quarantacinque

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Jungkook sospirò guardando fuori dalla finestra della casa di Yoongi. Osservò le foglie degli alberi muoversi nel vento caldo estivo e si perse nei suoi pensieri, che vennero però interrotti dal suo telefono che iniziò a squillare.

«ciao Nam.» rispose il ragazzo.

«ehi, Kookie, tutto bene? Sei scappato via ieri sera e non ti ho visto.»

«sì, sono da Yoongi.» ci fu qualche secondo di silenzio, sapeva che cosa stava pensando Namjoon, ma non aveva proprio voglia di sentirselo dire «hai novità su Jimin e Taehyung?»

«a proposito, qualche minuto fa ha chiamato Jimin e ha chiesto se poteva venire a guardare un film, credo voglia chiederti un consiglio e questo vuol dire che-»

«hanno litigato per colpa sua.. ottimo.» Jungkook sospirò, ogni volta che Taehyung e Jimin litigavano ed era colpa di Taehyung si risolveva in fretta dato che Jimin non sapeva tenergli testa, ma quando era Jimin a combinare casini risolvere con Taehyung era sempre più complicato.

«dovresti smetterla di interrompermi.» ridacchiò Namjoon insieme al più piccolo, prima che salutasse Namjoon e interrompesse la chiamata. Tornò di nuovo dal piccolo ragazzo menta nascosto sotto il piumone del suo letto.

«ehi,» chiamò Jungkook e, notando solo la testa verde spuntare dalle coperte, sorrise «fammi spazio.»

Yoongi si mosse di lato, alzando le coperte per accogliere il più piccolo e poi si accoccolò addosso a Jungkook che iniziò ad accarezzargli delicatamente i capelli.

ɴɪɢʜᴛꜱ || ᴋᴏᴏᴋɢᴀDove le storie prendono vita. Scoprilo ora