Dopo aver preso un profondo respiro lascio delicatamente andare la mano di Jenna per entrare nuovamente in salotto;
chiudo gli occhi per un attimo per non permettere alla mia debolezza di far capolino una volta arrivata di fronte a tutti.
Mi sento distrutta, annientata, prosciugata di ogni cosa e tutto per cosa? Ancora non ho capito il perchè di tutte queste sofferenze inferte cosi gratuitamente.
Che diavolo succede nella mia incasinata vita? Perchè non posso essere semplicemente lasciata in pace e libera una volta per tutte da queste bugie e questi segreti che si aggrovigliano intorno al mio corpo come un'edera selvaggia che si infiltra nelle mie membra come veleno?
La stanza è avvolta da un silenzio cosi assordante da farmi mandare giù il groppo che ho in gola e farmi imporre di rimanere forte, di resistere ancora un po' e di non farmi prendere da questo improvviso desiderio di fuggire e rintanarmi sotto le coperte nel mio letto avvolta da buio e da un mutismo appagante.
Sollevo la testa mettendo in mostra il mio sguardo glaciale ed imperturbabile.
Con la coda dell'occhio vedo Aaron alzarsi dalla sedia per venirmi in contro ed è in quel momento che la debolezza lascia lo spazio ad una rabbia senza controllo che parte dalla punta delle dita dei piedi raggiungendo ad una velocità quasi sconvolgente il mio cervello facendomi cosi scattare verso di lui
"NON TI AVVICINARE!" urlo raccogliendo ogni più improbabile nota vocale presente nella mia gola
Aaron si blocca rigido e con gli occhi spalancati
mi volto fulminandolo con lo sguardo
Dopo poco lo vedo fare un ennesimo passo nella mia direzione al quale ne segue un altro ed un altro ancora
Mi irrigidisco sentendo le mie mani formicolare dal desiderio di riempirlo di botte fino a vederlo a terra livido...ma sono una ragazza di 1.70m e lui un gigante di 20cm di più e la cosa mi fa inspiegabilmente innervosire ancora di più se possibile.
"Nate fa qualcosa porca puttana" la voce di Mike raggiunge le mie orecchie ma è un suono appena udibile perchè sono troppo impegnata ad osservare il ragazzo situato ormai a pochi centimetri dal mio viso, riesco persino a percepire il suo respiro, l'affanno che prova ad avermi cosi vicina perchè in realtà quella ad essersi avvicinata a lui sono io e non il contrario.
Arrivo a sfiorare il suo petto con il mio riuscendo persino a percepire il suo cuore battere più velocemente rispetto al normale: è nervoso, a disagio, si sente fuori luogo
"Lascia che faccia fratello" la voce quasi fiera ed allo stesso tempo divertita di Nate risponde a Micheal marcando maggiormente sull'ultima parola
Mi fa ancora un certo effetto pensare che Micheal sia un Black...cavolo, questa vita anzichè allontanarmi da questa famiglia non fa che aggiungere membri in più
Lascio per un attimo quei pensieri da parte per dopo e piego leggermente la testa verso destra per guardare ed esaminare da vicino il ragazzo che ha rappresentato la mia infanzia, la mia adolescenza... colui che ha rappresentato il mio primo amore, il mio primo bacio, la mia prima volta, il mio primo ti amo, il mio primo amico, la mia luce...il mio faro e la mia guida...colui che è stato semplicemente tutto e che improvvisamente sembra diventato... il nulla
Poso una mano sul suo petto, all'altezza del suo cuore facendolo irrigidire e spalancare gli occhi
"Batteva cosi forte anche mentre affondavi il tuo cazzo dentro di lei?"
Jenna dietro di me trattiene il fiato cosi come credo la maggior parte dei presenti mentre Aaron fa un passo indietro quasi come se lo avessi colpito, ma non mi lascio distrarre. Lo voglio vedere crollare sotto i miei occhi.
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TRUTH OR DARE?
Romance[COMPLETA] Kath e Leo,due nomi,due corpi,una sola anima...lui è nato solo 24 ore prima di lei. Sono cresciuti insieme,condividono tutto fin dal primo bagnetto,non c'è segreto che non conoscano l'uno dell'altra,ma cosa succederebbe se uno dei due v...