Zio Harry

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Novembre è arrivato e di David non si hanno più tracce, la mia agente mi ha detto che mi aspettano in America per scegliere il cast del film, ci vorrà una settimana cosi decido di portarmi anche Chris e Ari, Chiara è già li con Niall da un paio di settimane. Quando arriviamo trovo Shawn ad aspettarci davanti casa con un sorriso immenso mi stringe tra le braccia "è cosi bello rivederti!" gli presento mia nipote e Chris e poi entriamo. Quel pomeriggio devo recarmi agli studi per parlare con il regista "Ari zia sta uscendo, sicura che puoi guardare da sola Chris!? Senno chiamo zio Niall!?" "no zia, vai tranquilla!" "ok, per qualsiasi cosa c'è Cloè in cucina e Colin fuori" "va bene a dopo zia!" do un bacio ciascuno ed esco.

Sono tre ore che facciamo provini su provini, sono sfinita a sentire sempre le stesse cose ma almeno abbiamo trovato un paio di candidati abbastanza buoni, il regista mi guarda "per oggi abbiamo finito, ci vediamo domani mattina!" mi alzo e dopo aver preso le mie cose me ne vado dritta a casa. Apro la porta e Chris mi corre incontro, ha imparato a camminare un paio di settimane dopo il suo compleanno, lo stringo a me e lo bacio "amore mio, mi sei mancato cosi tanto!" Ari fa capolino dalla cucina "zia sei tornata!" "si tesoro, come è andata?!" "bene, si è fatto un pisolino e io ne ho approfittato per studiare" le do un bacio in testa "la mia donnina" vado al salone e lascio Chris tra i suoi giochi " senti zia, mi ha chiamato Kaia, ha saputo che sono qui, voleva sapere se mi andava di passare la serata a casa sua" stringo gli occhi "aiutami, chi è?!" sorride "la figlia di quell'amica di zio Harry che era anche al compleanno di Chris, è li che ci siamo conosciute e ci sentiamo quasi ogni giorno" ci penso "niente, non so di chi parli" "la figlia della modella!" si accende una lampadina "ok, ho capito, non sapevo foste amiche!?" " abbiamo passato tutto il giorno insieme durante la festa era l'unica mia coetanea, diciamo!" "diciamo?!" "ha sedici anni!" annuisco "va bene, ti devo accompagnare!?" "no, ha detto che mi passano a prendere lei e sua madre se per te andava bene!" alzo le spalle "va bene, ma stai attenta e non vi muovete da casa!" "e dove dovremmo andare!?" sorride "ha sedici anni quindi la patente, non farmi stare in pensiero!" "tranquilla zia e grazie!" scappa in camera a preparare le sue cose e mezz'ora dopo sono sulla porta a salutarla mentre sale sulla macchina di Cindy, mi sembra ancora tutto cosi strano far parte di questo mondo fatto di gente famosa. Visto che io e Chris siamo soli decido di chiamare Shawn per farlo venire a cena da noi, dopo aver messo a letto il piccolo riusciamo a recuperare il tempo che abbiamo passato separati.

