|Capitolo 32|

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3 mesi dopo

POV Alex

Sono passati tre mesi dal mio incidente ma ad oggi sto decisamente bene.

Non ricordo nulla di ciò che mi è successo se non qualche episodio che mi era stato raccontato da Cloe e Sophie.

In realtà ricordavo perfettamente ciò che ci era successo in quei giorni: il concerto,i ragazzi e tutto il resto,ma avevo definitivamente cancellato le 24 ore precedenti al mio incidente.

Parlando con Graice avevo scoperto che lei e Sophie avevano iniziato una relazione con Richard ed Erick che procedeva bene e che gli altri ragazzi erano scomparsi dopo aver lasciato Milano.

Un po' me l'aspettavo un atteggiamento simile ma le motivazioni non mi erano molto chiare.

Cloe aveva smesso di parlare di Christopher ed ogni volta che provavo a chiedere qualcosa inerente a lui sviava il discorso parlando di altro.

Ah,quasi dimenticavo.

Io e Sophie eravamo tornate a Napoli,Cloe a Pontedera e Graice era rimasta a Milano per riprendere l'università che aveva lasciato dopo il mio incidente.

Avevo ripreso la mia vita di sempre ed avevo deciso di non raccontare a nessuno delle nostre avventure con i ragazzi.

Il mio telefono prende a squillare.

Era la chiamata quotidiana di Graice,stavolta però in strano anticipo.

"Graiceeee,amore,dimmi" le dico non appena accetto la chiamata.

"Amore qui a Napoli fa caldissimo,che ne dici se mi apri?" chiede ridacchiando.

Sento bussare al campanello e mi precipito giù ad aprire la porta.

Non potevo crederci.

Era lei ed era in anticipo di circa 48 ore.

"Ma che ci fai quiiii?" urlo saltandole addosso.

"Sorpresaaa" dice lei attenta a non farmi capire.

La faccio entrare in casa per poi farle sistemare le sue valigie a casa mia.

Mi siedo sul letto mentre vedo Graice posare le sue cose.

Era leggermente ingrassata dall'ultima volta che l'avevo vista ed il suo viso era pallido più del solito.

Forse era solo una mia impressione e forse non vedendola da tre mesi avevo quasi dimenticato come potesse essere così come avevo fatto con i ragazzi.

I ricordi che avevo con loro li portavo sempre con me nonostante avessero cancellato tutti i contatti che avevano con noi,ma i loro volti non li ricordavo bene se non per i poster che riempivano le mie pareti.

"Graice,come va con Richard?" chiedo con faccia maliziosa.

"Ci sentiamo relativamente poco ma va tutto bene" dice lei con un filo di tristezza nella voce.

"Che fine hanno fatto gli altri ragazzi?
E Christopher? Sai perché non si sono più fatti vivi?" chiedo cogliendola di sorpresa.

"Alex sei sicura di volerlo sapere?" dice sedendosi accanto a me.

"Si Graice" le dico facendo un respiro profondo.

La mia amica inizia il suo racconto e man mano che raccontava il tutto rimanevo sempre più sconvolta.

"Ah quindi è per questo che Cloe non vuole parlare mai di Christopher" affermo sottovoce.

"Alex,lei è stata male tanto quanto lui dopo l'incidente. Tutti eravamo preoccupati per te ma non so il motivo per cui sono spariti dalle nostre vite..." conclude Graice.

"Tra pochi giorni ci sarà il concerto,credi che i ragazzi saranno contenti di vederci?" chiedo alla mia amica.

I ragazzi avevano inserito nuove date del tour,tra le quali c'era anche Napoli.

"Richard,Zabdiel ed Erick sono euforici.
Gli altri non lo so,tesoro" dice accarezzandomi una spalla.

"Vabbe dai,non ci pensiamo,andiamo a fare un giro?" dico sorridendo.

"Si dai,ho voglia di McDonald,ci andiamo?" chiede facendo labbruccio.

"Oh siii" le dico trascinandola con me.


****

POV Graice

Eravamo al McDonald e stavamo mangiando tranquillamente ciò che avevamo ordinato.

Alex non avevo smesso di parlare un attimo ed io,a trattu,mi perdevo nei suoi discorsi .

D'improvviso sento lo stomaco sottosopra e vengo presa da un forte senso di nausea.

Oh no,ci risiamo.

"Alex,scusami un attimo" la interrompo correndo al bagno.

Era da parecchio tempo che avevo sensi di nausea,capogiri,voglie improvvise e come se non bastasse avevo preso anche qualche chilo ma non ci avevo mai dato peso.

Mi sistemo i vestiti per poi tornare da Alex.

"Graice,è tutto ok?" mi chiede preoccupata.

"Sisi,sto bene,tranquilla" dico sorridendo.

Riprendiamo a parlare della nostra vita,di Richard,delle sue conquiste e di Olly e Dany che ci avrebbero raggiunte il giorno del concerto.

La nostra giornata passa tra McDonald,centro commerciale e le mie voglie continue di dolci,quando decidiamo di tornare a casa perché si era fatto già scuro.

***

POV Richard

Eravamo arrivati a Napoli da quasi 12 ore ma a ragazzi mi avevano pregato di non avvisare nessuno,tantomeno Graice e le altre.

Dopo

Il loro atteggiamento era strano,soprattutto quello di Erick che mi aveva fatto giurare e spregiurare di non dire nulla.

Ho accettato di non dire nulla pur di non sentire le loro lamentele,ma la cosa non mi andava per niente bene,insomma,non vedevo la mia ragazza da tre fottuti mesi ed avevo voglio di stare con lei.

Non siamo nemmeno arrivati in hotel e qui già si parla di discoteche e serate.

Che cazzo hanno questi ragazzi le duracel?

"Ragazzi non possiamo rimandare la serata a domani?" chiedo stanco.

"Avanti Richard,su con la vita,da quanti mesi non vedi una donna?" chiede Christopher ironico.

Era il solito coglione,non era cambiato per niente.

"L'unica che vorrei vedere adesso è Graice se voi non foste così gentili da opporvi" dico con tono ironico.

I ragazzi sorvolano le mie parole facendo finta di non aver sentito.

Avevano optato per andare a ballare in una discoteca nella zona ed io avevo accettato solo perché Zabdiel mi aveva implorato.

Non prevedevo nulla di buono ma forse distrarmi un po' mi sarebbe servito a non pensare troppo.

¿Vivir por un sueño o soñar para vivir?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora