Illegirl | pjm (Italian Translation)

08 | Escursionismo (Diciamo)

Ok, Jin non ti ha svegliata al termine del viaggio; ti sei svegliata, e stavi ancora chiaramente nel mezzo della vacanza.

Ma presto ti viene in mente che ci sono problemi più grandi del te di non essere a casa. Per cominciare, non stai camminando, ma ti stai in qualche modo muovendo. Ci vuole un altro secondo per renderti conto che stai sulla schiena di qualcuno.

Ci vuole un altro minuto per renderti conto che le tue braccia sono vagamente appese al collo di un altro e le gambe nude avvolte attorno alla vita. Questo è probabilmente il momento più veloce in cui tu sei scrollata di dosso la tua sonnolenza. Solo perché alla tua mente piace anticipare il peggio, come sempre.

"JIMIN?!" gridi, calciando per toglierti dalla sua schiena. "Lasciami andare!"

Ti ascolta, lasciandoti scivolare giù dalla sua schiena e farti atterrare (un po 'traballante) a terra. Ma quando si volta, è abbastanza evidente che non era stato Jimin ma in realtà tuo cugino.

"Y/N!" Jin sospira. "Prima di tutto, hai vissuto con me per così tanto tempo, ma non riesci ancora a capire chi sono?" ti prende in giro, alzando un sopracciglio verso di te. "Seconda cosa, non puoi semplicemente provare a saltare dalla mia schiena in quel modo! Questa escursione è vicina a un dirupo; potresti essere caduta a morte se avessi saltato un po' più in là!"

"Inoltre," una voce ridacchia da dietro. Ti giri per vedere Jimin, aggiustare i suoi occhiali da sole dall'aspetto costoso mentre sorride. "Cosa ti ha fatto pensare che ti avrei portata?"

"B-beh..." Ti fermi. Beh, potrebbe essere solo perchè abbiamo limonato, ma haha, non importa, giusto?

"Vabbè, comunque," sbuffa Jin, accarezzando una borsa enorme, "Ho crema solare, crema di aloe, bottiglie d'acqua,..."

Una volta che Jin inizia a elencare il milione di piccole cose che ha portato per aiutare voi tre nell'escursione, guardi il vuoto. Il calore del sole penetra attraverso la piccola ombra degli alberi senza foglie e puoi già sentire il sudore che si accumula sulla tua fronte. Un po' irritata, ti asciughi il sudore col dorso della mano, poi ti pulisci il dorso della mano sulla maglietta. Sta già diventando così caldo e soffocante. Non puoi immaginare quanto sarebbe brutto quando sei davvero all'aperto e cammini.

Non suona come musica per le tue orecchie.

Quando rompi i tuoi pensieri, tuo cugino sta ancora elencando la merda che ha portato. Non puoi credere alle tue orecchie. No, non starai qui in attesa di annegare in una pozzanghera del tuo stesso sudore. Finirai questo stupido escursionismo ─ anche se lo farai da sola.

"Sì, sì", interrompi rapidamente tuo cugino che chiacchiera su quanto sono belle le sue nuove scarpe da trekking. Jin e Jimin si rivolgono a te, guardandoti in attesa di dire qualcosa. Quindi lo fai.

"Sì, ehm... gara!" urli, girandoti  e scattando verso la stretta sporgenza del sentiero escursionistico.

"Aspetta, Y/N!" senti tuo cugino e il suo amico gridare da dietro.

Non ti preoccupi, anzi corri più velocemente. Se volessero dirti di smettere, dovrebbero prima prenderti. Aspetteresti dall'altra parte del sentiero, sorseggiando una limonata ghiacciata dal punto di ristoro.

Sì, sei un genio della matematica. Sai benissimo, troppo bene, che Y/N più il calore equivalgono al disastro assoluto. È un'equazione infallibile che funziona ogni volta. Ed è quello di cui eri diffidente prima di decidere di correre in escursione ─ per evitare il disastro.

Ma ovviamente, prima di iniziare a correre fino alla fine dell'escursione, ti eri dimenticata di non esserti allenata tanto in passato... diciassette anni della tua vita. Non c'è da meravigliarsi che la tua resistenza sia un grande, grasso zero. Hai corso alla velocità della luce per soli sette minuti ma stai giá respirando affannosamente.

