|Capitolo 13|

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"Si, si te vas a ir no me dejes nada
Llévate tus risas,
tus caricias y tu voz..."

Sento le prime note di quella canzone ed il mio stomaco viene preso da un grande vuoto.

Era una di quelle canzoni che non ascoltavo da tanto perché legata ad uno dei ricordi più brutti della mia vita.

Una lacrima inizia a scendere sul mio volto senza che io me ne accorga.

Sento la mano di Alex stringere forte la mia.

Mi volto e la vedo lì a guardarmi con quei suoi grandi occhi.

"Non pensarci,è passato." mi dice all'orecchio in modo tale da sentire nonostante la musica alta, mentre stringe ancora di più la presa.

Mi asciugo la lacrima con l'altra mano e mi concentro sui ragazzi di fronte a me.

Essere sempre così forte con tutti non è per niente facile e questa canzone era sempre stata il mio sfogo.

Vedo Zabdiel guardarmi preoccupato ma gli sorrido e riesco a vedere la tranquillità farsi spazio sul suo volto.

La canzone finisce e sento il resto delle ragazze urlare.

"Cncowners,come statee?" dice Chris sorridendo ad ognuna di loro.

"Dio mio,ti amooo Chris" urla una di loro facendo sorridere Chris.

Di conseguenza tutte iniziano ad urlare cose del genere ed altro per ognuno di loro.

Alzo gli occhi al cielo. Erano tutte così scontate,come le reazioni dei ragazzi.

"La prossima canzone si chiama De Cero" dice Zabdiel. "Cantatela con noi!" aggiunge poi.

"Y de cero empenzamos,
Otros chance nos damos los dos
Mejor dejemos le estupidez
Que el amor llega solo una vez..."

Il mio sguardo finisce su Richard che canta il ritornello fissandomi dritto negli occhi come a dirmi che quelle parole era per me e per nessun altro.

Sento Cloe darmi dei colpetti con il gomito ma non le do peso e sposto lo sguardo sugli altri ragazzi.

Il soundcheck era terminato con quella canzone ed i ragazzi fanno un saluto generale per poi andare sul retro del palco,dove si sarebbe svolto il Meet&Greet.

POV Richard

Abbiamo appena terminato il soundcheck e per la gioia di Erick e gli altri le ragazze erano tra il pubblico.

Non che io non fossi felice ma rivedere Graice non mi faceva bene nonostante lei non avesse nessuna colpa.

L'ho vista piangere su "Cometa".

Quante ne ho viste di ragazze piangere sulle note di quella canzone,era così diretta che faceva commuovere anche noi ogni volta che la cantavamo,eppure vedere lei piangere mi ha fatto sentire strano.

Siamo nel retro del palco aspettando che arrivino le ragazze per il meet e decido di approfittarne per scusarmi con Zabdiel per ciò che gli avevo detto.

"Zabdi,io volevo chiederti scusa per prima,non volevo davvero." dico avvicinandomi a lui.

"Tranquillo Richard,non è successo niente." Mi interromoe lui mettendomi una mano sulla spalla. "Però poi ne riparliamo" aggiunge con tono serio.

"Ragazzi siete pronti? Possiamo far entrare le ragazze una alla volta?" ci interrompe Renato.

Annuiamo tutti mettendoci nelle posizioni stabilite.

¿Vivir por un sueño o soñar para vivir?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora