Vacanze in Salento:tra le lenzuola

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Veronica
Scivolo via dal letto ancora nuda,vado a farmi una doccia e rivestirmi. Non mi piace scomparire per troppo tempo,altrimenti poi gli altri incominciano a fare battute che mi imbarazzano. Mi rivesto e ti accarezzo,quando dormi hai il viso così tenero,rilassato,non so se lo hai fatto a posta,ma appena sono uscita dal bagno ti ho visto abbracciato al mio cuscino,come per avere ancora un po' di me con te,per sentire il mio odore.
Vado in salone dove sono gli altri "e Andreas?" Subito esordisce Romina
"Dorme"
"Avete litigato di nuovo?"chiede mio fratello a cui pensavo non importasse tanto questa mia relazione
"No"e sorrido,se sapessero che eravamo abbracciati nudi sotto le lenzuola fino a pochi minuti fa.
"Vieni Vero che devo parlarti"mi dice Giuliano dall'aria seria,portandomi in camera sua
"Ehi ma che succede?"dico io sorridendo e con la testa ancora lì con lui
"A voi due che succede,tu sai che a me lui piace tanto,dal primo momento che l'ho conosciuto,da prima che tu mi dicessi tutto,ma ti ho sempre detto che se ti deve fare stare male o se ti deve far soffrire allora no,anche perché ci sono dei bambini di mezzo"
Lo prendo per le mani "Ehi stai tranquillo? Grazie che ti preoccupi per me ma fidati che non ce n'è bisogno. Da quando lui è entrato nella mia vita non c'è stato un solo giorno in cui ho sofferto a causa sua,un solo giorno in cui lui non mi ha ribadito o dimostrato che mi ama,un solo giorno in cui lui non si è preoccupato per Dani e Oli."
"Sicura?"
"Sì,sta dormendo,è vietato?"
"No però..."
"Ma tu ti vuoi far dire proprio tutto però..."sbuffo
"Preferirei"
"Ok allora devi sapere che quando i bambini non ci sono noi abbiamo una sorta di calamita che non riesce a farci stare separati,in tutti i sensi e soprattutto se prima abbiamo avuto una discussione,quindi puoi immaginare cosa facevamo prima,se devo essere esplicita..."quasi mi vergogno a raccontare queste cose a mio fratello ma voglio che non dubiti di Andre nemmeno per un secondo,come ha sempre fatto.
Mi ricordo quando tutte le sere del Serale di Andre,a fine puntata,entrava in camera e mi vedeva piangere "Io non ce la faccio più,ho bisogno di stare con lui,mi manca terribilmente,mi mancano i suoi abbracci,i suoi baci, in più so che quando finirà tutto lui forse si dimenticherà di me" . Lui ogni sera eri lì a tranquillizzarmi,a dire che tutto si sarebbe sistemato e a volte ad organizzare dei modi per farci parlare,per vederci. È il fratello migliore del mondo,che non giudica ma che accetta,tutto per il bene della sorella. Mentre siamo ancora in camera di Giuliano sento la tua voce "Vero,Vero...ragazzi dov'è?"sorrido a Giuliano
"Vado da lui"lui mi lascia e io arrivo da te in salone,tu sorridi "perché te ne sei andata?"
Ti metto le braccia intorno al collo,parlo a pochi cm dalla tua bocca "Non ti volevo svegliare" mi sfiori il naso con il tuo
"Tuto ok,sì?"mi chiedi
Ti bacio e ti sorrido "certo"

Andreas
Passiamo il pomeriggio in piscina,io che ti butto,tu che mi fai tante foto,anche un po' hot,lo passiamo anche tra tante chiacchiere e risate con gli altri.
"Ragazzi per stasera ordiniamo le pizze o si deve andare a fare spesa"dice Giuliano,ti guardo,annuisci,ci capiamo al volo
"Andiamo io e Vero a fare spesa,dicci quello che serve"
Così ci cambiamo e andiamo a comprare di tutto e di più. Dentro quel supermercato facciamo gli scemi e tu inizi a provocarmi,fai finta che non arrivi a prendere le cose,allora ci penso io e tu ti strusci,poi ti abbassi davanti a me per prendere le altre cose e poi fai quella vocina,quella che mi fa impazzire.
Ti prendo per un braccio "ora o la smetti o la smetti"
"Ma che sto facendo? "Sogghigni
"Uno mi dà fastidio che gli altri ti guardano"
"Gelosone"
"Due mi stai provocando e io resisto fino ad un certo punto"mi mandi un bacio,abbozzandolo con le labbra e mi fai l'occhiolino
"Vogliamo preparare la pizza stasera dato che poi domani partiamo?"
"Ok"
Torniamo a casa,tutti sono già affamati "Ragazzi ho una notizia brutta ed una bella:la brutta è che dovrete aspettare un po' per mangiare,la bella è che vi faremo la pizza"
"Vi serve una mano?"subito Romina pronta ad aiutarci
"No tranquilli,oggi ci pensiamo noi a cucinare"
E così ammassiamo insieme questa pizza,le nostre dita che si intrecciano nell'impasto,tra la farina,che vanno in simbiosi ed io nel frattempo che ti bacio sul collo "Andree..."
"Shhh"e ti sporco con la farina
"Andre così diventa un po' difficile fare la pizza perché penso ad altro..."
"Shhh"ti accarezzo il ventre,continuiamo ad ammassare ed io a baciarti non stiamo facendo l'amore ma è come se lo stessimo facendo.
Con un po' di difficoltà,a causa dei nostri ormoni ,riusciamo ad infornare e la pizza viene buonissima,tutti ci fanno i complimenti.
In tarda serata andiamo a dormire,ci mettiamo a letto ed io suono l'armonica che ti piace tanto,fai la scema,sembri Sandra Mondaini ed io ti riprendo,ma appena la smetto me la togli dalle mani,la poggi sul comodino e ti metti a cavalcioni su di me e mi baci,io ricambio,ovviamente.
"Mi prometti che anche se ci saranno i tuoi familiari e amici nei prossimi giorni saremo così?"
Ti stringo forte,ti abbraccio e ti bacio "SEMPRE" ed entro dentro di te.

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