Pochi minuti dopo, Scrimgeour e Kingsley, seduti ad uno dei tavoli del Paiolo Magico, si stavano occupando di interrogare alcuni tra quelli che dicevano di aver assistito a ciò che era avvenuto nel pub, senza riuscire tuttavia a cavare un'acromantula dal buco dal momento che la versione fornita da un cliente era puntualmente diversa da quella di un altro: c'era chi sosteneva di aver visto Sirius Black in persona in compagnia di altri due uomini e di Arya Ellis-Miller, chi raccontava di come la donna avesse "minacciato" Mark il barista e altri che invece riferivano infastiditi di aver visto tre uomini sconosciuti entrare nel locale poco dopo di Arya, intimando a chi ancora si trovava lì a leggere tranquillamente il proprio quotidiano di sloggiare. "Credevo fossero degli auror venuti ad arrestare quella poco di buono, che poi è quello che avreste dovuto fare già da un pezzo!", aveva esclamato ad un certo punto un tizio, puntando l'indice con fare accusatorio contro Kingsley, il quale con tutta la diplomazia di cui fu capace riuscì a liberarsi di lui prima che potesse sfuggirgli qualche imprecazione.
-da qui non ne usciamo, Rufus: se anche fossero stati davvero tutti presenti, hanno visto solo quello che volevano vedere-
Sbuffò Kingsley, sfogliando scoraggiato il taccuino su cui aveva annotato le poche informazioni utili ricavate dagli interrogatori
-lo so, è questo che succede quando quella vecchia arpia si immischia in faccende che non le competono-
Rispose Scrimgeour, irritato quanto il collega per l'insopportabile vizio della Skeeter di rendere la loro vita impossibile, e fu proprio allora, quando Scrimgeour cominciava ormai a disperare di ricostruire ciò che era davvero successo al Paiolo Magico quella mattina, che un giovane auror raggiunse la loro postazione di corsa, reggendo tra le mani una bacchetta elegantemente intagliata.
-l'abbiamo trovata a terra al piano di sopra, signore, e Jackson suggeriva di mandare a chiamare il costruttore di bacchette per identificarne il proprietario-
Gli spiegò il ragazzo, rigirandosi la bacchetta tra le dita, mentre Scrimgeour esitò a rispondere, concentrato su quell'oggetto che ricordava di aver già visto da qualche parte.
-no, non è necessario: so già a chi appartiene. Piuttosto, chiedi a Jackson di emettere un mandato di ricerca per Bruce Sutherland, Alec Morton, Jack Gage e Jonathan Blackburn: voglio sapere cosa ci fanno delle Sentinelle della Confraternita in Inghilterra-
Ordinò e senza aggiungere commenti l'auror annuì dileguandosi alla ricerca del collega, lasciando la bacchetta nelle mani di Scrimgeour, il quale si sforzò di rimuovere il doloroso ricordo di quell'oggetto abbandonato inerte nella cameretta di una ragazzina, in una buia notte di gennaio di molti anni prima.
-pensi siano stati loro? –
Gli chiese quindi Kingsley, strappandolo definitivamente ai propri pensieri.
-ad uccidere Mark? Sì, penso di sì, ma per quanto mi dispiaccia per lui, non è questo che mi preoccupa al momento-
Infatti, come un monito o un infausto presagio, le parole con cui poco prima l'auror aveva cercato di metterlo in guardia erano riaffiorate nella mente del capo del Dipartimento Auror: "è molto probabile che siano qui per cercare un traditore".
Forse si sbagliava, ma Scrimgeour conosceva abbastanza le dinamiche interne della Confraternita da sapere che la scelta di Arya di sposare un uomo che non solo non era un membro della Confraternita, ma era anche stato condannato per essere un fedele servitore di Tom Riddle, la rendesse una traditrice in piena regola.
***
Dopo averla colpita con la Cruciatus, Bruce rimase qualche istante a fissare il corpo inerte di Arya, i capelli biondi e ancora umidi sparsi sul pavimento sporco di quella triste cella. Ucciderla con le proprie mani gli avrebbe dato una notevole soddisfazione, ma era un uomo che manteneva la parola data e poi se non fosse stato per quell'inglese platinato non avrebbe mai trovato così in fretta la puttana che era scappata con Blackburn, portandosi dietro sua moglie e i suoi figli. Sapeva che Lucius Malfoy era stato un seguace del traditore Riddle, ma in determinate circostanze anche un uomo irreprensibile e fedele al codice d'onore delle Sentinelle come lui poteva chiudere un occhio.
STAI LEGGENDO
Lumos
Fanfiction《COMPLETA》 "Aveva ricevuto una lettera e una copia della gazzetta del profeta solo un paio di giorni prima, quando un gufo niente meno che di Hogwarts aveva bussato al vetro della sua finestra. Arya era rimasta per un tempo indefinito a fissare la f...