Auguri mamma

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Andreas
Sei in doccia,ti squilla il telefono,vedo chi è: tua mamma...
"Veroo è tua mamma al telefono"
"Andre rispondi"
"Io?" Sono sorpreso,mi vergogno
"Dai muoviti"
"Casomai le passo Dani"
"Rispondi dai"
E così faccio con un "pronto" un po' incerto
"Andreas sei tu?"
"Ehm sì ciao,Veronica è in doccia"ecco che esci,sei in accappatoio,ancora bagnata,bella da morire ti sto per passare il cellulare quando mi fai segno di no,mi sorridi e mi dici "fatti dire a te"
E così faccio,penso di essere arrossito, vado d'accordo con tua mamma ma ovviamente non c'è quella confidenza,o almeno penso "puoi dire a me o ti faccio richiamare? "
"No no dico a te,tanto poi lei mi dirà che ne deve parlare con te...non so se Veronica ti ha detto che domani è il mio compleanno..."
"Certo, sì sì"
"Ecco allora avevo pensato di andare a festeggiare stasera dato che domani potrebbe essere più scomodo,se per voi non è un problema..."
"Certo come no,un attimo che chiedo a Vero"
Mi guardi sorpresa "Amore tua mamma ci chiedeva se stasera andavamo a festeggiare il suo compleanno anziché domani"
Annuisci,io mi accorgo solo ora di averti chiamato 'Amore' mentre tua mamma era dall'altra parte del telefono, di solito lo facciamo  solo nella nostra intimità
"Allora per noi va bene, a stasera quindi"
"Benissimo,a stasera ragazzi" e lo sento il tono felice di tua madre,forse proprio perché mi sono rivolto a te così,forse perché sa quanto siamo felici e ci amiamo.
Ti stai per rivestire,ti blocco "ehi non pretenderai mica di mostrarti a me in queste condizioni e rivestirti come niente fosse"
Sorridi,ti fai dare tanti baci,ma quando sto per chiudere la porta perché in casa ci sono i bambini mi blocchi "no Andre dai non siamo soli"
"Ma ho chiuso la porta"
Non riesci a dirmi di no,così ti appoggio sul letto,sei ancora bagnata,mi basta slacciarti l'accappatoio che già sei completamente nuda,mi abbasso il pantalone,mi cali le mutande,mi desideri subito,ti fai dare tanti baci, menomale che non volevi perché in un attimo sono dentro di te,mentre intorno a noi c'è silenzio pronti a sentire se i bambini dovessero avvicinarsi ed intanto tu all'orecchio che mi sussurri "guai a te se smetti" e mi inciti quindi a continuare e continuare ancora.
Ecco che sul più bello sentiamo Oli "mammaaaa" sta venendo,io corro in bagno,tu ti riallacci l'accappatoio e arriva lei che vuole farti vedere  il disegno che ha fatto per il compleanno della nonna.

Veronica
Domani è il compleanno di mamma ,ma festeggeremo stasera,oggi l'ho fatta parlare direttamente con te, tu eri timoroso, lo vedevo, ma non c'è bisogno perché lei è tra le persone che sapeva già tutto dall'inizio,forse anche prima di me.
Mi ricordo il giorno in cui ricevesti il referto  ad Amici 15 ed io venni a consolarti trattenendo le lacrime. Dopo non ce la feci a raggiungere i bambini a casa e andai da mamma,non mi chiese nulla all'inizio e poi mi abbracciò,io mi sfogai con lei piansi tanto,davvero tanto e lei forse non capiva a cosa era dovuta la mia sofferenza. Poi ci furono i giorni seguenti,quelli in cui tu non mi rispondevi al cellulare ed io ero un cadavere vivente, andavo a casa sua e piangevo,perché era l'unico posto dove mi sentivo libera di farlo.
Mia madre mi prese per le mani e mi disse "Veronica, figlia mia, tu sei sempre stata tenace,non arrenderti e lotta per questa cosa" e così feci e ci riuscii.
Poi iniziò Amici 16 e lì fu un altro parto,entrambi ci volevamo ma non potevamo,alternavo momenti di gioia assoluta a momenti di depressione totale e mamma era sempre lì,senza mai chiedermi nulla ma sapendo già tutto.
Io se ero lì mi riguardavo tutti gli spezzoni in cui c'eri tu con la scusa di far vedere quanto eri bravo ai bambini, a Giuliano, ai miei e forse nessuno capiva ma lei sì.
Fin quando iniziò il Serale e sentirti e passare qualche ora insieme senza telecamere era ormai impossibile e mi ricordo che mia mamma mi disse in un momento in cui eravamo solo io lei "Vero tu sai di amarlo vero?"
Io rimasi basita,si notava così tanto? "Mamma quest'amore è sbagliato"
"Se ti rende felice no,Vero e se lo provi vuol dire che prima non lo eri"
"Mamma lui mi ha promesso che quando uscirà vuole avere una vita con me,che lascerà la fidanzata,vuole che io sia la sua donna per la vita"
"E tu?"
"Io ho una famiglia,rovinerei tutto ciò per cosa?"
"Per la felicità "
E così fu,tutto avvenne lentamente,ovviamente, ma se quel passo l'ho fatto è anche grazie a lei,è grazie  alla sua insistenza e al ripetermi che non ero vecchia,che potevo ancora cercare la mia felicità.
Ed ora lo vedo come ti guarda,come ci guarda, mi ricordo una delle prime volte che vi siete incontrati,mentre eravamo a pranzo dai miei, in cucina,quand'eravamo sole mi disse "ci hai messo un po' ma hai visto che ne è valsa la pena?"
Eh sì mamma,ne è valsa proprio la pena!

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