Decimo giorno

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Eccoci qua, oggi è il grande giorno... questa tipa misteriosa oggi varcherà la soglia della casa dei BTS, e io sto morendo dall'ansia per Jimin. So che non stiamo insieme, che magari a lei lui neanche piacerà, e so che noi ci piacciamo a vicenda, ma non posso proprio fidarmi finché non scopro di chi si tratta.
Prima di andare a dormire ieri notte Jimin mi ha proposto di vedere un film insieme la mattina e di andare un po' al centro commerciale, per farmi distrarre. La cosa che più mi innervosisce è che oggi mi obbligheranno ad andare con loro a prenderla in aeroporto, e non potrò fare a meno di ucciderla con lo sguardo.
Dato che sono le 09.00 del mattino mi alzo e mi faccio una doccia veloce per rinfrescarmi.
Mi vesto ben comoda dato il particolare caldo di questa mattinata e mi dirigo verso la stanza di Jimin. Busso piano alla porta, perché se gli altri ragazzi stanno dormendo 1 non voglio svegliarli e 2 non vorrei che ci facessero l'interrogatorio se pensano male.
La porta si apre e rivela un Jimin ben sveglio e sorridente, con una maglia oversize senza maniche grigia e dei pantaloncini bianchi. Sta benissimo.
-Buongiorno Kyokyo, entra dai-, faccio come dice e mi lascia un bacio veloce sulla fronte.
-Buongiorno Chimchim-, e vado a sedermi nel bordo del suo letto, e gli sono così grata dato che vuole farmi distrarre da questa giornata.
- Okey allora, ho un paio di film che potrebbero interessarci. Genere?-
-Mmmmh, facciamo commedia? Oggi ho bisogno di ridere-
-Perfetto, vada per commedia-, e inserisce un film commedia coreano nel lettore.
-Vado a prendere roba da mangiare, arrivo subito- dice per poi alzarsi e scomparire dietro la porta.
Poco dopo ritorna con delle merendine e dei succhi, almeno così farò colazione invece di rimanere a stomaco vuoto. Mentre mangiamo ci godiamo il film, nel mentre che commentiamo qua e là alcune scene dato che io non l'ho mai visto.
Finito di mangiare mettiamo un po' in ordine, e rimaniamo uno di fianco all'altra concentrati nella visione. Ma, dopo un po', la mia tranquillità svanisce, facendo posto all'ansia. Perché? Perché Jimin mi sta provocando!
Durante il film mi distrae toccandomi con la mano la coscia o il braccio, il che porta la mia attenzione non più al film ma a lui.
-Jimin... smettila. Mi fai perdere il filo- gli dico io mezza scherzosa
-Dai, solo un pochino-
-Cosa vorresti signorino Park?- gli chiedo poi
-Mmmh... niente volevo solo provocarti un pochino e magari... giocare-
-Hai 5 anni?- lo guardo e rido, mi piace sfotterlo
-Non intendo quel tipo di giochi- si avvicina a me sempre di più, facendo palpitare il mio cuore.
È sempre più vicino al mio viso, e così inizia a baciarmi la guancia, la mascella e la spalla scoperta. A quel contatto così ravvicinato rabbrividisco, perché non l'ho mai visto così diretto con me, e siccome non siamo ancora niente di specifico non vorrei correre, anche perché non ci siamo mai detti neanche
"ti amo"...
Così, all'espirazione tremolante dell'aria dalla mia bocca, lui si blocca e mi guarda intensamente
-Così mi farai morire lentamente- mi dice da finto offeso
-Ah si? Chi lo sa, però stai buono adesso-
-Sarà molto difficile per me contenermi adesso-
-Sssh, ce la fai vedrai-
-Mi stai mettendo a dura prova-, mi guarda malizioso e poi si riconcentra sul film, cosa che io non riesco a fare dato il mio respiro irregolare per la tensione. Cosa cazzo è appena successoooo?
Alla fine del film lui si alza velocemente e mette tutto apposto
-Ora tu dovrai distrarre me, andiamo un po' al centro commerciale che dici?-
-Mmmmh, va bene lasciami prendere i soldi e vediamoci giù-
-Okey, a tra poco-, esco dalla sua stanza velocemente e prendo tutto quello che mi serve. Ancora non mi capacito di quello che stava per accadere se non fossi stata capace di contenermi e di farlo contenere, e non so quanto ancora ci riuscirò, perché lui sembra sull'orlo di scoppiare.
