Butto giù il quarto shottino di rum e mi volto verso la mia amica
"Oddio Kath! ti prego raccontalo di nuovooo!" mi incita Alyssa affinchè le racconti nuovamente quello che ho detto alla strega qualche minuto prima
"Oh andiamo Aly è la decima volta che te la raccontoo" le rispondo ridendo. ma torno subito seria quando guardando alle spalle di Alyssa noto la strega con le labbra appiccicate a quelle del gemello Black. Faccio una smorfia schifata prima di distogliere lo sguardo prima di rimettere tutto sul pavimento
"Cazzo non sono abbastanza ubriaca" bofonchio portandomi il bicchiere ormai vuoto alle labbra.
"E grazie a dio che non lo sei Kath. Tra poco c'è obbligo o verità" mi dice Alyssa facendomi sbarrare gli occhi.
"E tu pensi che io parteciperò a quella porcheria senza opporre resistenza?" chiedo io risoluta senza avere la ben che minima intenzione di parteciparvi.
"Oh si amica mia vi parteciperai eccome" la guardo e vedo uno sguardo che non mi piace affatto,lo sguardo di chi ha già in mente qualcosa di tremendamente diabolico. Vedo i suoi occhi guardare dietro di me prima di fare un cenno di assenso con la testa e poco dopo mi trovo a gambe all'aria ed il sangue che ha già raggiunto il mio cervello "Cazzo ora vomito chiunque tu sia" dico io leggermente stordita per la leggera violenza messa per afferrarmi come un sacco di patate
"Dio che schifo! Donovan non ti azzardare o ti farò vomitare anche 1000 dollari per la giacca di Armani nuova di zecca!" sento dire dall'alto da una voce che riconosco essere di quell'idiota di Hunter "1000 dollari? davvero Hunter? Ricordami di non accettare l'invito al tuo compleanno,non spenderò tutti i miei risparmi per farti un regalo al tuo livello" dissi io abbandonandomi sulle sue spalle ormai arresa alla mia sorte cercando di concentrarmi sul non vomitare mentre lo sento ridere.
Raggiungiamo la piscina sul retro e poco dopo sento le braccia di Hunter afferrarmi per i fianchi e farmi scendere. Appena poggio i piedi sull'erba umida sono pronta a scattare in ritirata ma la voce fastidiosa di Jenna mi fa fermare sul posto e mi fa stringere i pugni
"Donovan che fai? Scappi? Sei una fifona. Hai paura di scoprire che Aaron non ti ha mai amato? e che magari ti ha pure tradita? Che poi,ora che ci penso bene,chi potrebbe mai innamorarsi di una come te? cosi scialba e insignificante" conclude lei.
Mi volto e come una furia vado verso di lei che sta in piedi con le braccia incrociate col suo vestito che assomiglia più ad una sottoveste che ad un vestito da sera,ma il corpo di Hunter mi si para davanti mettendomi le mani sulle spalle
"Kath non farlo. Non ne vale la pena" dice piegandosi leggermente per puntare i suoi occhi neri nei miei. "Hunter levati immediatamente. Stai intralciando il mio cammino e odio chi lo fa. Non voglio farti male" lo supplico "Era il mio migliore amico K so bene quanto ti amasse non devi stare dietro alle cazzate che spara Jenna."
"Non te lo ripeterò un'altra volta Hunter. Levati dal cazzo prima che sfoghi la mia furia anche su di te" gli dico fissandolo dritto in quelle sue pozze nero che mi stanno implorando di non farlo. Ma non posso tirarmi indietro, non stavolta.
Annuisce leggermente ma prima di indietreggiare di un passo e spostarsi di lato per lasciare libera la bestia che sta avendo la meglio su di me,mi lascia un bacio sulla fronte ed io per un attimo chiudo gli occhi.
Li riapro appena il contatto delle sue labbra cessa e mi lancio sulla bionda che finge di non essere minimamente spaventata dalla mia furia che le si palesa di fronte.
La afferro per i capelli facendole piegare leggermente la testa e dopo aver visto su di lei una smorfia di dolore inizio a parlare.
"Sei come la volpe che non arriva all'uva non è vero Jenna? Fingi che la tua vita sia una favola solo perchè hai i soldi caricati dal papino sulla tua American Express del cazzo. Ma guardati intorno...vivi in una casa più grande di quella di Trump sola come un cane. Non so scegliere se sia più triste la tua faccia da puttana o la casa priva del calore famigliare. Dimmi Jenna da quanto non vedi i tuoi genitori? Te lo dico io,un anno. Tu mi odi perchè ho avuto l'unico ragazzo che tu hai sempre voluto e che non ti ha mai calcolata. Aaron mi amava e sono certa che avrebbe preferito toccarsi da solo per il resto della vita piuttosto che finire con una troia come te. Puoi darmi il tormento per tutta la vita se ti farà sentire meglio,ma non nominare il mio ragazzo in mia presenza perchè la prossima volta non sarò cosi gentile. Guardati intorno,il gruppetto che vedi qui presente è il MIO gruppo non il tuo. Non c'è una sola persona che non tenga a me in maniera sincera. E ora siediti e attieniti alle regole del gioco,parla quando sei interpellata altrimenti taci. Cerca di tenere le gambe chiuse per la prossima mezz'ora se ci riesci." concludo lasciando la presa sui suoi capelli per poi vederla massaggiarsi la testa mentre lacrime copiose scendono sul suo viso.
"Sei un mostro Katherine Donovan" la sento urlare alle mie spalle mentre mi vado a sedere dall'altra parte in mezzo ad Hunter ed Alyssa.
"Nulla che già non sapessi. Sono la conseguenza di ciò che tuo padre ed Axel mi hanno fatto diventare dopo che..." ma vengo interrotta "ORA BASTA!" tuona Nate "Non andare oltre Kath." mi ammonisce il biondo puntandomi un dito contro. "Sennò? che mi farai?" lo sfido,ma sento Hunter afferrarmi la mano e stringerla nella sua
"K basta." mi dice afferrandomi il mento con l'altra mano e puntando il suo sguardo per la terza volta questa sera nel mio.
Mi mordo il labbro ed annuisco riluttante. Lo vedo sorridermi in maniera affettuosa per poi sciogliere le nostre mani per mettere il suo braccio sulle mie spalle.
"Bene possiamo iniziareee!" cerca di alleggerire la situazione la mia spumeggiante amica battendo le mani.
"Vogliamo ricapitolare le regole?" chiede Bekka,una delle cheerleader
"Eccetto Jenna non dovrebbero esserci altri stupidi dotati di un quoziente intellettivo basso quindi direi che possiamo sorvolare la parte in cui ci spieghi le regole di un cazzo di gioco che si fa da quando il mondo è nato." dico io incastrando le mie dita con quelle di Hunter che tiene ancora il braccio sulle mie spalle.
Lo sento ridere tra i miei capelli. Sento le sue labbra sfiorarmi l'orecchio. "Stasera stai dando il meglio di te. Bentornata K" mi dice baciandomi la guancia e facendomi sorridere.
"Eccomi! Scusatemi per il ritardo" dice Leo facendo il suo ingresso dalla porta finestra della casa di Jenna ed andandosi a sedere vicino al fratello. quest'ultimo lo guarda per poi indicarmi con un cenno del capo. Leo segue il suo gesto e incrocia il mio sguardo per poi serrare la mascella e scuotere la testa in senso di diniego.
"Vogliamo incominciare? Sto invecchiando. Sono passati 20 minuti e tra dieci scade il tempo per Jenna e dovrà sentirsi in dovere di aprire le gambe." dico ancora.
"Fanculo Donovan" sibila Jenna. La guardo e le faccio l'occhiolino.
"Bene incomincia Leo visto che è arrivato in ritardo" dice Hunter beccandosi il dito medio da parte del moro scoppiando successivamente a ridere.
Va al centro del cerchio e fa girare la bottiglia che si ferma su Jenna
"Jen obbligo o verità?" Le chiede Leo
"Verità" pronuncia lei
"Perchè sa il significato della parola verità?"chiedo io ai due ai miei lati a bassa voce affinchè sentano solo loro i quali scoppiano a ridere
"Con quale dei ragazzi presenti non sei andata a letto?" domanda Leo con un ghigno.
"Con Hunter" afferma dopo qualche secondo lasciandomi senza parole. Faccio scattare la testa puntando il mio sguardo sul ragazzo di fianco a me che abbassa la testa per guardarmi
"Che c'è? Aaron non è l'unico a non essere mai stato interessato a Jenna e a quelle come lei"
"Ma...vi ho visti baciarvi" dico io "Si certo me la sono baciata ma non sono mai andata oltre" dice lui sorridendo facendomi l'occhiolino
Il gioco scorre tranquillo fino a quando non è il turno di Nate di scegliere
"Nate obbligo o verità?" chiede Bekka
"Obbligo tesoro" risponde con un mezzo sorriso che mi irritare e non poco.
"Tu e Kath nello sgabuzzino che si trova alla fine del percorso roccioso per 15 minuti. Se uscite prima che scada il tempo dovrete pagare pegno e non sarà piacevole" dice Bekka ridendo.
Lui serra la mascella ed io mi irrigidisco sul posto sbarrando gli occhi.
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TRUTH OR DARE?
Romance[COMPLETA] Kath e Leo,due nomi,due corpi,una sola anima...lui è nato solo 24 ore prima di lei. Sono cresciuti insieme,condividono tutto fin dal primo bagnetto,non c'è segreto che non conoscano l'uno dell'altra,ma cosa succederebbe se uno dei due v...