Per amare ci vuole coraggio ❤️

Vacanze in Salento:"Fidati di me"

Veronica
"Amore dai sveglia che dobbiamo preparare le valigie e partire" cerco di svegliarti il più dolcemente possibile:dobbiamo ancora fare le valigie e arrivare dai tuoi a cui avevi detto che saremmo arrivati per pranzo,peccato che sono già le 10:30 e tu non vuoi svegliarti.
Mi abbracci "shhh...vieni qui"mi baci,diventa difficile sottrarsi,sia perché mi tieni a te con forza sia perché una parte di me non vuole.
"Amore è tardissimo"
"Dai Vero che fa"
"Avevi detto a tua mamma che saremmo arrivati per pranzo e ancora non abbiamo le valigie fatte"cerco di convincerti
"La chiamo e le dico che arriviamo per cena,che problema c'è?"
"Ok chiamala però,altrimenti si preoccupa " a volte mi preoccupo più io per tua mamma che tu,in teoria è normale ma mi dà fastidio quando fai così
"Va bene,ora ci facciamo un po' di coccole però?"e mi porti a te,appiccichi il tuo corpo al mio
"Ora chiamala,dopo tutte le coccole che vuoi"
"Che palle che fai"ti stacchi da me e prendi il telefono e la chiami.
Appena attacchi mi dici "ora va bene? Possiamo riprendere dove eravamo rimasti?"
Mi alzo dal letto "no,faccio due palle..."e vado in direzione della porta,tu scatti all'in piedi e mi precedi chiudendo la porta a chiave.
"Fermati"ti guardo divertita "scusami non volevo hai ragione "mi baci sul collo
"No ma se ti rompo posso anche andare"
"Ho solo bisogno del tuo buongiorno per carburare "e mi baci al lato della bocca. Io ricambio,ti do un lungo bacio e così può iniziare la giornata per entrambi.
"Facciamo un bagno stamattina e poi partiamo dopo pranzo?"
"Va bene"
Ci mettiamo il costume e andiamo fuori in piscina dove tutti sono già a mollo.
"Andiamo a farci fare delle foto?" Ok,sorrido,quanto ti piace farti fotografare
"Andiamo sul ponte"così Gianluca vi fa delle belle foto,io e te a guardare verso l'oltre,uniti,uno accanto all'altro,io e te a baciarci.
Finito di fare le foto ti butti in acqua dal ponte e a me prende un colpo "Ma sei pazzo??"
"Amore dai buttati" non lo sai che ho paura?
"No Andre,scordatelo"
"Dai fidati di me"

Andreas
"Dai fidati di me " ti sto chiedendo di fidarti di me,di buttarti in piscina dal ponte,so che hai paura,ma ci sono io,ti sto chiedendo del coraggio,ti sto chiedendo della fiducia nei miei confronti.
"Mi fido ma no"
Tutti guardano la scena,tu hai paura lo leggo ma se ti dico che una cosa puoi farla,puoi.
"Vero chiudi gli occhi e buttati,ti prendo io"
E così ti lanci,ti sei fidata,hai messo la razionalità e la paura da parte per fidarti di me,per seguire il tuo cuore.
Non fai in tempo ad entrare in acqua che io sono già pronto a riprenderti e a trascinarti da me per un braccio.
Mi circondi la vita con le tue gambe,il collo con le tue braccia.
"Ti sei fidata"ti sussurro con un sorriso smagliante e baciandoti una spalla
"Ah cosa fa fare l'amore"e metti la tua testa sull'incavo della mia spalla.
Ti do un altro bacio sulla testa " ti amo"
Dopo aver fatto le valigie dopo pranzo salutiamo tutti e ci mettiamo in macchina alla volte di casa del mio amico Alessandro.
"Stanca?"ti chiedo in macchina,vedendoti un po' giù
"No è che è la prima vacanza con i tuoi e sono un po' agitata"ti accarezzo il mento
"Stai tranquilla,sai che non ti faranno sentire a disagio e poi comunque ci sono io"mi guardi,mi sorridi e sposti la mia mano dal tuo mento alla tua gamba,io capisco e così salgo sempre più su e tu ovviamente mi lasci fare.
Arriviamo,mamma ci viene incontro "Andree,Veronicaaa"ci abbraccia contenta di rivederci e tu fai altrettanto. Salutiamo tutti e Alessandro ci dà il benvenuto nella sua casa "Vi faccio vedere la vostra camera" e ci porta in una camera tutta per noi.
Io lascio le valigie in camera e corro da loro,subito a recuperare tutto il tempo perso. Tu mi raggiungi poco dopo,sei giù,non capisco,ma ti lascio perdere.