Sono sollevato all'idea che non ci insegnerà più pozioni" brontolò Neville a bassa voce uscendo dall'aula di Storia.
"Peccato che ora può terrorizzare tutta la scuola in un colpo solo e non solo una classe per volta"
Hermione fulminò Seamus con un'occhiata, ma non disse nulla.
"Lo sappiamo Herm!" Esclamò a voce un po' troppo alta la Weasley "Con te si comporta in modo diverso, beh, il fatto è solo che siete sposati! Con noi non ha un legame così forte!"
"Per fortuna" aggiunse Neville grattandosi sul mente con fare irritato.
"Si può sapere che stai facendo?" Curiosò Hermione "È un'ora che ti gratti"
Dean ridacchiò e la sua risata suonò strana in quel posto macabro "Gli sta crescendo la barba! Finalmente"
"Sta zitto!" Sbottò il Longbotton "Almeno a me la barba sta crescendo, la tua dov'è?
Seamus si indicò sopra il labbro "Ho i baffi"
Ginny si lasciò sfuggire una risata derisoria "A me sembrano quattro peli e basta"
Il ragazzo arrossì ma non mascherò l'ombra di un sorriso.
"Andiamo" la Snape si fece spazio tra gli studenti che si scansarono con un brivido d'inquietudine.
Seamus li salutò preferendo scomparire in un'altro corridoio.
"Si vergogna" bofonchiò Ginny superando alcuni Tassorosso "Di stare con noi"
Hermione scosse la testa e la piccola pietra scura scintillò tra le sue clavicole "Di stare con me"
"Mi dispiace Herm"
"Non preoccuparti Ginny, sapevo sarebbe successo, sarebbe strano se fosse il contrario"
"Non ha alcun senso, tu non sei cambiata, non sei.. come loro.
Hermione sorrise amaramente "Sono sposata con uno di loro, non sarò una Mangiamorte, ma ci sono invischiata, o almeno.. è quello che dicono i pettegolezzi.
Hai sentito no? Hanno già tutti iniziato a chiamarmi Grifondoro Maledetta"
"È un nome oscuro.. lo trovo affascinante"
Neville la fulminò con un'occhiata "Il fatto è che Hogwarts è un bel posto, ma tra le sue virtù non c'è nè il perdono ne la fratellanza"
I tre ragazzi raggiunsero finalmente il sentiero esterno al castello.
Senza fretta si diressero verso il solito albero sulla sponda del lago nero.
La luce del sole era quasi completamente coperta dalle nuvole e solo pochi raggi penetravano il soffice manto.
Neville si accasciò sul tronco dell'albero, in mano teneva un filo di rame su cui cominciò ad esercitare pressione per piegarlo.
Ginny si arrampicò sull'albero dalle foglie rosse e gialle e si aggrappò ad un ramo.
"Qualcuno in vista?" Domandò il ragazzo.
Passarono alcuni secondi d'inquietante silenzio.
"Negativo, siamo soli, Hermione.. confermi?"
Hermione chiuse gli occhi, afferrò con una mano la gemma che pendeva dal suo collo e cercò di concentrarsi.
La sua aura piano piani si espanse assottigliandosi.
Hermione percepì un paio di vibrazioni dorate prima che l'aura si spezzasse.
Hermione annuì "Bene" si voltò tirando fuori dalla manica della divisa un piccolo rotolo "È di stamattina" allungò la mano verso il Grifondoro affinché l'afferrasse.

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Pensieri di Sabbia
FanfictionUn petalo di ciliegio che si perde nel vento. Un soffio delicato, dolce e deciso che trasporta l'anima lontano, verso il mare, verso l'oscurità. Il preludio della notte in un trionfo di ombre e spettri. Nel silenzio del temporale. Nel silenzio della...