I tre giorni a Dublino passano in fretta, oggi è l'ultima sera qui, i ragazzi dopo il concerto vogliono andare in un locale e li seguiamo, siamo tutti seduti, io sono tra Chiara e Liam, Harry è in giro a parlare con alcune persone, quando torna non è solo, un volto a me famigliare e poco gradito è con lui, ma sono superiore. Prima di sedersi "guardate chi ho trovato all'ingresso!?" tutti lo guardano e fanno un sorriso tirato, Louis che già è al terzo cocktail " ma guarda un po' Kendall, che sorpresa!" sbuffa in una risata e io mi mordo le labbra per non ridere, Liam mi mette una mano sul ginocchio e lo stringe, vuole infondermi sicurezza, non la saluto e lei fa lo stesso con me, si avvicina a Chiara e Niall "ho saputo la bella notizia, congratulazioni!" sembra diversa, meno acida, ma comunque è sempre stronza, Chiara le fa un sorriso e Niall la stringe lievemente "grazie" si siede vicino a Harry che sta bevendo e gli prende la mano, lui la guarda e le sorride, le bacia la mano, il mio cuore non può reggere tutta la sera. Passo quasi tutto il tempo a guardare lo schermo del mio telefono, Harry e Kendall la passano a baciarsi davanti a tutti senza farsi problemi, forse per tutto l'alcool ingerito o solo perchè è uno stronzo come lei, ne ho abbastanza, busso sulla spalla di Liam "mi puoi far passare!?" annuisce "dove vai?!" "a dormire, sono stanca, non ce la faccio più!" "hai sonno?" scuoto la testa e lui mi stringe "ti accompagno?!" "no, resta, prendo un taxi" saluto tutti e li sento lamentarsi "ci vediamo domani mattina noiosa" mi urla Louis.
Quando arrivo in albergo sono quasi le 4, mi infilo il mio pigiama e mi metto a letto, chiudo gli occhi e non posso fare a meno di rivederli attaccati insieme. Apro gli occhi all'improvviso per dei colpi alla mia porta, "chi è?" non risponde nessuno, altri colpi e mi alzo per andare a vedere chi è, "ma chi cavolo..." quando la apro Harry è poggiato con le mani sui lati della porta e la testa china "che ci fai qui!?" mi guarda "voglio parlare con te!" sospiro "vai a dormire sei ubriaco" faccio per chiudere la porta ma lui la blocca "rispondi alle mie domande e me ne andrò!" sbuffo e aspetto che parli, "non mi fai entrare?!" "dov'è Kendall?!" smuove la mano in aria "al suo albergo!" "perchè non sei con lei?!" sorride "perchè tu sei qui" "Harry!" mette la mano sulla porta e la spinge leggermente "fammi entrare, per favore!" mi sposto e lo faccio passare, mi fa un cenno con la testa e si leva il cappotto, si poggia alla scrivania incrociando le gambe "allora cosa vuoi sapere?!" mi siedo sul bordo del letto, mi fissa un attimo aggrotta la fronte "ti sei rifatta le tette?!" mi copro il seno e spalanco la bocca "no, ma che ti salta in mente!" urlo e lui alza le spalle "sono più grosse" "senti, se sei venuto solo per fare il cretino ..." "perchè non hai tenuto l'auto?!" sospiro e mi torturo le mani ma non riesco a guardarlo "guardami Kris" alzo la testa e lo fisso "perchè averla sempre li mi ricordava te, noi e quello che è successo" "ed era cosi brutto?" "non tutto, ma come è finita si" "era un mio regalo, ero cosi felice di aver trovato quell'auto che ti piaceva tanto" "l'ho apprezzato molto, ma devi capire che mi faceva male, non potevo tenerla" si passa una mano sul viso, "quindi hai tolto tutto ciò che ti ricordava me?" annuisco "ho dovuto!" ride "quindi sono stato messo in un angolo in cantina?" "Harry per favore!" alza una mano "no, io non ho tolto il tuo quadro, le cose che hai lasciato a casa mia sono ancora li, forse sono un pazzo, ma io non voglio toglierti dalla mia vita, tu sei stata e sarai sempre la MIA vita" tira giù lo scollo della maglia e mi mostra che ha al collo entrambe le collane "non riesco a toglierla" sto per scoppiare a piangere e mi sposto alla finestra, guardo il panorama mentre ascolto il suo respiro "dovresti toglierla!" "no, mai" "perchè non hai accettato l'assegno con i soldi della vendita dell'auto?" vedo dal riflesso del vetro che si sta avvicinando a me "sono tuoi!" "no, sono tuoi!" "era un mio regalo, quindi sono tuoi, a proposito che ne hai fatto!?" sgrano gli occhi e mento "li ho dati in beneficenza!" annuisce "immaginavo lo facessi!" sento il suo respiro sul mio collo, chiudo gli occhi e lui mi sfiora con le labbra la mascella "quanto mi manchi" sussurra "è l'alcool che parla" "ho bevuto solo un bicchiere di bourbon, sono praticamente sobrio!" mi volto di scatto e siamo a pochi centimetri di distanza "mi hai fatto credere di essere ubriaco per entrare qui!?" alza le mani "scusa, ma in mia difesa non mi avresti mai fatto entrare!" lo spingo via "esci di qui!" "non ho finito con le domande!" "ma io si" prendo il cappotto e glielo passo, lo afferra e lo rimette sul letto si avvicina rapidamente, afferra il mio viso con entrambe le mani e mi bacia, quanto mi è mancato quel contatto, le sue labbra sono morbide come ricordavo, torno lucida e lo spingo lontano da me, ci guardiamo con il fiato corto "ti vedi con qualcuno?!" è serio e io alzo le sopracciglia "cosa ti importa?" "rispondi cazzo!" urla e io sobbalzo "si, da poco più di un mese!" se solo sapesse che è di nostro figlio che parlo mi ucciderebbe, sussulta "ti tratta bene?!" sorrido "si, molto!" annuisce "sei tornato con Kendall?!" si passa una mano tra i capelli e sorride "diciamo cosi" "quest'anno dove andrete a capodanno?" sospira "colpito e affondato!" sorrido "be, almeno questa volta non ti dovrai preoccupare di nascondere la cosa!" "Kris!" "è solo la verità, sarai più libero di goderti la vacanza!" "Niall ti ha detto che a marzo ci prenderemo una pausa?!" mi rattrista questa cosa "si, me ne ha parlato, un po' mi dispiace anche se so che ne avete bisogno" "anche a me, ma è necessario!" prende il cappotto e va verso la porta, si ferma "ora sei felice?!" "cosa?" "dopo di me, quello che ti ho fatto passare, lui ti rende felice?!" "ero felice anche con te Harry" "non molto però, ti ho sempre fatta soffrire" "solo alla fine, ma per rispondere alla tua domanda, si, mi rende molto felice!" annuisce e mi carezza la guancia, si avvicina e mi lascia un bacio sulla fronte, poi poggia la sua sulla mia "non smetterò mai di chiederti perdono, eri la cosa più bella che avevo e ti ho persa, sarai sempre MIA sappilo, ti amo e ti amerò per sempre Kris!" detto ciò esce dalla porta lasciandomi di sasso con la mano sul punto dove lui mi ha toccata, è la fine veramente adesso.
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Our History
FanfictionQuando ami cosi tanto tua nipote, da regalarle i biglietti per il concerto del suo gruppo preferito e finisci per accompagnarla, non immagini che la tua vita possa cambiare in poche ore. Questo è quello che è successo a Cristina, una ragazza di 25 a...