Cinnamon Junks (Endless story)

21. Dimentichiamocelo

Mi sto facendo perdonare per tuti i capitoli che ho tardato a pubblicare. Ultimamente mi diverto tantissimo a scrivere :)

Adrian

Mi sveglio sentendo un mugolio accanto a me. Mi volto guardando la bionda sdraiata dall'altra parte del letto.
I capelli le incorniciano il viso pallido e le labbra carnose sono serrate. Sul naso ha lentiggini spruzzate qua e là. È sicuramente una bella ragazza, ma ho ancora in testa la serata trascorsa con Clark.
Credevo che raggiungere il mio obiettivo sarebbe stato più gratificante, eppure ad oggi mi ritrovo a non essere così appagato come speravo.
È passata una settimana. In una settimana nel mio letto sono passate almeno altre quattro ragazze, ma l'odore di cannella ancora riesco a percepirlo nell'aria.
In una settimana non abbiamo fatto altro che scambiarci occhiate complici e la tensione sessuale che c'è tra di noi è percepibile.
Io me la immagino continuamente di nuovo qua, sul mio letto. Lei si morde le labbra come al suo solito, alza gli occhi al cielo, sbuffa. Ma più lo fa e più continuo a volerne di più.
"Che ore sono?" Domanda la nuova arrivata aprendo gli occhi e stiracchiandosi.
"Le otto" rispondo secco.
Ieri sera sono tornato nel bar di qualche giorno fa e ho ritrovato la ragazza che aveva adocchiato Barry.
A quanto pare abbiamo gli stessi gusti io e il coglione.
"Devi andare a lezione?" Si avvicina a me appoggiando la guancia sul mio petto, ma io non mi tiro indietro stranamente.
Mi chiedo perché Clark non sia rimasta la mattina successiva. È la prima ragazza che se la svigna, di solito cercano tutte le coccole del giorno dopo e sono io a non voler concedere nulla.
"Sì"
Non so niente di lei se non che si chiama Lea ed è di Los Angeles.
"Quindi deduco che io debba andarmene" continua la conversazione accoccolandosi più a me.
Sento un leggero fastidio stuzzicarmi la mente mentre le sue braccia si incatenano al mio busto nudo.
"Sei così caldo..." farfuglia "... E sai di buono"
"Sì okay, ma ora devi andartene" dico velocemente alzandomi di scatto.
Lea rimane interdetta coprendosi con il lenzuolo mentre io raccolgo le sue cose dal pavimento e glie le passo.
"D'accordo, come vuoi, ma non mi cercare più!" Esclama su tutte le furie racimolando i suoi vestiti per poi andarsene, sbattendo la porta, ovviamente.
"Amico, che è successo?" Alec giunge alla soglia della mia porta ridacchiando.
"Il solito. Era la classica tutti abbracci e baci" sistemo i cuscini.
Alec alza gli occhi al cielo e fa retro front.
"Ti ricordo che prima di trovare Jackie te ne portavi in camera tre alla settimana" gli grido alle spalle.
"Ti auguro di trovare la tua Jackie allora" risponde dall'altra stanza.
Mi butto sul letto con le braccia incrociate sul petto a fissare il soffitto.
Non credo che arriverà la mia Jackie.
Sono un tipo complicato, le ragazze mi annoiano. Mi sbavano dietro, ci chiacchiero giusto un po', flirto, me le porto a letto, si svegliano pensando di essere magicamente diventate le donne della mia vita, mi rompo il cazzo e le caccio dalla mia camera. La solita routine.
E poi c'è lei.
Provo ad approcciare, mi rifiuta, la minaccio pur di uscire con lei, ci parlo davvero e non di argomenti futili, la devo supplicare di venire a letto con me e il giorno dopo sparisce e mi respinge.
Ma chi diavolo l'ha inventata Clark Adams?
"Questa sera quel coglione di Josh Evans ha deciso di dare una festa a casa sua" Barry appare in camera mia distraendomi dai miei pensieri.
"E quindi?"
"Dobbiamo andarci"
"Dobbiamo?"
"Sì, dobbiamo. Ho parlato con Phoebe e Jackie, questa volta ci trascineranno anche Clark a costo di drogarla e portarcela."
Barry, hai davvero rotto il cazzo.
Gli sbatterei in faccia il fatto che Clark sia venuta a letto con me solo per farlo tacere.
"Ma smettila! Se non ti vuole fattene una ragione"
Lei vuole me, mettitelo in testa.
Deve solo capirlo.
"No, io ottengo sempre quello che voglio"
Non so per quale assurdo motivo, ma immaginare Clark con Barry mi fa venire voglia di prenderlo a pugni.
Preferisco di gran lunga pensare che sono stato l'unico a godere del suo corpo. L'unico dopo quel coglione del suo ex, almeno.
A giudicare dalle reazioni dell'altra sera, però, io non sono affatto come lui.
"Quindi, verrai sì o no?"
Se non vado Barry ci proverà spudoratamente con Clark, e io non posso permetterlo.
"Puoi scommetterci!"