83 - Una notte di accuse

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I rombi del temporale in lontananza erano l'eco dei battiti furiosi nel cuore di Harris. Era arrabbiato con Agata per aver infierito con quel bacio, con Tseren per aver rotto l'accordo implicito di non litigare davanti a lei e con se stesso perché, per la prima volta da quando aveva preso consapevolezza di ciò che provava per l'amica, non era in grado di controllarsi.

Agata si fermò all'improvviso, come se avesse contato i passi, e Harris la travolse involontariamente. Nel porgerle lo scialle che era scivolato a terra, notò sul suo petto una bruciatura grande quanto il palmo di una mano. Il sangue salì irruente al cervello. Di nuovo. Tseren le aveva fatto di nuovo del male.

«E quel segno cos'è?» la aggredì. «È stato lui, non è vero?»

L'altra gli strappò dalle mani la sciarpa viola per coprirsi il décolleté. «Non hai idea di cosa abbiamo passato, Harris! L'ho quasi perso! Ho sentito il suo corpo diventare freddo sotto le mie dita». La ragazza, travolta dalle emozioni che ricordare quel momento terribile faceva riaffiorare, sollevò i palmi tremanti. «Ha smesso di respirare sotto i miei occhi! Ho visto il suo volto perdere colore e per minuti interminabili ho temuto di averlo perso!»

La reazione violenta della ragazza, che lo aggrediva con le guance imporporate e gli occhi lucidi, sortì l'effetto di far inalberare Harris ancora di più. I suoi sentimenti, calpestati ancora e ancora negli ultimi giorni, presero il sopravvento, e il ragazzo non riuscì a trattenersi oltre.

«Il vostro è un rapporto malato!» le urlò contro. «Non è amore quello che provi per lui. È un legame forzato, in tutti i sensi! Per accettare di dover trascorrere il resto della vita accanto a una persona che non si è scelta, l'unico modo è auto convincersi di essere giusti l'uno per l'altra. Ma non è così, Agata! Io ti conosco meglio di quanto conosca me stesso; e dopo tutti questi mesi ormai ho capito anche lui. Siete troppo diversi, non vi capirete mai del tutto. Lui non ti capirà mai del tutto e non ti renderà mai veramente felice». Harris era un fiume in piena, ma Agata riusciva a malapena a prestargli attenzione. Nonostante tutto, nonostante l'affetto e la riconoscenza che provava nei confronti del ponentino, ciò che più la preoccupava in quel momento era sapere che Tseren stava ascoltando ciascuna di quelle parole. Parole che lo avrebbero ferito e che lo avrebbero fatto dubitare di nuovo del loro rapporto.

Il dolore di Harris la faceva soffrire, ma il dolore di Tseren la faceva a pezzi.

Sapeva però di non poter interrompere l'amico: era arrivato il momento di ascoltare fino in fondo il suo punto di vista e ribattere a ciascuna delle sue considerazioni. Le avrebbe demolite una per una. E Tseren avrebbe sentito tutto.

«Vivendo al suo fianco, non potrai mai far fruttare la tua intelligenza straordinaria, Agata. Non potrai metterla al servizio del mondo come desideri da quando eri bambina. Non potrai colmare la tua curiosità insaziabile. Non potrai avere una famiglia numerosa. Non potrai vedere invecchiare i tuoi genitori ed essere parte della vita dei tuoi fratelli. Ti aspetta una vita di rinunce; per un uomo che non lo apprezza neanche, perché dà per scontato che è così che debba essere per un Drago e un Ascendente». Mentre riversava sull'amica i pensieri su cui aveva rimuginato per mesi, Harris tentava di accorciare le distanze. Ma ad ogni suo passo, corrispondeva un passo indietro di lei.

«Lui non ti capisce come ti capisco io, Agata. Io so cosa ti passa per la testa in qualsiasi momento. Con me puoi essere completamente te stessa. Sai che qualsiasi argomento di conversazione che interesserà te, interesserà anche me. Che qualsiasi sogno nel cassetto, io sarò in grado di aiutarti a realizzarlo. Agata, ti prego, ti prego, prima di buttarti a capofitto in un rapporto malato, dammi una possibilità di mostrarti come sarebbe invece stare con me!» Lo sguardo nocciola di Harris, colmo di una determinazione che Agata conosceva bene, la implorava per la prima volta di dargli una possibilità. 

Il primo degli Alicanti [completata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora