«E poi abbiamo ucciso anche cinque vampiri» esplose Ostercr alzando quattro dita in direzione del padre.

«Quattro vorrai dire» lo corresse Slurtzo guardandolo con dubbio.

«No, no, cinque, me lo ha detto anche Alexorcr» gli rispose il gemello indicando ognuna delle dita alzate, «uno, due, tre, cinque.»

«Quelli sono quattro» gli rispose il gemello spingendolo.
«Non è questo il punto!» sentenziò Slurtzo separandoli prima che la situazione degenerasse come sempre «vi rendete conto di quanto vi siate messi in pericolo? Nessuno di voi sarebbe dovuto entrare in battaglia.»

«Beh, non sono entrati in battaglia ad essere sinceri.» commentò Saviorcr grattandosi la testa.

«E come li hanno uccisi i vampiri allora?» sbottò il Berserker che iniziava a non capire più cosa fosse successo.
«Nel modo peggiore possibile» gli rispose il fratello, «ammazzando dei prigionieri di guerra che stavano dando problemi.»

«Nooo» la sorpresa di Slurtzo si diffuse anche ai tavoli vicini mentre l'Orco urlava la propria disapprovazione «Ostercr, Alexorcr per punizione andrete da nonna Sturnza, per tre mesi appena finita la guerra.»

«Ma è stata nonna a dirci di fare così» tentò di difendersi Ostercr.
«Ah sì?» lo interruppe il padre, «e cos'avrebbe detto la nonna?»

«Dannati vampiri, meritano di morire tutti.» esclamò il piccolo orchetto in una simpatica quanto grottesca imitazione della nonna, «mi hanno fatto annullare il primo raduno di "In Cucina con Crudna".»

Slurtzo guardò Saviorcr, lo sguardo truce e assente sembrava sprigionare rabbia e rammarico allo stesso tempo: «tu sapevi?»

«Sapevo cosa?» chiese il Re mettendosi sulla difensiva.
«Sapevi del raduno "In Cucina con Crudna" e non mi hai detto niente?» chiese il fedele seguace della dea.

«Non pensavo ti interessasse...» sospirò Saviorcr, «non per dire, ma stiamo divagando, i tuoi figli hanno ucciso dei prigionieri di guerra, penso sia più importante del raduno "In Cucina con Crudna".»

Slurtzo - Il BerserkerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora