Rientriamo a Los Angeles un paio di giorni prima che i ragazzi tornino in tour, hanno delle interviste e delle apparizioni in tv. Le ultime tre date a cui assistiamo sono a Pasadina cosi io e Chiara portiamo le nostre cose a casa di Harry, "ragazze fate come se foste a casa vostra!" mia sorella si guarda in torno "fratellino questa casa è ... wow!" lui ride e l'abbraccia "felice che ti piaccia e ricorda che quando vuoi puoi passare qui tutto il tempo che vuoi!" lei si scosta "stai scherzando?!" "no, mi casa es tu casa!" stavolta rido io "le uniche parole che conosce in spagnolo!" "simpatica, ora devo andare, abbiamo un intervista" mi stringe e mi bacia "se volete uscire queste sono le chiavi di casa e prendete l'auto che volete!" sta per uscire ma alza un dito e torna indietro "non l'audi per favore, so come guidi e la tua passione per fast and furious amore, ti prego!" sembra seriamente preoccupato "tranquillo, non la tocco la tua audi!" rido, guarda Chiara "non gliela faccio toccare, vai!" annuisce "buona giornata bellezze!", chiude la porta e guardo mia sorella "che facciamo?" lei guarda il telefono e poi "ci sono dei negozi carini qui intorno, andiamo!?" "vado a cambiarmi e andiamo!".
Ovviamente mia sorella mi ha costretto a non prendere l'audi, anche se fremo per guidarla, ma il range rover è più tranquillo, cosi andiamo a fare shopping. Giriamo tutte le strade più alla moda e più costose, il mio telefono squilla "amore, dove siete?!" sorrido "hey amore mio, siamo a fare shopping, ora ci siamo fermate in un bar a Rodeo dr!" "brave, noi siamo ancora qui per un oretta!" "da che parte siete?!" "vicino Santa Monica!" "vi va se ci vediamo li quando avete finito?! Stavamo pensando di andare a vedere dei negozi li!" ride "me lo domandi amore, certo, quando abbiamo finito ti richiamo e mi dici dove siete!" "va bene, allora a dopo!". Finiamo il caffè e torniamo alla macchina, Chiara mi indica la strada e in mezz'ora siamo a Santa Monica, iniziamo a gironzolare quando Harry mi chiama "bellissima abbiamo finito, dove siete?!" mi guardo in torno "Ocean park, credo!" "perfetto ci vediamo tra 10 minuti! Aspettateci vicino al parco!" "ok a dopo!". Come ha detto dieci minuti dopo lui e Niall scendono da un mini van, li abbracciamo e saliamo sul Range di Harry, "gli altri?!" "sono andati a casa, volevano riposare!" ci informa Niall, guardo Harry che guida "perchè hai questa faccia?!" rido "credevo che avresti comunque preso l'audi!" Niall scoppia a ridere "è stato tutto il tempo a dire, speriamo che non la prenda, si farebbe prendere la mano e ... non ci posso pensare!" "amore eri preoccupato per la nostra incolumità!" mi guarda "no, avevo paura di vedere la mia bambina accartocciata da qualche parte!" gli do un pugno sul braccio facendolo ridere "stronzo, ma prima o poi me la farai guidare vero!?" scuote la testa "mai e poi mai, sei una pazza al volante!" "non è vero, sono un pilota provetto!" mi attira a se e mi stringe con il braccio libero senza togliere gli occhi dalla strada, ci fermiamo al semaforo e mi bacia "forse un giorno" metto una mano sulla sua gamba e lo accarezzo, "hey, che stai facendo?!" ride "niente, perchè?!" dico con voce innocente portando la mano sempre più su "piccola sto guidando e non siamo soli!" da dietro si sente un "bleah che schifezze state facendo!?" gli bacio la mascella "sei noioso!" e mi rimetto al mio posto. Si ferma davanti a un ristorante sulla spiaggia "mangiamo che è meglio!" Niall è entusiasta e abbraccia mia sorella portandola verso l'ingresso, Harry mi prende per mano e io lo seguo guardandomi intorno "è stupendo qui!" "è per questo che ti ci ho portato!" mi bacia e apre la porta per me. Ci fanno accomodare a un tavolo sulla terrazza, mangiare con la vista dell'oceano è spettacolare, i ragazzi ordinano anche per noi, ridiamo e scherziamo, sembra di essere in un mondo parallelo dove loro non sono famosi e siamo due semplici coppie a pranzo fuori, ma non tutto è sempre come sembra. Stiamo ordinando il dolce quando "guarda che cosa ha portato il gatto!" ci voltiamo tutti e troviamo Kendall che ci sta venendo incontro, Harry mi stringe la mano, mia