|Capitolo 35|

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POV Alex

"Graice e adesso cosa hai intenzione di fare? Insomma non sarà facile."

Ero appena sveglia ed avevo deciso di scendere in cucina per la colazione.

Dall'arco di porta sento mia madre pronunciare quelle parole ma non capisco a cosa si riferisca.

"Cosa non sarà facilee?" le interrompe facendole voltare di scatto.

"Buongiorno anche a te" dice mia madre sviando il discorso.

Avrei voluto ripetere la domanda ma l'odore della colazione mi spinse a sedermi a tavola senza parlare.

"Alex,le altre sono sveglie?" chiede Graice intenta a portare un vassoio a tavola.

Era pieno di cornetti fumanti.

"Buongiornissimo" urla Cloe seguita da Sophie.

"Ok,sono decisamente sveglie" dice mia madre ridendo.

Si siedono tutte attorno al tavolo dando inizio alla colazione.

"Lascia stare Graice,tranquilla faccio io" dice mia madre bloccando la mia amica che stava per sparecchiare.

"Ragazze,andatevi a preparare su" dice Graice già perfettamente vestita.

Quando avevo avuto il tempo di vestirsi e come aveva fatto a fare tutto in modo così silenzioso?

Io,Sophie e Cloe ci dirigiamo al piano di sopra per prepararci ad uscire.

Non avevamo una meta precisa ma sicuramente ne avremmo trovata una di comune accordo.

POV Graice

Sono seduta sul divano perché,come se non bastasse tutto il resto,ho un mal di schiena atroce.

"Graice,hai già fatto le analisi per confermare la gravidanza? Sai che i test non sempre sono affidabili " chiede la madre di Alex intenta a ripulire tutto.

Avrei voluto aiutarla ma,in quel momento,non riuscivo a fare nulla.

"Non ancora..." le rispondo.

"Vuoi che ci andiamo insieme?" dice avvicinandosi a me.

Dopo l'incidente di Alex era diventata come una seconda madre per me e questo mi faceva sentire più al sicuro dato che non vedevo la mia famiglia da tanto e da sola non avrei saputo cosa fare.

"Mi farebbe piacere" rispondo sorridendo.

"Allora facciamo così,finisco di ripulire e ti accompagno" aggiunge.

"Oggi??" chiedo sgranando gli occhi.

"SI,Graice,quanto vuoi aspettare ancora? Sono quasi tre mesi che sei in queste condizioni e,come se non bastasse,non te ne sei nemmeno resa conto" risponde.

Effettivamente aveva ragione.
In realtà sentivo che qualcosa non andava,il mio fisico cambiava senza un apparente motivo valido ma io avevo troppa paura di fare dei controlli medici.

"Ragazze,io non mi sento molto bene oggi" dico alle mie amiche che erano ritornate in cucina perfettamente pronte. "Nel caso dovesse cambiare qualcosa vi raggiungo più tardi" aggiungo.

"Ma sei sicura Graice? È tutto ok?" Chiede Alex avvicinandosi.

"Tranquilla" le dico dandole un bacio sulla fronte.

Le ragazze si allontanano mentre la madre di Alex aveva quasi terminato di ripulire tutto.

"Graice,i ragazzi lo sanno? O meglio,Richard lo sa?" chiede posando gli aggeggi con cui stava ripulendo.

Come faceva a sapere di Richard?

"Lo sa solo Zabdiel" rispondo abbassando lo sguardo.

Il silenzio cala nella stanza per un paio di minuti.

"Ok,dai,andiamo" dice la madre di Alex prendendo la sua borsa.

Mi alzo dal comodissimo divano che ,per un paio di minuti, mi aveva fatto dimenticare il mio mal di schiena.

Usciamo di casa e ci avviamo al laboratorio analisi.
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Il dottore ci aveva detto che in mezz'ora sarebbero arrivati i risultati delle analisi così decidiamo di aspettare in sala d'attesa.

Ero molto agitata nonostante sapessi che al 90% le analisi avrebbero confermato la gravidanza.

Attorno a me c'erano tante coppie che attendevano e questo mi faceva pensare a come avrebbe potuta prenderla Richard.
Insomma,aveva già una bambina,la loro carriera andava a gonfie vele e la gravidanza non sarebbe stata facile per entrambi.

"La signorina Graice chi è?" urla un'infermiera attirando la mia attenzione.

"Eccomi" dico alzando lo sguardo.

L'infermiera mi fa cenno di entrare nello studio del dottore che ci avrebbe,finalmente,dato i risultati delle analisi.

"Signorina,lei è molto giovane a quanto vedo" inizia l'uomo anziano dal camice bianco. "Sapeva già quale poteva essere l'andamento delle analisi o è venuta qui dopo sintomi a lei sconosciuti?" chiede in modo discreto.

"Ho fatto un test di gravidanza ed è risultato positivo,così ho deciso di fare delle analisi per confermare" rispondo nervosa.

"Ha fatto bene e con grande felicità le dico che il test non si sbagliava,lei é incinta,di tre mesi" prosegue il medico.

La mia reazione era stata la stessa di quando avevo ricevuto il risultato del test solo che stavolta avevo cercato di non piangere,o almeno non lì.

Il dottore ci porge la busta contenenti le analisi e ci congeda con una stretta di mano.

"Graice,un bambino è una cosa bellissima" dice la madre di Graice abbracciandomi.

Ero felice ma ero anche abbastanza preoccupata per il futuro di questo bambino,o bambina.

"Io non sono sicura di volerlo tenere..." dico tutto d'un fiato.

La madre di Alex mi guarda stranita.

"Amore,sai che dopo il terzo mese non si può più far niente,vero?" dice quest'ultima prendendomi la mano.

"Sarete degli ottimi genitori" mi rassicura poi accareddandomi la pancia.

Di comune accordo avevamo deciso di non dire nulla alle ragazze o almeno non prima del concerto,ed io avevo deciso di fare la stessa cosa con Richard,sperando che Zabdiel non gli avrebbe rivelato nulla.

"Graice,bisognerà fare tante cose. Le ecografie,comprare le cose per il bambino,o la bambina,il parto. Non credi sia meglio parlarne con la tua famiglia?" chiede la madre di Alex preoccupata.

Effettivamente aveva ragione,bisognava avvisarli ma non adesso.

Decido di tornare a casa e non raggiungere le ragazze perché la nausea si era fatta risentire così come il mio mal di schiena.

Invio un messaggio ad Alex per avvisarle.

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