Arrivo alla macchina e ci salgo, trovando un autista e Jimin, e così ci avviamo verso il centro.
Come sempre dopo 30 minuti arriviamo, entrando subito dentro questo enorme centro commerciale.
-Ti va di andare in sala giochi?- mi chiede lui tranquillo
-Si Certo- e così poco dopo entriamo dentro questa sala piena zeppa di giochi di ogni tipo. Mi ricordo che da piccola ci andavo sempre cercando di vincere premi, ma non ci sono mai riuscita.
Proviamo tantissimi giochi, tra quelli delle macchine, delle pistole, del basket e tanto altro.
All'ennesimo gioco di sfida non riesco a vincere -Cavolo non ci riuscirò mai a batterti- dico ancora seduta sul mio posto. Lui si alza e si inchina verso di me -esatto, con me non hai speranze-
-tzk, ma vai- gli dico io sorridendo, e lui di tutta risposta mi lascia un bacio sulle labbra, che dura qualche secondo. Mi sento davvero bene quando sto con lui, e quando mi bacia mi sembra di poter levitare.
A interromperci è stato lo squillo del suo cellulare, al quale lui ha risposto subito. Dopo aver chiuso la chiamata si gira verso di me
- Dobbiamo andare in aeroporto, stanno venendo a prenderci-
-No dai io non voglio venirci per conoscere una che potrebbe addirittura provarci con te-
-Ma dai ne abbiamo già parlato, noi stiamo uscendo insieme il che significa che si sta iniziando una relazione no?-
-Bhe si però non voglioo-
-Dai andiamo, ci stanno aspettando!!- mi afferra per il braccio e mi trascina fuori dal dentro commerciale di corsa.
Nel parcheggio i ragazzi ci stanno aspettando, e devo dire che sono gelosa anche un po' degli altri perché quando sono arrivata io non erano venuti loro a prendermi.
L'aeroporto apparentemente è poco lontano dal centro, perché ci mettiamo solamente 10 minuti prima di arrivare.
Tutti insieme scendiamo dalla macchina e iniziamo ad entrare, aspettando in una sala gigantesca piena di posti a sedere
-Ragazzi... arriva tra 30 minuti, quindi possiamo rilassarci. Qualcuno viene al bar con me?- chiede Jin ancora in piedi
-Si ci vengo io-
-Anche io- e Suga e Nam insieme a Jin si allontanano verso un bar qualsiasi (dato che qui è pieno). Io e Jimin siamo vicini, e parliamo del più e del meno, ma non posso fare a meno di sentirmi osservata da Kookie e Hobi con troppa insistenza
-Ragazzi vi serve qualcosa?- chiedo io con un sorriso leggermente falso
-Stiamo semplicemente aspettando che voi ci raccontiate come è andata la cena di ieri- ci dice Hobi super eccitato. Impiccioni ahaha
-È andata benissimo. Il cibo era buonissimo e il posto era stupendo. Poi dopo Jimin mi ha portata alla cascata artificiale. Ho passato una bella serata-
-Anche io, lei è fantastica ragazzi- dice Jimin di punto in bianco, il che mi porta ad arrossare repentinamente.
-Uuuuh- fanno loro in coro.
Subito dopo ricompaiono gli altri un po' di fretta, tutta questa eccitazione per una tipa qualsiasi.
-Ragazzi ragazzi forza andiamo, sta arrivando leggermente in anticipo- dice Nam tutto contento e saltellante. Io non posso fare a meno di alzare gli occhi al cielo... perché sono qui???
Per rassicurarmi Jimin mi prende la mano mentre aspettiamo davanti alla porta scorrevole, e io non posso fare a meno di stringergliele un pochino, ma lui non si lamenta.
Le porte scorrevoli si aprono numerose volte, ma non trovo nessuna che possa essere la "tipa" famosa.
Dopo circa 10 minuti di attesa poi la porta scorrevole si apre, e questa volta dovrebbe uscire per davvero allo scoperto.
E, a un tratto, compare una ragazza alta, capelli scuri che le arrivano poco sotto le spalle... ma lei è... non ci posso credere...

Due settimane tra i BTS Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora