Per amare ci vuole coraggio ❤️

Due scemi come noi

Veronica
Giriamo per le strade di Milano,da Torino ci siamo spostati qui perché ho uno stage e tu ovviamente mi accompagni,poco fa ti hanno chiamato e hanno proposto anche a te di fare una lezione. Hai detto loro subito di sì,eri stracontento,non aspettavi altro.
Andiamo alla stazione ad aspettare Franci che ci sta raggiungendo,dovevo partire io con lei ma poi io sono partita con te per Torino e quindi l'ho lasciata sola.
Mentre l'aspettiamo facciamo n giro per la stazione,mi riprendi,fai video stupidi,mi prendi in giro,andiamo a vedere le Lego di "Stranger things",mi chiedi se te le ho regalate io,ti dico di no,ridiamo,scherziamo,camminiamo mano nella mano mentre teniamo Moose al guinzaglio che ci cammina tra i piedi e sembra che ci voglia far inciampare.
Aspettiamo abbracciati l'arrivo di Franci.
Appena scende ci sorride e ci viene incontro "Ehi piccioncini,vi siete ritrovati finalmente?"lei ci prende sempre in giro ma scherza,perché forse lei è quella che sa più di tutti,è stata la mia confidente ed anche quella che spesso ci ha coperti.
"Sì"rispondo io guardandoti con gli occhi dolci e tu fai altrettanto
"Ok,ora qualcuno mi aiuta con le valigie?...ehi ci sono anch'io,terra chiama Andreas e Veronica",ci giriamo verso di lei,ridiamo e poi tu vai subito a prendere le sue cose per aiutarla.
Tu vai un po' più avanti,lo fai a posta per farci parlare tranquillamente.
"Oh allora come procede?"mi dice subito Franci
"Mi mancava troppo..."
"Eh lo so mi tempestavi di messaggi..."
"Mi dispiace solo aver lasciato i bambini un giorno prima del previsto e poi di averti fatta viaggiare da sola"
"Per i bambini un giorno in più,uno in meno non cambia nulla,tanto Fabrizio sarà andati a prenderli già stamattina presto,per me non ti devi preoccupare,mica mi ha mangiato qualcuno?!"sorridiamo,sei sempre stata l'unica ad appoggiarmi nei momenti di forte indecisione e a consolarmi quando soffrivo,mi ricordo che quando ti confidai che mi piaceva Andre mi dissi "Ok questo è un bel casino,ma io me ne ero già accorta da un po',stavo aspettando che lo facessi tu"
O quando Andreas ti chiese di me perché lui era pazzo di me e non sapeva cosa fare e tu dissi "Ho un piano per tenere impegnato Fabrizio così tu hai abbastanza tempo per parlarle"ecco per tutto questo e molto altro noi ti siamo molto più che riconoscenti.

Andreas
Siamo andati a prendere Franci alla stazione,le sto portando le valigie e le sto lasciando un po' sole,non si sono sentite per un po' di tempo per colpa mia perché quando sto con Vero la voglio tutta per me.
Ti squilla il telefono,è Dani,lo sento dal tono di voce con il quale rispondi "Amore ciao" e dopo avergli fatto le domande di routine da mamma premurosa me li passi.
All'inizio mi faceva strano che i tuoi bambini mi volessero parlare,ora anche per me è diventata routine fare domande per capire se stanno bene e soprattutto quale regalo vogliono farsi riportare. Tu dici che li vizio,ma non è così,voglio vederli felici.
Passiamo davanti delle statuette mentre stavamo chiacchierando con Franci e sorridendo ti chiedo "Franci ci fai una foto?"
"Amore ma dove???"mi dici incerta
"Qui,con queste statuette"
"Ahahahha,ma perché?"
"Perché sì"ti prendo per mano e ti trascino lì.
So che non è una delle foto più romantiche che abbiamo,ma mi piace fare foto anche diverse,questi siamo noi,nel bene e nel male. Nei momenti di coccole,di risate,di gioie,di tristezze e di tanto divertimento.
Sono soprattutto questi momenti che ci rendono completi,che ci rendono coppia a 360 gradi.