Ho passato il capodanno con i miei amici e la speranza di vederlo arrivare e farmi una delle sue solite sorprese, ma niente, oggi 7 gennaio ancora non so dove sia, perchè dove si trova il campo c'è e non c'è. Sono riuscita a sentirlo la sera del 31 e il pomeriggio del primo ma niente di più, la cosa inizia a infastidirmi, anche se ogni tanto ricevo dei messaggi sono nera. È tutta la settimana che ricevo chiamate e messaggi minatori da Zayn, che minaccia di non parlarmi più se non mi presento alla sua festa, cosi decido di parlare con Fabio, il mio capo e con mia sorpresa mi concede due settimane "perchè due?!" "hai molte ferie accumulate, non c'è molto da fare, quindi è il periodo adatto per andare a spassartela con il tuo ragazzo!" questa è la sua risposta, cosi mi viene in mente di non dire niente a Zayn e di fargli una sorpresa, come agli altri, solo Niall ne è a conoscenza perchè mi ospita la sera prima della festa con mia sorella.
Prima di prendere l'aereo riesco a sentire Harry, siamo in aeroporto e il mio telefono prende a squillare "amore!" "chi è?" lo sento ridere "ti sei dimenticata del tuo cucciolo?" sbuffo "no, è lui che si è dimenticato di me!" "non è vero, lo sai!" sospiro "sei tornato sulla terra? Ora il tuo telefono è raggiungibile?" "si sono tornato stanotte, mi dispiace di non essere riuscito a chiamarti spesso come avrei voluto!" "ti sei divertito?" la mia voce è palesemente irritata e distaccata e a lui non sfugge "Kris, avrei voluto venire da te, ma i miei amici hanno insistito perchè non mi vedevano da molto e ..." "lascia stare, ci vedremo dopo la festa di Zayn giusto!?" "certo, mi ha detto che non puoi venire per il lavoro, ci avevo sperato!" "si, anche io, ma martedi ci vediamo no?!" "parto giovedi, prima devo sbrigare alcune cose!" sbuffo "come immaginavo, va bene, allora a giovedi, devo andare!" sta per dire qualcosa ma chiudo la chiamata e spengo il telefono.
Io e Chiara siamo sedute da un ora per il ritardo del volo, nella sala d'attesa e il mio stomaco inizia a fare le capriole e mi porto una mano alla bocca, lei mi guarda "che hai?" "bagno" mi volto e vedo la scritta cosi scatto verso la porta e mi fiondo dentro. Quando esco lei mi squadra "stai male?" "è da qualche giorno che non sto bene!" "potevi stare a casa!" "no, è solo qualcosa di passeggero, di mattina fino a pranzo mi viene da dare di stomaco, ma poi passa" alza un sopracciglio "da quando stai cosi?!" ci penso "una settimana, poco più" "ok, abbiamo tempo andiamo" prende la sua valigia e mi porge la mia, resto ferma a guardarla "dove stiamo andando?" "a comprare un test di gravidanza!" scoppio a ridere "non crederai!?" si volta e alza le braccia "non dirmi che tu non ci hai pensato?!" "no" "muovi le chiappe e spera di trovarne uno qui dentro!".
Siamo chiuse in bagno e fissiamo la striscia di plastica che al momento ha in pugno il mio futuro, Chiara ha insistito per comprare uno di quelli di nuova generazione che ti dice anche da quanto sei incinta, dopo tre estenuanti minuti una scritta appare <sei incinta da 3 a 5 settimane> lentamente ci guardiamo negli occhi, lei sorride e io trattengo le lacrime "non è possibile!" mi stringe "non sei felice?!" "si, no, non lo so. È ... è così strano!" "cosa? Che diventerai mamma?!" annuisco "come la prenderà secondo te!?" lei mi guarda e il suo sorriso mi contagia "adora i bambini!" "vero, ma qualche mese fa pensava che ero incinta e per poco non sviene!" alza le spalle "non è mica solo colpa tua se hai una pagnotta nel forno, anche lui deve prendersi le sue responsabilità!" la voce dell'altoparlante annuncia che dobbiamo imbarcarci e usciamo dal bagno, mettendo la confezione nel bagaglio.
Londra mi è mancata, la adoro è bella nonostante il tempo altalenante, la pioggia quasi costante, ma la sua vista mi rallegra il cuore ogni volta. Appena arriviamo a casa di Niall, mi mostra la mia camera e poi lui e Chiara spariscono nella loro, cosi scendo al piano di sotto, non voglio proprio sentirli nella loro intimità, mi siedo sul divano, accendo la tv e il cellulare che avevo dimenticato spento, avviso con un messaggio i miei che siamo arrivate e leggo quelli delle notifiche, ce ne sono almeno 15 di Harry. Li scorro rapidamente e sono tutte scuse e poi ne vedo uno, mi trovo a sorridere
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FanfictieQuando ami cosi tanto tua nipote, da regalarle i biglietti per il concerto del suo gruppo preferito e finisci per accompagnarla, non immagini che la tua vita possa cambiare in poche ore. Questo è quello che è successo a Cristina, una ragazza di 25 a...