POV Graice
"Mira a mi hermanita linda" urla il messicano sorridendo intento a fare un instastory.
Io e Joel nel giro di poche ore avevamo instaurato un'intesa pazzesca.
Non avevo parlato molto con lui in questi giorni ma standoci a contatto avevo riscoperto una persona simile a me ed un buon amico.
Eravamo in discoteca da quasi due ore,credo, e le cose procedevano tranquillamente se non fosse per Cloe e Sophie che erano scomparse da un bel po' con Erick e Christopher.
Non che non mi fidassi dei ragazzi ma il mio livello di preoccupazione era sempre elevato quando si trattava di loro tre.
Mentre ero intenta a ballare con Joel il mio sguardo cade sulla figura di Richard intenta a comunicare con Zabdiel.
Dopo pochi minuti di dialogo lo vedo allontanarsi e la prima cosa che faccio è vedere l'orario.
Era l'1:15 e tra 15 minuti avrei dovuto presentarmi all'appuntamento ma decido di restare ancora un po' con i ragazzi.
Guardo l'orologio ed era l'1:30.
Ero perfettamente in ritardo,ottimo.
"JOEL IO DEVO ANDARE VIA" urlo per farmi sentire dal messicano."Per favore non perdete d'occhio Alex e cercate di recuperare le altre due" aggiungo.
Joel si limita ad annuire mentre io mi allontano per uscire dalla discoteca.
POV Alex
La serata in discoteca stava andando benissimo.
Sono sempre stata una ragazza a cui piace stare tra la gente e passare una serata in compagnia,per giunta dei cnco, era ciò che mi serviva.
Ero seduta al bar con il mio primo drink tra le mani.
Non era niente male ma sono più che convinta che non fosse alcolico,o almeno non credo.
Dal mio posto cerco i ragazzi tra la folla ma non vedo né loro né Graice.
Decido di alzarmi per andare a cercali ma mi ritrovo solamente a passare tra tanta gente che non conosco.
Tra la folla il mio sguardo,però,cade su un angolino appartato e con due persone sedute sopra.
Non due persone qualsiasi,erano Cloe e Christopher intente a baciarsi appassionatamente.
Al vedere quei due insieme le mani iniziano a tremare tanto da far cascare il mio bicchiere per terra.
Esco di fretta da quel posto,non volevo rimanerci un minuto di più.
I miei occhi iniziano a riempirsi di lacrime che cercavo di trattenere.
Quasi all'uscita dal locale vado a sbattere contro qualcuno.
"Alex,che hai?" chiede Joel preoccupato.
Non gli rispondo continuando a camminare,seguita dal messicano che continuava a chiedere se fosse tutto ok.
Arrivo finalmente fuori e mi siedo su una panchina nelle vicinanze ma il mio corpo inizia a tremare esposto alla bassa temperatura della notte.
"Tieni,metti questa" dice Joel mettendomi la sua giacca sulle spalle. "Adesso va meglio?" chiede sedendosi accanto a me.
Lo guardo negli occhi per un attimo e ci rivedo il ragazzo timido ed insicuro che avevo sempre pensato che fosse.
"Con me puoi parlare,se vuoi" mi dice asciugandomi una lacrima.
"Sai Joel,io sono sempre stata una ragazza solare con tutti ma spesso la vita non è stata buona con me." inizio a raccontare.
"Ci sono stati giorni in cui gli insulti dei miei coetanei sono stati più forti di qualunque altra cosa" continuo.
"Forse è scontato dirlo,l'avrai sentito mille volta ma voi per me siete stati un'ancora di salvezza nonostante foste così lontani" spiego sotto sguardo attento di Joel.
"Fisicamente non eravate con me,questo è vero,ma la vostra musica ha cambiato tutto."
"Non avrei mai e poi mai pensato di potermi trovare qui,a parlare con te,Joel Pimentel,e di poter conoscere tutti voi realmente. Ma forse non tutti eravate come speravo" concludo.
La mano di Joel tocca la mia e la stringe forte.
"Sai,Alex,la vita è così. Anche noi siamo soggetti a critiche quasi tutti i giorni ma allo stesso tempo abbiamo voi fan che curate tutte le ferite" spiega il messicano.
"Non tutte le persone sono come immagini che siano ma è proprio questo il bello." aggiunge
"Anche tu adesso credi di star parlando con Joel Pimentel,quello famoso,quello dei cnco,ma in realtà questa è solo un'etichetta; il vero Joel è quello che adesso ti sta parlando con il cuore il mano e che non tutti possono ,o si aspettano di vedere" conclude.
Sento le sue braccia strignermi in un abbraccio.
"Christopher è sempre stato così" sussurra mentre mi accarezza i capelli.
Aveva capito a chi mi riferissi senza che dicessi nulla di specifico e questo mi sorprendeva molto.
Joel era un ragazzo molto sensibile e questa piccola conversazione con lui l'aveva confermato.
"Aleeex,Joeeel" sento urlare da qualcuno di fronte a noi.
Ho aspettato giorni e mesi interi pur di averla vicino ma adesso era l'ultima persona che io avrei voluto vedere.
"Che ci fate qui insieme?" chiede lei guardando me e Joel.
"Saranno sicuramente ubriachi" dice Christopher sghignazzando.
"Qual è il tuo problema Christopher?" chiede Joel irritato.
"Heii,ti sei svegliato improvvisamente Joel Pimentel?" chiede Christopher con aria di sfida.
Per smorzare la tensione che si stava creando mi alzo di scatto,prendo Cloe per un braccio e tiro fuori il telefono dalla borsa.
"Che stai facendo?" chiede lei con faccia confusa.
"Sto chiamando Graice,mi faccio venire a prendere e tu vieni con me,senza se e senza ma." rispondo con tono fermo.
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¿Vivir por un sueño o soñar para vivir?
FanfictionSei ragazze,sei personalità diverse unite da un legame forte ed una grande passione che porta il nome di cinque ragazzi meglio conosciuti come CNCO. Ma cosa succede quando tutto ciò che hanno sempre sognato si concretizza davanti ai loro occhi? Cosa...