Galà

76 5 0
                                    

Sabato è arrivato, io sono riuscita a trovare un vestito che non mi piace molto, ma economico e adatto all'occasione. Suonano alla porta e dopo qualche secondo Harry mi chiama "tesoro, è per te!" mi alzo dal letto e mi precipito di sotto "cosa è per me?" mi indica una scatola enorme sul tavolo della sala, mi avvicino e poi torno a guardare Harry "che cos'è?" alza le spalle "non lo so, aprilo!" ha una faccia strana, non riesco a decifrarlo, mi avvicino alla scatola e tolgo il coperchio, c'è della velina e un marchio sopra Just Cavalli, porto una mano alla bocca incredula, sposto la carta e vedo il vestito che avevo visto qualche giorno prima, vicino altre due scatole. Tocco il vestito , quasi impaurita dal rovinarlo, "ma come ..." "tiralo fuori, fammi vedere!" ha un sorriso a 32 denti, richiudo la scatola in fretta, il suo volto si acciglia "ma che fai!?" "non posso!" mi tira per il gomito per farmi girare "che significa non puoi?" scuoto la testa "perchè me lo hai comprato!?" "chi ti dice che sono stato io?!" incrocio le braccia al petto e piego la testa da un lato, non smetto di guardarlo negli occhi, sbuffa e si passa le mani nei capelli "cosa c'è Kris, non posso fare un regalo alla mia ragazza!?" "certo che puoi, ma non un vestito che costa cosi tanto!" indica la scatola "veramente ci sono anche le scarpe e la borsa!" dice quasi sussurrando "pure!" urlo "Harry, io non voglio che tu spenda tutti questi soldi per me!" si sta arrabbiando, lo capisco dalla sua espressione e la vena sul suo collo "perchè no, ho talmente tanti soldi che posso senza nemmeno pensarci!" sospiro e cerco di calmarmi "lo apprezzo, davvero, ma sono i tuoi soldi, devi spenderli per te!" lui è ancora più incredulo "allora mettiamola cosi, l'ho fatto per me, indirettamente ma è così! Sennò saresti venuta alla festa con un sacco di iuta!" scuoto la testa "piantala, non dovevi e basta, ora lo riporto al negozio!" sto per prendere la scatola, lui ci mette la mano sopra, la risbatte sul tavolo con forza, salto per lo spavento "adesso basta, accetta questo cazzo di vestito! Possibile che io non possa decidere di fare un regalo alla mia ragazza senza sentirmi dire che non devo, perchè?" mi prende il viso tra le sue mani "Quando le ragazze mi hanno detto che ti eri innamorata di questo vestito, della tua tristezza quando hai letto il cartellino, ho chiamato il negozio e me lo sono fatto spedire con tutto il necessario, solo perchè vederti felice è importante per me, ma tu non vuoi che io mi prenda cura di te!" "no sto dicendo questo, solo ...!" annuisce "lo so, non vuoi che spenda i miei soldi per te, ma lascia che ti dica io una cosa. Spendo soldi per le cazzate più disparate, auto, case, anelli, viaggi, non mi fa problema dare soldi a qualcuno che non conosco se ne ha bisogno, allora spiegami perchè non posso spendere i miei soldi per la persona che amo!" mi accorgo di quello che ha detto, "cosa hai detto!?" aggrotta la fronte "cosa non hai capito?" "l'ultima cosa che hai detto" "che presto soldi ..." lo blocco "no, dopo" sorride ma cerca di nasconderlo "ho detto la persona che amo" ridacchio "niente, non lo capisco!" scuote la testa e si avvicina alle mie labbra "ho detto che ti amo" mi bacia "ora si che ho capito" lo stringo forte per la vita, lui porta la mia testa al suo petto e me la bacia, "anche io ti amo" mi sposta "questa volta sono io a non aver capito" mi alzo sulle punte dei piedi per arrivare alle sue labbra "ti amo, scemo" lo bacio e quando si stacca "stasera sarai la più bella di tutte con quel vestito!" gli lascio un bacio sul collo "non ho mica detto che lo accetto!" sbuffa "piantala, lo accetti e basta, hai capito amore!?" annuisco "solo perchè mi hai chiamato amore" ride divertito e mi stritola tra le sue braccia, la sensazione più bella in assoluto.

Pronta, metto le scarpe e scendo al piano di sotto, Harry non mi ha ancora visto con il vestito, si volta "amore, non so se è me..." un sorriso enorme fa uscire le sue adorabili fossette "porca ... wow, sei ... wow!" faccio un giro su me stessa "come sto?" ha gli occhi di fuori "lo stai chiedendo sul serio?" annuisco "sei una bomba" mi stringe e mi bacia con passione lasciandomi sorpresa "ora andiamo, prima che te lo tolga, sarebbe un vero peccato" rido divertita "sei uno scemo" mi prende la mano "andiamo sex bomb". Scendiamo dalla sua Audi e mi prende la mano, mi si avvicina all'orecchio "sai che ci faranno delle foto sul red carpet?!" mi volto sconvolta "cosa? C'è un red carpet? Non me lo hai detto!" alza le spalle "oops!!". Raggiungiamo i ragazzi, li salutiamo, mi volto e c'è tanta gente famosa, ma non mi agito, Harry non mi lascia un secondo la mano, mi metto a chiacchierare con le ragazze, si complimentano per il vestito e io le sgrido bonariamente, per aver detto ad Harry del vestito, Sophia fischietta facendo la vaga, "sei stata tu allora!?" rido e lei con me "oh andiamo, eri cosi affranta che quando lui ha chiesto come era andata mi è scappato!" "grazie, ma come ho detto già a lui non ce n'era bisogno!", con la coda dell'occhio vedo una ragazza che mi fissa, mi volto e la riconosco, non ci credo, è qui.

I ragazzi ci lasciano qualche minuto da sole per rispondere a delle domande, cosi noi ne approfittiamo per guardare i vestiti degli altri ospiti, ma non perdendoli di vista. Sto per accendere una sigaretta, mi giro e vedo che mentre Harry sta rispondendo a un giornalista, la ragazza di prima gli mette una mano sulla schiena, avvicinandosi a lui, lo accarezza e risponde anche lei al giornalista che le fa alcune domande, Harry non si sposta, la lascia fare, le sorride, vedo la sua mano poggiarsi dietro la schiena della ragazza e il mio sangue arriva al cervello. Eleonor si accorge del mio stato e mi mette una mano sulla spalla "stai calma, è solo una gatta morta, non fare scenate qui!" annuisco ma con lo sguardo la sto bruciando viva, non li perdo di vista e quando salutano il tizio, lei si avvicina all'orecchio di Harry, senza staccarsi e lui non lascia la presa dalla sua schiena, lui ride e la mano libera di lei si poggia tra i suoi capelli, basta, ora la uccido. Passo la mia borsetta a Perry che mi sta di fianco aspettando una mia mossa, forse gliela sbatto addosso troppo forte "cazzo Kris!" nemmeno la guardo, mi dirigo da Harry, cerco di stare calma, mi schiarisco la voce e loro mi guardano, Harry toglie immediatamente le sue mani da lei, ma lei non fa altrettanto "amore, non mi presenti la tua amica!?" enfatizzo l'ultima parola, vedo Harry irrigidirsi al mio tono "amore, certo, lei è Kendall, Kendall lei è Cristina, la mia ragazza!" le porgo la mano, perchè comunque sono una persona educata, ma lei la ignora e mi guarda da testa a piedi, senza levare le sue manacce dal mio ragazzo "bel vestito, in che negozietto lo hai comprato?" porto le braccia al petto "carino vero! È un cavalli" un lato della mia bocca si alza a formare un sorrisetto soddisfatto "wow, devi fare molte mance facendo la cameriera per poterti permettere un vestito del genere!" il mio volto si tramuta e Harry lo capisce "kendall, piantala" si scosta da lei e viene verso di me, ma non gli permetto di toccarmi, sono nera, lei sogghigna "ci si vede dentro Harry" si volta e se ne va, lui la ignora e mi fissa "amore!" prova a prendermi la mano "zitto, e non mi toccare!" a passo svelto torno dalle ragazze, sento che lui è dietro di me, ma non fa un fiato. 

Our HistoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora