"Dobbiamo metterci in contatto con Harry"
Ecco, era proprio così che "L'Ordine del Drago" era nato.
Più per scherzo che per bisogno, ma ormai erano già in dodici componenti e sembrava che la voce di questa "Società Segreta" all'interno della scuola avesse cominciato a girare.
Soprattutto in Sala Grande e nelle sale comuni di Corvonero si chiacchierava di ciò.
Hermione non aveva desiderato altro.
Certo, aveva un po' il terrore che i Carrow lo venissero a sapere, ma era certa che non sarebbe comunque stato un problema evitarli.
Più difficile era stato trovare una base adeguata, che poi si era rivelata essere la Stanza delle Necessità.
Era passata solo una semplice settimana, ma anche la loro base aveva fatto progressi enormi.
La Stanza delle Necessità come luogo prescelto era perfetto sia per la locazione che cambiava a seconda dei bisogni sia per il fatto che non tutti avevano il permesso di entrare.
Piano piano lo avevano sistemato.
Padma e Parvati Patil avevano attaccato un enorme lavagna di sughero che occupava tutta la terza parete e che per ora era completamente vuota se non per una fotografia del Vecchio Ordine, una pergamena con le firme di quello nuovo e delle foto segnaletiche di qualche Mangiamorte che avevano trovato nell'ufficio di Gaza.
Anthony e Seamus invece avevano montato dei cassettoni che ora erano colmi di pergamene, inchiostro, piume, pasticche vomitose e torroni sanguinolenti.
Poi avevano sistemato un tavolo nero in un angolo dove ci avevano appoggiato un telegrafo magico e un'apparecchiatura radio che avevano trovato nell'ufficio di Rolanda e che durante gli anni precedenti era servita come radiolina per le partite di Quidditch.
A parte Roger e Luna, entrambi di Corvonero, nessuno sembrava saper come far funzionare quei marchingegni, per cui era servito qualche giorno prima di collegarsi alla radio del Cavillo.
Il padre di Luna era stato ben contento di sentire la voce della propria straordinariamente ordinaria figlia e di aiutarla.
Hannah Abbott e Cho Chang invece erano andati a cercare Nick quasi-senza-testa per farsi aiutare a disegnare una mappa di Hogwarts completa anche di tutte quelle stanze dove loro non potevano arrivare.
In quel momento la mappa era nelle caute mani di Ginny che la studiava attentamente.
La stese sul tavolo spostando i bicchieri pieni di te sul pavimento.
"I Carrow hanno i loro alloggi qui" disse ed indicò un punto nei sotterranei "I loro appartamenti sono collegati alla classe di Pozioni di Lumacorno e al vecchio ufficio di Snape.
Il Lestrange invece sta qui" e segnò con un cenno un'area del secondo piano vicino ai Tassorosso.
La Snape sentì le proprie sopracciglia alzarsi pericolosamente.
"Che cosa sono queste scale qui?" Chiese indicando una seconda rampa segnata proprio accanto a quella che portava dalla Sala Comune dei Tassorosso ai loro Dormitori.
Hannah si avvicinò d'un passo "Oh! Parli delle scale di Tosca"
"Le Scale di Tosca?"
"La torre di Tassorosso ha due paia di scale" disse poi e andò a guardare i suoi amici "Una scalinata porta nei dormitori, l'altra invece ha delle porte segrete che conducono sia verso il basso che verso l'alto e quindi attraverso quel passaggio si possono raggiungere i sotterranei, e tutti piani"

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Pensieri di Sabbia
FanfictionUn petalo di ciliegio che si perde nel vento. Un soffio delicato, dolce e deciso che trasporta l'anima lontano, verso il mare, verso l'oscurità. Il preludio della notte in un trionfo di ombre e spettri. Nel silenzio del temporale. Nel silenzio della...