Ti rendi conto in quel momento, sentendo il cuore pesante, che non puoi andare avanti così. Se Jin scoprisse che sei svenuta per disidratazione e caduta dal dirupo, tirerebbe su il tuo corpo per ucciderti di nuovo. Per essere stata sconsiderata e stupida. Non hai altra scelta che smettere di correre.

Le tue gambe sembrano gelatina mentre ti muovi verso alcune rocce prima crollarci sopra. La superficie frastagliata graffia dietro la tua schiena, ma è l'ultima delle tue preoccupazioni. Strizzi gli occhi, proteggendo gli occhi dalla luce del sole cocente. Dannazione. Sembra che nessuno dei tuoi compagni di viaggio abbia preso sul serio la gara. Non avevano nemmeno provato a raggiunger ─

"Y/N!"

Oh, scherzo.

"Y/N!" la voce grida di nuovo. Ci vogliono due secondi per capire che non è la voce di Jin. Il che lascia Jimin.

Rapidamente, cerchi di sembrare meno, per la mancanza di una migliore scelta delle parole, morta. Cerchi di asciugarti il sudore che ti scorre lungo il viso e di sistemarti i capelli prima di sederti sulla roccia. Giusto in tempo, Jimin appare, con in mano una bottiglia d'acqua ghiacciata.

"Che diamine, Y/N! Sei una corritrice veloce!" ansima, quasi cadendo mentre crolla sulla roccia accanto a te. Respira pesantemente come te, passandosi una mano tra i capelli bagnati. "Hai bisogno di acqua?"

Annuisci volentieri e senza parole, la bocca completamente secca. La mano di Jimin sporge mentre ti consegna la bottiglia d'acqua e la prendi con gratitudine. Stappando la bottiglia, prendi un bel lungo sorso, godendoti il momento in cui l'acqua fresca ti colpisce la gola. Quando finisci, pulisci l'acqua in eccesso che gocciola lungo gli angoli delle labbra con il dorso della mano e restituisci la bottiglia d'acqua a Jimin. I tuoi occhi si allargano mentre la stappa rapidamente e beve un grande sorso, premendo le labbra sull'apertura della bottiglia.

Okay. Non avresti mai pensato di condividere una bottiglia d'acqua con il tuo insegnante. Era qualcosa di nuovo.

C'è un silenzio imbarazzante, mentre sia tu che Jimin prendete fiato nel caldo torrido del pomeriggio. Salti quando Jimin ridacchia, spezzando il momento di silenzio.

"Y/N," ride, "non sono sicuro che tu capisca cos'è l'escursionismo."

Fai una faccia. Escursionismo? Cercheresti la definizione esatta se potessi (solo per ricontrollare), ma sei abbastanza sicura che non ci sia wifi qui intorno. Quindi vai con la definizione che avevi in testa in precedenza. "Non è solo camminare nella natura?"

Jimin scrolla le spalle. "Beh, sì, ma devi anche ammirare la natura. Jin è un po' incazzato perché pensava che avremmo impiegato il nostro tempo a fare un'escursione sul sentiero, ma sei scappata."

Oh no. Jin incazzato non era un buon segno. "Merda," borbotti sotto il respiro. "Dov'è?"

"Fortunatamente per te, è davvero molto indietro." Il tuo insegnante regola i suoi occhiali da sole e sorride. "Conosci tuo cugino, odia non ammirare nulla. Saremmo fortunati se finisse anche la pista."

Ridi, annuendo. "Accurato! Capisci la fatica di dover aspettare che finisca in bagno la mattina? Può passare tre ore a guardare il suo riflesso nello specchio!"

"Sembra proprio Seokjin," sbuffa Jimin, scuotendo la testa. "Pensi che ci risparmierà questa volta e sarà veloce?"

"Ahi, davvero non lo so" sospiri. "Forse dovremmo tornare da lui?"

Il tuo insegnante inclina un sopracciglio. "Tu pensi?"

"No, non proprio." Alzi le spalle, allungando le braccia prima di sorridere maliziosamente. "Lasciamolo recuperare."

"Esattamente quello che stavo pensando."

a/n:
domanda quotidiana: quanto sei savage?
io molto solo qualche volta ;)