quattordici

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«come ti chiami dolcezza?» chiese ad un tratto Jiaheng – interrompendo i baci con Hoseok – che vide il complimento troppo espansivo verso un ragazzo che conosceva da forse due ore e si irrigidì. Il grigio lo notò e mise le sue mani calde sotto il maglione del suo ragazzo «insomma, sei qua da un po' e ancora non ci hai detto come ti chiami.»

Yoongi si irrigidì «ci sarà un motivo se non te l'ho detto, testa di paglia.» disse tagliente.

Taehyung, che stava ascoltando la conversazione, rise di gusto; mentre Hoseok non disse niente, ancora infastidito dal complimento.

«mi sta già simpatico.» sorrise Taehyung al menta che ricambiò con un sorriso, notando solo in quel momento che il viso del ragazzo gli ricordava qualcuno.

«facciamo qualcosa Jin? Mi sto annoiando a morte.» chiese Jimin incrociando le braccia.

«obbligo o verità?» chiese Namjoon e tutti annuirono felici di aver trovato qualcosa da fare.

«chi inizia?»

«io!» esclamò Jimin sistemandosi sul posto e puntando il suo bersaglio sul suo ragazzo.

«Taehyung.»

«è il mio nome, sì.»

«obbligo o verità?»

«obbligo.»

«bene,» iniziò con un ghigno «bacia Jiaheng.»

Entrambi ed Hoseok, sgranarono gli occhi.

«cosa stai dicendo Jimin?!» il rosso incrociò le braccia contrariato «Taehyung è fidanzato con te, e Jiaheng lo è con me, te lo scordi.»

«te lo puoi scordare che io anche solo lo tocchi.» rispose Taehyung voltandosi con faccia disgustata verso il grigio che ricambiò lo sguardo.

«allora dicci cos'hai contro di lui.» controbatté Jimin sfidando il suo ragazzo che si incupì scuotendo la testa.

«il prossimo?»

ɴɪɢʜᴛꜱ || ᴋᴏᴏᴋɢᴀDove le storie prendono vita. Scoprilo ora