sorella mi guarda, Niall sussurra "ha portato una serpe!" facendoci ridere, Harry e le sue buone maniere "ciao Kendall, come stai?!" lei gli sorride e sembra ignorare noi altri "molto bene ora che ti vedo!" alzo gli occhi al cielo e sospiro, lei da un bacio sulla guancia del mio ragazzo che si è alzato per salutarla e poi va da Niall, mia sorella tossisce e lei la guarda "forse dovresti prendere qualcosa per la tosse cara!" Harry cerca di deviare il discorso vedendo Chiara nervosa "come mai qui?!" "sono a pranzo con le mie amiche e ti hanno visto, cosi ho pensato che se vi va tu e Niall potreste unirvi a noi" io scoppio a ridere "Kendall stiamo pranzando con le nostre ragazze!" "a si, vedo, ma avete finito no? Potreste venire a salutare e prendere una cosa da bere con noi!" lo guardo ma lui sta guardando Niall, sembra che ci sta pensando, mia sorella pianta le unghie nella gamba del biondo e lui le sorride facendole capire che non si sarebbe mosso, Harry mi guarda "vado a salutarle e torno!" scuoto la testa "ridicolo!" mi da un bacio in testa e si alza "un saluto e torno, ordina il dolce!" si allontana con la strega, Niall e Chiara mi fissano "Kris, tra poco sarà qui!" poggio la schiena alla sedia e incrocio le braccia continuando a guardare il tavolo dove è seduto ora. Venti o più minuti dopo "ora basta, un saluto non mi sembra proprio!" mi alzo e Niall mi blocca "Kris che vuoi fare?!" lo guardo "andarmene, mi faccio dare le chiavi, che si faccia riportare a casa dalla sua amica!" "ok, aspettatemi qui, vado a pagare!" Chiara prende le cose di Harry dal tavolo e me le porge, la ignoro "io non gli porto proprio niente!" lei sbuffa e come arriva Niall "andiamo ragazze!" ci avviciniamo al tavolo, le ragazze salutano Niall che stringe mia sorella, ci guardano ma non ci salutano, Harry si sta alzando "mi dai le chiavi?!" lui aggrotta la fronte "vengo anche io, andiamo!" mia sorella gli passa le sue cose "posso avere le chiavi!?" "Kris, ho detto che vengo con voi!" "si, come il saluto e torno, dammi le chiavi per favore!" si smuove i capelli, Kendall "ti riporto io a casa dopo!" lui la fulmina con lo sguardo "no, devo andare, è stato un piacere ragazze!" loro si lagnano perchè non vogliono che se ne vada e lui ride come un idiota, come tira fuori le chiavi gliele strappo di mano e vado verso la porta, Chiara mi corre dietro con Niall, "aspetta sis!" apro la macchina e mentre sto per entrare lo sento urlare "Kris, si può sapere cosa cazzo ti è preso!?" Niall si porta una mano sul viso e mia sorella si stinge a lui, sanno già che ci saranno urla. Mi volto e chiudo lo sportello "hai anche il coraggio di chiedermi cosa mi è preso? Sei serio o solo stupido Harry?!" allarga le braccia "mi hanno offerto da bere!" secondo lui era una cosa molto normale "ci hai lasciati al tavolo da soli, sei stato via un eternità, dovevi solo salutare e tornare al tavolo, ma no, non sia mai che possa evitare di stare con quella gallina!" "stai esagerando!" "no, tu stai esagerando, non ti rendi nemmeno conto di quello che fai!" "te la stai prendendo per cosi poco?! Avevamo finito di mangiare!" "ma che significa!? Eri a pranzo con noi e ci hai mollati li come tre scemi!" "ma lei ..." "sono io la tua ragazza, non lei, lo vuoi capire, t'importa più fare quello che ti dice lei che rispettare me e il fatto che faccia di tutto per darmi sui nervi!" si passa le mani sul viso "lo so che sei tu la mia ragazza!" "non mi sembra!" "Kris, amore, per favore, stai facendo una tragedia per poco!" rido "proprio non ci arrivi è!" salgo in macchina e Niall e Chiara mi seguono, ma lui resta a guardarmi, onestamente pensavo che sarebbe salito ma no, "come pensavo, non hai ancora le idee chiare su chi sono io per te!" sgrana gli occhi "kris!" "divertiti!" metto in moto e parto con la sua macchina, lasciandolo li.
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Our History
FanfictionQuando ami cosi tanto tua nipote, da regalarle i biglietti per il concerto del suo gruppo preferito e finisci per accompagnarla, non immagini che la tua vita possa cambiare in poche ore. Questo è quello che è successo a Cristina, una ragazza di 25 a...