HARRY

Non capisco ancora come il mio amico Jeff sia riuscito a portarmi in questo locale, è uno dei più famosi di Malibù, ma volevo starmene a casa a scrivere, invece mi ritrovo qui a bere un cocktail circondato da gente che balla e si struscia tra loro, mentre al nostro tavolo tutti ridono e si divertono non riesco a non pensare a lei, al nostro bambino, a quanto mi mancano e al mio essere cosi pauroso e codardo riguardo i nostri, anzi i miei sentimenti. So di amarla, la amo da quando l'ho vista la prima volta e so che anche se non tornassimo ad essere una coppia io l'amerò per sempre, sarà l'unico vero e grande amore della mia vita, ma so anche che sono l'unico che è riuscito a distruggerla, in una notte sola, sono un idiota, perchè so che anche se ho in testa solo lei, non riesco a fuggire alle altre. Un po' la odio, perchè il mio amore sconfinato per lei ha mandato a puttane tutti i miei tentativi di avere altre relazioni. Non è vero che la odio, non potrei mai. Jeff e gli altri che urlano e incitano un loro amico, mi risvegliano dai miei pensieri, li guardo "che succede?!" lui mi guarda e mi fa alzare "guarda Harty, ha visto una ragazza e si è buttato in pista, sono dieci minuti che si strusciano!" scuoto la testa sorridendo, idioti, mi richiama di nuovo "c'è la tua amichetta!" stringo gli occhi e mi guardo intorno "chi?!" "come chi? La figlia di Gerber!" Kaia è qui? Che ci fa lei a quest'ora in un locale del genere!? Lei mi sorride e mi saluta con la mano "certo che è proprio una gran bella ragazza!" gli do una gomitata "ha sedici anni idiota!" "come se per te fosse un problema!" alzo le sopracciglia e scoppiamo a ridere "dai, ora vuoi dirmi che non ci hai fatto un pensierino?!" mi sfida e anche se ha sei anni in meno di me, non un abisso, devo ammettere che si, un po' ci ho fantasticato, soprattutto dopo la settimana che ho passato con lei e la sua famiglia questa estate, quando lei, in un momento in cui eravamo soli a prendere il sole in piscina si è fatta un po' più intraprendente e mi ha baciato, non sapevo come comportarmi, ma ho fatto in modo che la cosa non si ripetesse. Lui mi sta ancora fissando "allora?!" "no" "bugiardo!" "è la figlia di una mia amica!" "si, si, come no!" porto il bicchiere alla mia bocca, lui continua "cazzo, la sua amica che sta ballando con Harty è ancora più fica, guarda che tette!" la guardo e con le luci basse del locale non riesco a vedere bene, lui le sta passando le mani da per tutto e le bacia il collo "che bastardo fortunato il nostro Harty! Guarda Harry, secondo me stasera se la scopa!" quando lui si gira continuando a ballare, la vedo, mi si gela il sangue nelle vene "non ci credo, porca troia!" sbatto il bicchiere sul tavolo "levati Jeff, devo andare a spaccare la faccia a Harty!" lui mi blocca "ma che ti prende!? Fallo divertire!" lo spingo "col cazzo, si sta divertendo con mia nipote, prima uccido lui e poi lei!" lui sgrana gli occhi e si sposta "da quando hai una nipote!?" mi blocco e lo fisso "è la nipote di Kris! Ma non fa differenza!" la raggiungo più incazzato che mai, scanso senza remore Harty "hey amico, ma che cazzo fai!?" lei mi guarda e sgrana gli occhi, Kaia l'affianca "ciao Harry!" non riesco a togliere gli occhi da Ari "zio io ..." Harty sembra non capire "cosa? Lui è tuo zio?!" "si, e tu, brutto idiota stai ballando con una ragazzina di tredici anni" sgrana gli occhi "ma che cazzo! Mi ha detto di averne quasi diciotto!" ma come fa a credere che lei abbia quasi diciotto anni!? Poi la guardo meglio e noto che indossa una minigonna e un top molto corti, dei tacchi troppo alti e un trucco che le ci vorranno mesi per toglierlo. Stringo una mano intorno al suo braccio e la strattono con me "dove hai le tue cose?!" Kaia ci segue "nella mia macchina" mi blocco, mi tolgo la giacca e gliela metto sulle spalle "andiamo a prenderla e poi ti riporto a casa!" "zio ..." "zitta, è meglio che non mi parli per un pò" sta piangendo, mi sento una merda per come le ho parlato, ma mi sarei voluto cavare gli occhi quando ho visto le mani di Harty su di lei. Prendo la sua borsa e la giacca dalla macchina di Kaia dopo aver fatto salire Ari nella mia "vai a casa Kaia!" "Harry per favore, non dire a mia madre che ero qui!" sono sbalordito, mi sta toccando il torace con fare seducente per convincermi a non spifferare niente ai suoi, la fisso sconvolto, quando la sua mano si avvicina al cavallo dei miei pantaloni la blocco "vai a dormire ragazzina e non ti azzardare mai più a portare mia nipote in giro con te!" " ma Harry io ... !" "ha tredici anni, cosa cazzo credevi di fare!? Vattene adesso, non ti assicuro che i tuoi non sapranno nulla!" raggiungo la mia auto più nero di prima. Salgo e sbatto lo sportello, Ari sobbalza, mi passo una mano tra i capelli e sul viso, la vorrei strozzare, sfogo la mia rabbia sul volante, lo colpisco un paio di volte "hai bevuto?!" le chiedo duro, scuote la testa " mi spieghi come ti è saltato in testa di venire in un locale come questo alle due di notte!?" "eravamo a casa di Kaia, poi un suo amico l'ha chiamata e le ha detto che sarebbe venuto qui con altri amici, non volevo venire ma poi mi ha convinta, dicendo che non lo avrebbe saputo nessuno!" mi volto verso di lei "da quando non riesci a ragionare con la tua testa? Ti conosco, non sei cosi! Ti stavi strusciando e baciando con uno che è più vecchio di me, te ne rendi conto!?" "scusa zio, ho sbagliato!" piange senza sosta "quando ho capito che eri tu volevo morire, la mia Ari che si faceva palpeggiare come una donna vissuta da uno sconosciuto, se non fosse stato un mio conoscente lo avrei preso a pugni!" mi siedo meglio e metto in moto "sei da Niall e Chiara!?" "no, sto da zia Kris!" mi giro di scatto "Kris è qui?!" "si, ha degli impegni per il film!" sospiro e parto verso casa della donna che amo.

