Due settimane tra i BTS

Ultimo giorno

⚠️AVVISO⚠️
Shiao ragazziii, stiamo per arrivare alla fine di questa mia prima storia sui bts. So che non è stata un granché come struttura e descrizione, ma con la prossima spero di sorprendere un po' di più.
Detto questo buona lettura❤️
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Kyoung's pov

Mi sveglio a causa di un forte calore che sento addosso.
Stropiccio gli occhi per permettermi di vedere meglio, accorgendomi che ciò che mi stava facendo caldo non era altro che il braccio di Jimin a coprirmi il fianco e la pancia.
Mi giro sul fianco a guardare l'orario dal cellulare, sono le 11.20.
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CAVOLO OGGI YOYO RIPARTE!!!! E IL VOLO È TRA UN'ORA!!!!
-JIMIN. JIMIIIIIIN-
-Oh eh eh eh cosa? Chi? Come.... COSA È SUCCESSO?-
-MUOVIAMOCI YOYO DEVE PARTIRE E NOI SIAMO ANCORA QUI-
Mi alzo in fretta anche se effettivamente ho solo una maglietta oversize addosso, ma poco mi importa, ormai ha visto abbastanza.
Mi chiudo in bagno, ma non a chiave, in modo da potermi dare una sciacquata veloce e prepararmi con dei vestiti puliti.
Anche Jimin entra in bagno mentre che mi preparo, per fare le stesse cose che ho fatto io.
In circa 10 minuti siamo pronti, ed usciamo subito di casa.
Camminando in fretta per la strada trovo finalmente una sosta per i taxi, così ne faccio fermare uno.
Entriamo dentro, dicendogli di portarci all'aeroporto.

In circa 15 minuti a causa del traffico riusciamo ad arrivare, e ci fiondiamo subito dentro.
-Amore non c'è bisogno che corri così tanto, abbiamo tempo ancora prima che parta!!!-
-Ti zitto e corri dai ti pregooo-
Riusciamo poi ad arrivare in pochi attimi dai ragazzi, che sono tutti seduti insieme alla mia amica, a parlare per non farle pesare di dover andare via.
-Ciao Yoyo, scusami ho cercato di fare più in fretta che potevo-
Sono con il fiatone, e spero che non se la sia presa.
-Nono Tranquilla, l'importante è che sei arrivata- mi sorride e io ricambio, sedendomi a fianco a lei.
-Come ti senti?- perché anche se sta sorridendo so che sotto sotto non sta benissimo.
-Mi sento un po' così. Sono sicura che mio padre o mia madre saranno contrari a farmi venire qui a studiare. E l'idea di non rivedere più i ragazzi mi rattrista parecchio, specialmente adesso che sto con Taehyung.
All'inizio mi sembrava tutto così assurdo e poi mi sono ritrovata fidanzata con un Dio sceso in terra e sono la persona più felice del pianeta. Ho paura che lui ci stia male e che si faccia scoraggiare, per quello vi chiedo che, se dovessero vietarmi di venire, di stargli vicino per non farglielo pesare più di tanto-
-Mi dispiace più che altro di non essere lì con te a consolarti, quando invece sono qui con loro a non fare quasi niente. Vedrai comunque che ti lasceranno venire e potrai stare con me nella casa che Jimin si è preoccupato di pagare per un po'. Che ne dici?-
-Mi sembra un'ottima idea, grazie-
E poi, la voce dell'aeroporto ci fa tornare alla realtà, annunciando l'imbarco del volo di Yoyo.
Lei mi guarda un po' triste, ma si alza, e tutti insieme la accompagniamo fino a dove possiamo.
Alla fine lei si gira sconfitta alla realtà, e anche noi non siamo da meno.
La saluto per prima io, con un caloroso abbraccio e piccole parole confortanti, sperando che almeno un po' si sollevi di morale, anche se non credo che funzionerà a molto.
Poi saluta Jungkookie
-La prossima volta che ci incontriamo mi dovrai comprare il pacco di patatine che mi hai mangiato eh-
-Nono quelle patatine erano mie-
-Ahahah sei così buffa, dai ci vediamo presto-
Si abbracciano e passa oltre, è il turno di Jimin
-Tu. Tratta bene la mia amica e sii sempre solare e premuroso come hai fatto vedere, sei una bellissima persona Jiminmochi-
-Grazie Yoyo, me ne prenderò cura, ci vediamo presto-
-Lo spero- si abbracciano anche loro e saluta man mano tutti gli altri, finché arriva all'ultimo... il suo ragazzo Taehyung.
Lui ha gli occhi lucidi e lo sguardo basso, come il tono della sua voce una volta che parla
-Non so cosa arriverei a fare se non venissi più qui da me. Mi mancherai da morire e spero che quei giorni passeranno in fretta. Ricordati sempre che ti amo ma sempre te lo ricorderò io stesso. Aspettati almeno 35 chiamare e 10 videochiamate da parte mia almeno ogni 40 minuti, dai buon viaggio-
-Grazie ti... ti amo anche io- gli da un velocissimo bacio sulle labbra e gira i tacchi per imbarcarsi.

Noi ragazzi aspettiamo che sorpassi e sparisca dietro i muri prima di decidere di tornare indietro.
Vado subito verso Taeh, passandogli una mano lungo la schiena per confortarlo
-Vedrai che, come hai detto, il tempo passerà tanto tanto veloce, e lei tornerà qui da noi-
Gli sorrido ma lui è comunque spento.
Così mi viene un'idea... cosa di meglio di un concentrato di desideri fatti realtà? Il gelato è proprio quello che ci vuole.
-Ragazzi andiamo a mangiarci del gelato, poi per non sentire troppa "pressione" della giornata potremmo andare a bere stasera-
-si direi che è una buona idea... gelato e Soju ai frutti di bosco non farebbe male-
È Taeh a dirlo, ma non vorrei che esagerasse perché poi si sentirebbe male.
-Mi raccomando Taeh datti un contegno e non fare il ciccione quando mangi!-
-Va bene va bene-
Durante tutta questa conversazione siamo arrivati alla macchina, e senza perdere tempo ci saliamo per andare in pieno centro.
Ne approfittiamo per stare un po' all'aria aperta anche se siamo in mezzo a una città enorme, e per donarci un po' di felicità.
Prendiamo i nostri gelati e camminiamo tra le strade per un po', per poi fermarci in delle panchine in un parco lì vicino.
Ci sono dei bambini che giocano e le loro mamme, in più anche dei vecchietti che parlano tra loro molto allegramente in un angolo più in fondo, insomma... c'è un'aria molto accogliente.
Mi fermo a guardare i due bambini che giocano in terra, con i loro giocattoli, e mi viene inevitabile sorridere, sono così teneriiii!!!
-Guardali... tra un po' anche noi avremo due piccoli bimbi che giocano per casa, e saranno adorabili-
CHE.COSA?
Sta parlando seriamente di bambini? No ok ora svengo.
-C c c... cosa?-
-Hai capito bene, se vuoi ne facciamo anche più di due!!! Magari 2-3 maschi e una bella femminuccia-
-Hei Hei Hei non mi sembra il luogo e il momento giusto per parlarne. Una volta che ti sarai sistemato con la carriera potremo pensarci-
-Va Bene, sono d'accordo-

Dopo un po' decidiamo di tornare a casa con la solita mezz'ora di attesa.
-Bhe ragazzi direi che il pranzo possiamo anche tardarlo visto che abbiamo mangiato poco fa, che dite?- il nostro cuoco preferito ci propone questa opzione.
-Per me va bene- è Suga a parlare, ovviamente appostato nel comodo divano.

Mentre mi stavo andando a sedere anche io nel divano vengo interrotta da Jimin che mi afferra il braccio e mi sposta leggermente, per poi sedercisi lui.
Lo guardo con sguardo stizzito
-e io ora dove mi dovrei sedere?-
-Sulle mie gambe ovviamente, forza vieni- mi afferra nuovamente di peso per poi spingermi di nuovo, stavolta proprio sopra le sue gambe.
Lo adoro quando fa così.
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HOLAAAAA.
Questo era solo un capitolo di passaggio, il prossimo sarà ben più importante.
Per ora vi saluto
Byeeee💕💕💕💕