Devi liberarti di tutti i ricordi che hai avuto con Jimin.
È abbastanza semplice, in realtà. L'hai suddiviso in quattro regole.
1. Non chiamarlo Jimin. È semplicemente il tuo insegnante, non amico.
2. Non l'hai mai baciato prima. In effetti, diciamo solo che non lo incontri nemmeno fuori dalla scuola per qualsiasi motivo
3. Non sai nulla di lui tranne la sua età, nome e professione. Di certo non sai nulla che nasconda dietro il suo bel viso
4. Infine, non eri sua amica, non lo sei mai stata
Sin dall'incidente, tutto il divertimento è stato strappato via dalla tua vita. In sostanza, ogni volta che Jin era via, avevi Jimin su cui contare, ma anche lui si stava allontanando da te. Sapevi che era nel meglio.
In questi giorni vedi uno schema insipido. Durante la lezione, Jimin ti chiama ancora (per garantire un comportamento normale), ma entrambi evitate il contatto visivo. Dopo la lezione, entri silenziosamente nella sua classe ed esci quando Jimin è pronto ad andare. Non scambiate mai parole, anche quando ti porta a casa.
Se sei assolutamente costretto a parlargli, non lo chiami Jimin, lo chiami Mr. Park, perché è quello che è davvero per te. Solo gli amici si chiamano per nome e Jimin è solo un insegnante per te.
E tu sei solo una studente per lui.
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Conti i lunghi giorni fino a quando tuo cugino tornerà a casa. Ogni giorno sembra trascinarsi e non vedi assolutamente l'ora di andare a letto per un po', solo per svegliarti di nuovo e ricominciare il ciclo di merda.
Ma finalmente, finalmente, cazzo finalmente, arriva il giorno in cui tuo cugino tornerà. Sei un po' riluttante ad accompagnare il tuo insegnante all'aeroporto, ma non hai una macchina, tanto meno una patente di guida.
Il viaggio in macchina è stato imbarazzante, proprio come ti aspettavi. Riesci a stare ferma, guardando fuori dalla finestra tutto il tempo per evitare qualsiasi possibilità di contatto visivo, eseguendo equazioni matematiche nella tua testa per distrarti.
Ovviamente, alla fine, ne è valsa la pena il viaggio scomodo.
Dopotutto è Seokjin.
"Cuginetta, migliore amico! Ancora vivi, vedo!" tuo cugino urla praticamente mentre corre verso di te e Jimin, con la sua valigia che vola dietro di lui. Che guadagna una strani sguardi dai passanti.
Quando Jin ti raggiunge, ti abbraccia in un caldo abbraccio.
"Ho vissuto di ramen istantaneo," piagnucoli. "Non è giusto che tu non mi lasci uscire di casa da solo!"
Tuo cugino inclina la testa mentre guarda tra te e Jimin. "Ehi, di solito voi due non mangiate insieme dopo la scuola?"
"Eravamo entrambi occupati," dice rapidamente Jimin, dandoti un'occhiata goffamente.
"Per un mese?" domanda Jin.
"Sì... un sacco di compiti a casa," rimani senza parole. "Mr. Park si è comunque assicurato che io entrassi in casa in sicurezza ogni volta," aggiungi per una buona misura.
"Mr. Park?" tuo cugino dice sospettoso, alzando le sopracciglia. "Da quando chiami Jimin, così?"
Beccata.
"Hm... avete litigato?" Chiede Jin, mettendoti una mano calda sulla spalla. Ti guarda in modo significativo, come se cercasse di costringerti a dire tutta la verità. Non ci caschi.
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Illegirl | pjm (Italian Translation)
Fanficjimin insegnante x lettore alunna ➷ - non riesce a smettere di pensare a te. la tua faccia, la tua risata, dio, perfino la tua calligrafia - a volte passa solo lunghi minuti ad ammirare la tua raffinata calligrafia nei tuoi test. conosce ogni tua si...