CRISTINA

Il campanello mi sveglia, ero nel mondo dei sogni e mi alzo contro voglia, poi guardo l'ora e vedo che sono le due e mezza passate, mi agito, deve essere successo qualcosa, corro ad aprire senza neanche mettere le ciabatte. Apro di scatto la porta e mi trovo davanti l'ultima persona che pensavo "Harry? Ma che ti salta in testa di venire a casa mia alle 3 di notte!?" poi lo guardo meglio e vedo che è teso "è successo qualcosa?!" "scusa l'ora ma, si, diciamo che è successo qualcosa!" qualche secondo dopo vedo che tira Ari per la mano, la trovo davanti ai miei occhi e la scruto "che è successo? Perchè sei vestita cosi!?" quasi la spinge dentro casa, mi sembra molto arrabbiato e lei ha pianto "qualcuno vuole spiegarmi che succede!?" lui la guarda "vai a lavarti e fila a dormire!" lei annuisce e piangendo corre su in camera. Siamo rimasti da soli e lui fa avanti e indietro tirandosi i capelli "perchè era con te? Doveva essere a casa di Kaia!?" senza rispondermi da un pugno alla porta dello stanzino grugnendo, lasciando un buco "Harry ma che cazzo fai!? Sei impazzito!?" non si guarda nemmeno la mano "avrei voluto massacrarlo per come ..." e via un altro pugno "Harry!" urlo spaventata dal suo comportamento "dovevi esserci, almeno capiresti come mi sento!" lo blocco e lui mi guarda negli occhi ancora neri di rabbia e un po' mi spaventa "dimmi cosa è successo!" lo spingo fino alla cucina e lo faccio sedere "scusa per la porta, domani te ne faccio arrivare una nuova!" scuoto la testa "non importa, ma ora parla". Mi racconta tutto quello che è successo l'ora precedente ed è lui ora a dovermi calmare, io ho distrutto la porta della cucina, siamo un po' irruenti "adesso la uccido, mi sono fidata di lei!" "è stata Kaia a trascinarla!" "si, ma non a farla limonare con uno sconosciuto" lui stringe le mani e gioca con un anello senza guardarmi "mi sono sentito una merda per un momento!" "perchè?" "l'ho trascinata fuori dal locale, credo di averla umiliata, ma ero accecato dalla rabbia e le ho detto di non rivolgermi la parola!" gli fermo le mani con le mie "io l'avrei trascinata fuori per i capelli dopo aver urlato come una pazza, quindi posso dirti che non ne hai motivo, lo hai fatto per lei, per il suo bene, sei stato un ottimo zio!" mi guarda sorridendo "sono suo zio?!" "lo sei da quando sei entrato nella sua vita" gli dico dolcemente "lei continua a chiamarmi zio anche se non stiamo più insieme, le voglio bene da morire, quando lo fa mi sento una cosa qui!" si indica il petto "lo sento anche io da quando ha iniziato a parlare, si chiama orgoglio, è bello non è vero?!" "è fottutamente bello, è anche per questo che è stata dura stasera, lei piangeva e mi chiamava zio e io sentivo questa sensazione nel petto mista alla rabbia, non sapevo se abbracciarla per consolarla o strozzarla!" scoppiamo a ridere. Si alza dalla sedia "ora devo andare, posso passare domani per vedere Chris!?" "certo, io avrò da fare tutto il giorno dovrebbero venire Blondie e Chiara" ride "lo chiami ancora cosi!?" alzo le spalle "mi piace e lui non si lamenta!" scuote la testa, siamo molto vicini e io lo abbraccio "grazie per stasera!" "non dirlo nemmeno" qualcuno interrompe il nostro saluto "che è successo!?" Shawn sbadiglia entrando in cucina, poi vede Harry "ehy amico, come stai!?" gli da una pacca sulla spalla e va a bere dell'acqua, lui mi guarda e quello che vedevo fino a poco fa non c'è più, anzi sembra essere quello che è entrato in casa e ha preso a pugni la porta "tutto bene, ora devo andare!" lo accompagno alla porta "Harry ..." scuote la testa "non dire niente Kris, è tutto ok!" guarda la porta "domani faccio venire qualcuno per le porte, buona notte!" tira la porta dietro di se senza darmi modo di rispondere. Mi sdraio nel letto senza poter togliere l'immagine dei suoi occhi dalla mia testa, il mio telefono vibra per un messaggio.

Messaggio da Harry:

"ora so cosa si prova, so cosa hai provato in questi anni. Fa male cazzo!

Perdonami se puoi.

Ti amo sempre H.

Senza che Shawn se ne accorga piango, in silenzio nel mio letto mi dispero per l'amore della mia vita, che forse, solo ora, ha capito cosa vuol dire amare veramente. 

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