Entrò nell'ufficio della vecchia e sbuffò.
Trattare con Bellatrix si era rivelato non solo complicato, ma anche un buco nell'acqua.
Niente, Luna sarebbe rimasta a casa Malfoy.
L'importante era che rimanesse viva.
Almeno, a lui bastava quello.
Certo questo pensiero non era stato condiviso con Hermione che gli aveva dedicato una lunga occhiata delusa.
Dannazione! Sapeva fare magie non miracoli!
Snape si appoggiò allo schienale della sedia e afferrò la tazza di te.
Esausto.
L'anziana donna gli appoggiò le mani sulle spalle e iniziò a pigiare con fermezza sui muscoli indolenziti.
Mugolò tentando di rilassarsi sotto le mani esperte di lei "Oh Salazar, Minerva sei un angelo"
"Sei troppo teso Severus!" Commentò inviperita "Se continui ad accumulare stress finirai con la schiena bloccata"
"Non che io ci possa fare molto per questo sai?" Replicò stizzito.
Seppe che Minerva aveva alzato gli occhi al cielo anche se non la vide "A questo punto mi chiedo se questa discussione con Bellatrix abbia avuto un senso"
"Non lo so, dovresti dirmelo tu"
Snape si accigliò e non le rispose.
Sorseggiò di malavoglia il te e si lasciò anche sfuggire un mugolio di dolore mentre la strega gli massaggiava la schiena.
"Oh sono distrutto! come faccio ad assicurarmi che Luna Lovegood viva?"
Minerva scrollò le spalle "Non saprei Severus, ma la scomparsa di una studentessa comincia ad avere effetti anche sugli studenti oltre che sul corpo docenti"
"Il rapimento ha indebolito la mia figura"
"Semplicemente il preside che tu hai scelto di essere ha troppo potere nelle sue mani.. troppo potere da gestire"
Snape girò appena il collo per poterla guardare "Non posso delegare niente a nessuno"
"Nemmeno a Rodholphus?"
"È inaffidabile"
"E ad Hermione?"
"No, non voglio che certi compiti gravino sulla sua schiena"
Minerva esitò "Forse dovresti abbandonare questo ruolo"
"Beh, non è che io possa semplicemente lasciare il palco a metà atto così.. senza avere ripercussioni" le rispose dolcemente "Se cambio ruolo verrò ucciso, se cambiò fedeltà verrò ucciso, se scappo verrò ucciso, se la fortuna mi tradisce verrò ucciso.
In qualsiasi caso morire al momento sbagliato travolgerà la partita"
"Sei un pezzo fondamentale per il piano Severus?"
Snape sogghignò "Come tutti noi Minerva"
"Bugiardo" lo riprese "In ogni scacchiera dei pezzi valgono più di altri"
Snape schioccò la lingua sul palato divertito "Diciamo che le mie mosse influenzano parecchio la guerra"
Minerva annuì e gli sistemò il colletto della veste messo male
Il loro rapporto era davvero strano.
Per certi versi sembrano in lotta fra loro.
In altri, Minerva e Severus non erano altro che due intimi amici premurosi l'uno per l'altra "Perciò con Luna cosa hai intenzione di fare? Non puoi mica lasciarla nelle segrete di Malfoy.. so che Lucius è tuo amico, ma.."
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Pensieri di Sabbia
FanfictionUn petalo di ciliegio che si perde nel vento. Un soffio delicato, dolce e deciso che trasporta l'anima lontano, verso il mare, verso l'oscurità. Il preludio della notte in un trionfo di ombre e spettri. Nel silenzio del temporale. Nel silenzio della...