Ci siamo dati appuntamento alle 20.30 in piazza per poi partire tutti insieme e stranamente siamo puntuali.
Arriviamo al ristorante che sono quasi le 21, ci fanno accomodare e ordiniamo quasi subito, mentre aspettiamo le nostre ordinazioni le ragazze tempestano Harry e Niall di domande e loro ridono come pazzi a ogni cosa strana che sentono, li adoro, sono sempre gentili con tutti. Una mezz'ora dopo arrivano i nostri piatti e il proprietario del locale viene al nostro tavolo "chiedo scusa per il disturbo, so che non è carino importunarvi durante la cena, ma le mie figlie sono vostre fan e mi stanno morendo in cucina dopo che vi hanno visto!" scoppiamo a ridere e lui aspetta che io traduca ai ragazzi quello che ha detto, Harry annuisce ridendo e Niall si strozza con l'acqua "alle ragazze basta anche un autografo, non voglio disturbare oltre!" Harry mi ascolta e poi si rivolge al signore con un sorriso enorme "se le va bene, a fine cena passeremo qualche minuto con le sue figlie, ci facciamo qualche foto, che ne pensa?!" "le farebbe felici, grazie!" "si figuri, ma le posso chiedere un favore se possibile?!" "certo!" "può chiedere alle sue figlie di non scrivere che siamo qui, vorremmo passare una serata con i nostri amici!" annuisce "nessuno vi darà fastidio sta sera, buona cena!". E cosi è stato, abbiamo passato la serata in tranquillità, tra risate e chiacchiere, i miei amici adorano Harry e Niall, dopo il caffè Harry e Niall si alzano e penso che vadano a fumare, li seguo e prima di uscire passano alla cassa, "che fate?" chiedo alle loro spalle facendoli saltare "cazzo Kris, mi sta uscendo il cuore dal petto!" "come sei tragico Blondie!", stringo Harry da dietro e intrufolo la mia testa sotto il suo braccio facendolo ridere "che fai?" "i miei amici vi uccideranno!" "non se tu non dici niente!" alzo le sopracciglia "certo perchè il conto si paga da solo!" ridono Niall approfittando della mia posizione mi da dei schiaffetti sulla fronte ridendo, Harry blocca la sua mano "fermo, se dovesse rinsavire per le percosse alla fronte potrebbe lasciarmi!" ridono "siete due idioti!" dividono il conto in due e poi si volta e mi stringe "tu dove stavi andando?!" tiro fuori la sigaretta, me la toglie dalle mani e la mette tra le sue labbra, "andiamo!" lo stringo forte e usciamo.
Come previsto quando rientriamo i ragazzi sono neri, Harry aggrotta la fronte "che succede?!" mio zio gli passa dei soldi "apprezziamo il gesto, ma non possiamo accettare che voi avete pagato per tutti!" Harry rimette i soldi sul tavolo "non li voglio, è stato un piacere per noi offrirvi la cena, so che vi sembrerà strano, ma per noi passare due giorni come persone normali, senza avere ragazze urlanti e stare attenti a quello che facciamo perchè i paparazzi ci seguono è un sogno ormai da 4 anni, voi ci avete accolti come se ci conosceste da sempre e ci avete trattato normalmente per tutto il giorno, questo è il nostro modo per ricambiare!" Niall annuisce "non ci aspettavamo di conoscere delle persone carine e genuine come voi, ci fate sentire sono Niall e Harry, non due ragazzi dei one direction! E ci tengo a precisare che non lo facciamo per farvi vedere che abbiamo i soldi, ma per dirvi solo grazie per il vostro affetto!" vedo tutti sospirare e le ragazze commosse, parlottano tra loro, poi Anastasia si alza "per sta sera passi, con i soldi che ormai abbiamo messo, domani facciamo una bisteccata a casa mia, non si discute e stavolta siete voi nostri ospiti!" allunga la mano verso Harry che le sorride e la stringe "affare fatto!". Prima di andare via, come promesso i ragazzi vanno dalle figlie del proprietario e stanno una ventina di minuti con loro, tornano al tavolo e Niall bacia mia sorella "andiamo a fare una passeggiata?!" ci alziamo tutti e dopo aver salutato il signore usciamo.
Camminiamo sul lungomare, chiacchierando e ridendo, mi stringo ad Harry e lui mi bacia la testa "tutto bene amore?!" gli chiedo vedendolo pensieroso, mi sorride "benissimo, solo che non mi sembra vero di poter passeggiare cosi con te, senza interruzioni o flash negli occhi!" gli bacio il petto "anche a me, si sta cosi bene qui" sospira "si, è un posto fantastico!" "io parlavo delle tue braccia ma anche il posto non è male!" sento il suo petto vibrare e rido con lui.
È già il momento di tornare a casa, alla realtà e al lavoro. Siamo in auto e parliamo di questi due giorni quando alla radio parte una musica a noi famigliare, io e Chiara iniziamo a urlare e i ragazzi a ridere, mia sorella senza pensarci alza al massimo e iniziamo a cantare Steal my girl, sembriamo due pazze e credo che in fondo lo siamo. Sto ballando sul posto mentre canto e mi volto verso Harry che ride, quando i nostri occhi s'incrociano ci blocchiamo e sorridiamo "è stupenda!" "tu di più!" scuoto la testa e lo bacio, mi allontano di poco e canticchio sulle sue labbra facendolo ridere, "in settimana andiamo in america per girare il video!" "non vedo l'ora di vederlo!" urlo emozionata "perchè non venite con noi?!" chiede Niall mentre guida "non possiamo amore, come facciamo con il lavoro!?" sbuffano, Harry si sposta i capelli e poggia la schiena al sedile guardando il panorama, "ha detto Ben che sarò circondato di ballerine in tutù!" mi volto e vedo che sta cercando di farmi ingelosire, non voglio dargliela vinta "pensa se decide di far mettere il tutù anche a te!?" Niall scoppia a ridere, "ma hai capito cosa ho detto? Ci saranno 10 o più ragazze con dei tutù!?" annuisco "ho capito, allora?!" incrocia le braccia "uffa pensavo che ti avrebbe dato fastidio e avresti deciso di venire!" mette il broncio e mi fa troppa tenerezza "lo avevo capito, ma so che fa parte del tuo lavoro e mi fido di te, scemo!" cerca di non sorridere "mi stai dicendo che non sei nemmeno un po' gelosa?!" sbuffo "ovvio che lo sono, anche per questo è meglio che io non venga!" mi attira a se e mi stringe "mi stavo preoccupando che non t'importasse niente di me!" "scherzi? Tu sei MIO e guai a chi solo osa sfiorarti!" mi bacia il naso "ora si che ti riconosco!".
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Our History
FanfictionQuando ami cosi tanto tua nipote, da regalarle i biglietti per il concerto del suo gruppo preferito e finisci per accompagnarla, non immagini che la tua vita possa cambiare in poche ore. Questo è quello che è successo a Cristina, una ragazza di 25 a...